Sarà Giulia Gennari la regista del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023.
La palleggiatrice romana, neo campionessa d’Italia con l’Imoco Conegliano, dopo tre stagioni che le sono valse un Mondiale per Club, una Champions League, due Scudetti, tre Coppa Italia e tre Supercoppa Italiana, è pronta a mettersi in gioco, al servizio del gruppo rossoblù che si sta plasmando di settimana in settimana.
Dalle mani dell’alzatrice classe 1996, alta 184 centimetri, passeranno i sogni e le ambizioni rossoblù: “Bergamo rappresenta tanto, perché sarà il mio primo anno da titolare in A1, quindi per me è come lo start. Da adesso in poi si vedrà la mia “prima volta” in tante cose… un punto d’inizio.
Il mio un ruolo fondamentale? Sicuramente importante. So che nei momenti decisivi lo è ancora di più ed è una grossa responsabilità, però finora penso di averlo vissuto senza questo peso: faccio quello che devo fare e non gioco costantemente con il pensiero che tutto passa dalle mie mani. Lavoro su questa responsabilità durante l’allenamento, ma in partita vado senza pensieri”.
Le tappe della sua carriera, dal Club Italia a Pesaro, da Soverato a Conegliano, la rendono una palleggiatrice esperta e vincente: “Sono cambiata tanto nel corso degli anni, ho girato molto, cambiato squadre e categorie, da titolare e non. Ho fatto tante esperienze, ma quest’ultima all’Imoco è quella che mi ha cambiato più di tutte. Penso e spero mi abbia reso pronta per un anno da titolare a Bergamo.
Le vittorie? Insegnano come si preparano: viste da fuori si pensa che sia facile e scontato, perché si parte da favorite, ma dietro c’è sempre tanto impegno e tanto lavoro e quello che arriva non è mai scontato. Sicuramente ho imparato a pormi degli obiettivi e a lavorare a testa bassa finché non si sono raggiunti.
La più entusiasmante? In assoluto il Mondiale e la Champions League dello scorso anno, ma anche lo Scudetto di quest’anno, sofferto e ancora più bello anche per questo”.
Tre anni con una delle palleggiatrici più forti, Asia Wolosz, sono stati determinanti: “Spero di aver imparato tutto da lei! Spero il più possibile, perché la stimo e ammiro come giocatrice, atleta e persona”.
Dovrà imparare a conoscere in fretta tutte le nuove compagne e saper dare a ciascuna ciò di cui ha bisogno. E’ questo il primo e più grande impegno che il ruolo di alzatore impone: “Alcune compagne già le conosco e questo è un passettino in avanti. Le altre le ho incontrate sui campi da avversarie: tante ragazze importanti, giocarci contro è stato complicato, quindi penso sarà una bella squadra, non facile da battere… Il nostro sarà un gruppo molto competitivo: già mi piace molto”.
Ma prima di iniziare la nuova avventura: “Allenamento, casa e vacanza sono le tre componenti dell’estate che mi aspetta”.
LA SCHEDA
Giulia Gennari nasce a Roma il 23 giugno 1996.
Nella stagione 2011-12 è a Ostia in B2, l’anno seguente entra a far parte del Club Italia, in B1, dove resta per due anni. Nel 2014-15 è ancora in Serie B1 con il Marsala.
Nel 2015-16 si trasferisce a Pesaro, in A2 e nella stessa categoria milita anche l’anno successivo vestendo la maglia del Soverato. Nel campionato 2017-18 passa alla Libertas Martignacco, in B1, dove conquista la promozione in A2 e dove gioca anche nella stagione 2018-19.
Nel 2019-2020 viene ingaggiata dall’Imoco Conegliano, con cui vince tre Supercoppa Italiana, il Mondiale per Club, tre Coppa Italia, due Scudetti e una Champions League.
L’azzurra e neo campionessa d’Italia Giorgia Frosini approda al Volley Bergamo 1991.
L’opposto classe 2002, nella scorsa stagione a Conegliano dove ha vinto Scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana e ora al seguito della Nazionale italiana che parteciperà ai prossimi Giochi del Mediterraneo, sbarcherà a Bergamo.
Si presenta con un biglietto da visita ricco di trofei, tra cui l’oro Mondiale under 20 conquistato con la Nazionale nel 2021, a dispetto della sua giovane età: “Spero di imparare e giocare tanto, perché un anno in panchina a Conegliano mi ha fatto venire voglia di ritagliarmi il mio spazio in campo. Vorrei trovare il mio posto e aiutare tanto in palestra portando po’ della mia energia: sono una a cui piace fare la sua parte senza mollare mai. Mi conoscerete sul campo…”.
Club Italia e Imoco sono le tappe che l’hanno plasmata.
“L’esperienza del Club Italia è quella che mi ha formato, perché due campionati di A2 da titolare mi hanno proiettata verso la vita da professionista subito dopo essere uscita dal settore giovanile dell’Imoco.
La A1 è stato invece un pianeta diverso. All’inizio con un impatto importante. Ma ho imparato quanto sacrificio e quanto lavoro in palestra bisogna mettere. Niente è scontato, bisogna sempre dare il massimo, perché non si accettano cali nel corso della stagione. Ho avuto l’onore di allenarmi con compagne fortissime e caratterialmente fantastiche”.
Nata a Bologna, figlia del cestista Alessandro Frosini, l’opposto è cresciuto sportivamente nel Veneto e nel Club Italia prima di spiccare il volo verso l’Imoco e i primi successi.
“Ma per il futuro vorrei vincere in modo diverso, da protagonista!
Sì, sono cresciuta in una famiglia di sportivi, anche se lo sport non è al centro delle nostre discussioni, perché papà non ha mai voluto mettermi nessuna pressione. Ho imparato da lui guardandolo: la sua vita da giocatore di basket era per me la normalità.
La determinazione nel lavoro e l’importanza di concentrarsi su se stessi e sul proprio percorso personale e non sulla storia degli altri sono i suoi insegnamenti.
Ho visto i suoi tanti sacrifici, lontano dalla famiglia, e ho capito che sono necessari”.
Emma Cagnin ha giocato un ruolo importante nel suo arrivo a Bergamo: “Ci conosciamo da quando avevamo 13 anni, abbiamo fatto le giovanili dell’Imoco e della Nazionale insieme e siamo grandi amiche. Mi ha parlato di Bergamo, della società, dell’ambiente e di quanto si sia trovata bene, non ha voluto lasciare questo posto e mi ha ispirata a trasferirmi qui”.
Trascorreranno un’estate azzurra insieme, prima di iniziare un nuovo viaggio con la maglia del Volley Bergamo 1991.
LA SCHEDA
Giorgia Frosini nasce a Bologna il 29 novembre 2002.
Cresciuta nel Team Verona, con il quale a poco più di 13 anni esordisce in Serie C, nella stagione 2016-17 passa al Pool Piave, settore giovanile dell’Imoco Conegliano, dove completa il proprio percorso giovanile disputando i campionati di Serie B1 e B2.
A partire dalla stagione 2019-20 veste la maglia del Club Italia e partecipa al campionato di A2. Due anni dopo, nell’annata 2021-22, rientra all’Imoco, in Serie A1, e conquista la Supercoppa italiana, la Coppa Italia e lo Scudetto.
Con la Nazionale italiana vince il Campionato Europeo Under 16 2017, la medaglia d’argento al Campionato Europeo Under 17 2018 e al Mondiale Under 18 2019, dove viene premiata come Miglior Opposto del torneo, e vince il titolo iridato al Campionato mondiale Under 20 2021.
© foto imoco volley conegliano
Mackenzie May vestirà Volley Bergamo 1991 anche nella stagione 2022/2023.
Arrivata a Bergamo dalla UCLA University lo scorso gennaio, la schiacciatrice statunitense si è da subito identificata con lo spirito di squadra. Lo confermano le sue parole al momento della firma del rinnovo del suo contratto: “Resto! Perché ho davvero amato giocare per questa Società e vivere questa città: ho sentito da subito l’energia e il coinvolgimento dei nostri tifosi e non posso pensare di farne a meno!”.
Alla sua prima esperienza dopo il campionato universitario americano, si è rapidamente ambientata nella Serie A, si è messa in gioco, ha fatto vedere le proprie potenzialità e ora si rituffa nell’avventura rossoblù per mostrare gli ampi margini di crescita che è pronta a riservare al Volley Bergamo 1991.
“Penso che questa squadra e il nuovo gruppo di giocatrici che sta nascendo abbiano molto potenziale: chi è rimasta sarà sicuramente cresciuta e le nuove arrivate avranno voglia di dimostrare quanto valgono”.
Tra conferme e nuovi arrivi, ritroverà coach Micoli alla guida del gruppo: “Ho lavorato bene con Stefano e sono felice di proseguire il percorso con lui: è un allenatore molto coerente che apprezza il duro lavoro”.
Obiettivi? “Mi aspetto un campionato più tranquillo per me e per la squadra e più competitivo: se lavoreremo per trovare fiducia in noi stesse e per essere un gruppo, potremo fare davvero bene. Ho intenzione di lavorare duramente questa estate per essere pronta a nuove sfide”.
Nata e cresciuta a Dubuque in Iowa (USA) il 12 gennaio 1999, alta 1 metro e 90 centimetri, Mackenzie Caitlin May arriva in Italia nel gennaio 2022 dalla UCLA University per la sua prima avventura professionale: la stagione appena conclusa con Volley Bergamo 1991 è la sua prima esperienza dopo il campionato universitario americano.
Numerosi i premi sportivi individuali conseguiti tra cui: First-Team All-American (2021), Second-Team All-American (2020,2019) e PAC-12 Player of the Year (2021, 2019). E’ quarta “Bruin” di sempre a vincere quattro premi AVCA All-Region e la seconda miglior realizzatrice in una singola partita del campionato universitario con 39 attacchi messi a segno lo scorso 3 ottobre 2021.
Può ricoprire tutti i ruoli d’attacco, sia in posto 2 che in posto 4.
Lorrayna Marys Da Silva, nata a Taubaté nello stato di San Paolo in Brasile, classe 1999, alta 185 centimetri, è l’opposto mancino che vestirà la maglia del Volley Bergamo 1991.
Premiata quale Miglior Opposto nel Campionato Panamericano nel 2021, ha esordito nel massimo campionato brasiliano con il Pinheiros, nel 2017, ma nelle ultime due stagioni è stata agli ordini del CT della Nazionale brasiliana, Zé Roberto Guimarães, nel Barueri.
“Bergamo sarà la mia prima esperienza fuori dal Brasile – confida – Un’avventura che mi emoziona molto, perché dopo aver iniziato a giocare nella mia città natale, Taubaté, ho indossato solo altre due maglie, quella del Pinheiros e quella del Barueri.
So che il campionato italiano è molto competitivo e ha un livello di gioco spettacolare. Sarà una bella prova per me e una sfida importante.
Arrivo in Italia con la voglia di imparare e crescere, ma anche di mettermi a disposizione delle mie compagne, con l’idea di aiutare ed essere aiutata per provare emozioni sul campo e regalarne ai tifosi che ci seguiranno. Sono pronta a lavorare sodo in palestra.
Ho sentito solo belle parole e consigli positivi su Bergamo, sulla Società e sulla squadra. E mi dicono che la città sia fantastica. Sto studiando l’italiano per sentirmi ancora più vicina alla mie nuove compagne e ai tifosi e per conoscere al meglio la mia nuova casa e per coltivare la mia passione: conoscere nuove città, nuove persone, seguire la moda e i costumi”.
LA SCHEDA
Lorrayna Marys Da Silva nasce a Taubaté (Brasile) il 19 giugno 1999.
Dopo un percorso nel settore giovanile del Pinheiros (under 19 nel 2014/15 e 2015/16, under 21 nel 2016/17 con la vittoria del Campionato sudamericano under 20 nel 2016) l’esordio nella massima serie arriva nel 2017. Nel 2020 il trasferimento al Barueri di Zé Roberto, dove rimane per due stagioni prima di lasciare il Brasile per l’Italia e per il Volley Bergamo 1991.
Si completa il reparto dei centrali: Laura Bovo affianca Božana Butigan e la nuova arrivata Federica Stufi.
Originaria di Villafranca di Verona, 26 anni compiuti da pochi giorni, alta 190 centimetri, si presenta al Volley Bergamo 1991 al termine di una stagione in A2 a Talmassons (231 punti realizzati in 26 gare) conclusasi con la semifinale dei Play Off Promozione: “Bergamo è una tappa incredibile: essere qui ha dell’importanza… Ne sono onorata.
Arrivo nel momento più esaltante della mia carriera, dopo aver disputato la semifinale nei play off promozione, un traguardo e una sfida che non mi erano mai capitati.
Dopo tanti anni in B1, quando è arrivata la prima chiamata in serie A2 mi sono detta ‘sai che forse può diventare il mio lavoro?’: l’esordio in A2 con Montecchio è arrivato cinque anni fa e da quel momento mi sono impegnata solo a coltivare la mia passione. Quell’esordio, insieme a Bergamo e Talmassons, sono le tappe più importanti ed esaltanti della mia carriera”.
A quale punto pensi di essere arrivata nel percorso che porta alla completa maturità sportiva?
“Come mi dice sempre mio papà: ‘non sentirti mai arrivata’…
Cerco di migliorare sempre, perché, nel momento in cui mi sentirò arrivata, da lì potrò solo tornare indietro. Quindi provo a crescere ancora. Penso di essere a un buon punto, ma ho ancora molta strada davanti. E Bergamo è un momento fondamentale.
Ora mi interfaccio con una realtà nuova, la A1, ma ho scelto questo passo per confrontarmi con giocatrici più forti e vedere come reagisco e come cambio. Non sono più una ragazzina, è giusto che io prenda al volo questa palla e ci provi.
Porto con me l’esperienza di quest’ultimo anno, in cui sono riuscita a capire quali possono essere veramente le mie possibilità e la consapevolezza di poter fare ancora meglio.
Riparto da qui e da tutto quello che ho costruito quest’anno per migliorarlo ancora”.
LA SCHEDA
Laura Bovo nasce a Villafranca di Verona il 15 maggio 1996.
La centrale veneta inizia il suo percorso in B1 con il Volley Castel d’Azzano nel 2015, due anni dopo debutta in A2 a Montecchio dove rimane per quattro stagioni. Nel 2021 si trasferisce a Talmassons, l’anno seguente a Bergamo per l’esordio nella massima serie.
© foto lvf
Nuova conferma: Emma Cagnin sarà uno dei punti di forza per la stagione 2022-2023.
Dal ritiro della Nazionale italiana, dove si è messa al lavoro dopo la conclusione della Regular Season, la schiacciatrice veneta classe 2002, campione del mondo under 20 solo un anno fa e una delle piacevoli rivelazioni della prima stagione rossoblù targata Volley Bergamo 1991, parla della sua conferma, tra presente e passato: “Sì, io e Bergamo restiamo insieme! Qui mi sento a casa, ho la possibilità di trovare i miei spazi in campo e la squadra giovane che si sta delineando promette risultati interessanti e un ambiente piacevole in cui imparare ancora tanto. Grinta e agonismo non dovranno mai mancare se vorremo riscattarci e tentare di espugnare anche le fortezze più solide.
La stagione appena conclusasi è stata indimenticabile, nonostante i momenti difficili. Bergamo è fantastica per una giovane come me, sia dal punto di vista sportivo sia per tutto quello che riguarda il contesto extra palestra, per non parlare dei tifosi che mai avrei pensato potessero starci tanto vicino e vivere la pallavolo in modo così focoso, in nome di una città che ha una storia pallavolistica importante.
Voglio ringraziare le persone che ho incontrato nel mio percorso, alcune in particolare hanno allietato la mia permanenza e contribuito alla mia crescita personale. Penso infatti di essere cambiata molto in quest’anno, più che tecnicamente direi a livello caratteriale e di mentalità, soprattutto da dopo lo stop da covid, tra dicembre e gennaio: c’è stata una svolta che mi ha permesso di affrontare la categoria senza l’ansia da principiante, ma con molta più spensieratezza e consapevolezza delle mie capacità.
Le difficoltà insegnano che dobbiamo avere la pellaccia, non lasciarci scalfire da ciò che accade o viene detto attorno a noi e ricordarci sempre da dove partiamo e dove vogliamo arrivare”.
E aspettando di riprendere il cammino, la attende un’estate in maglia azzurra:
“Con la Nazionale procede bene, il gruppo con cui sto lavorando ha fatto da sostegno per alcune settimane a quello che affronterà la VNL e i Mondiali. Ora però stiamo lavorando in vista dei Giochi del Mediterraneo, che si terranno in Algeria a fine giugno, a cui punto a partecipare, e dell’Europeo under 21, in Puglia, immediatamente dopo”.
Emma Cagnin nasce a Castelfranco Veneto il 26 giugno 2002.
Dopo i primi passi a Bassano, cresce nel settore giovanile dell’Imoco Volley Conegliano, a San Donà, dove partecipa al campionato di B1 nel 2019-2020. Nella stessa stagione si aggrega alle compagne dell’Imoco Conegliano con cui debutta in A1.
Nel 2020-2021 è a Montecchio, in A2, e un anno dopo si traferisce al Volley Bergamo 1991.
Con la Nazionale italiana under 20 si laurea Campione del Mondo nell’estate 2021.
Il libero del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023 sarà Giada Cecchetto. In arrivo da Vallefoglia, milanese, classe 1991, la sua carriera è caratterizzata da una lunga serie di esperienze e da un percorso lungo anche in termini di chilometri…
“La pallavolo è arrivata nella mia vita grazie a mio fratello, mi sono appassionata vedendolo giocare. Mi sono iscritta a un corso di preagonismo a 11 anni e da lì è iniziato il mio percorso che dalla Pro Patria mi ha portato in tutta Italia. Ho fatto esperienze che mi hanno aiutata tanto, mi sono confrontata con molte persone, con stili di vita diversi e questo ha portato un grande arricchimento nel mio bagaglio anche a livello sportivo”.
E ora fa tappa a Bergamo.
“Mi ha sempre affascinata, l’ho seguita negli anni e non ho esitato quando è arrivata la proposta. Nel palazzetto si sente la storia nell’aria e il calore dei tifosi. Spero riusciremo a farli appassionare ancora di più, se possibile.
Mi aspetto di divertirmi, crescere e lavorare molto. Voglio vincere con questa maglia e metterò a disposizione della squadra tutta la mia esperienza”.
Passione, lavoro e scuola di vita: la pallavolo è questo per Giada: “Sì, assolutamente. Mi ha formato nel carattere e nel gioco.
Il momento più importante della mia carriera? Quando giocavo in Svizzera: prima del trasferimento mi sono allenata a Piacenza, mi sono innamorata di questo sport e ho capito che volevo farne la mia vita.
Ho lottato ogni anno per raggiungere i miei obiettivi e ho vinto una Supercoppa e una Champions League a Casalmaggiore, dove ho giocato con grandi giocatrici e nello stesso anno mi sono laureata in Biologia”.
Pallavolo e studio. Un connubio che ancora continua: “Ora mi sto per laureare di nuovo, sto preparando l’ultimo esame della magistrale e a novembre festeggeremo insieme una nuova laurea in nutrizione. Mi piace aprire porte per il mio futuro e ho scelto un ramo di studi che possa essere vicino all’ambito sportivo, sarò biologa nutrizionista”.
E fuori dal campo?
“Suono il pianoforte, ho preso delle lezioni da bambina, ma ora sviluppo questa passione da autodidatta. E amo la natura, mi piace passeggiare per rilassarmi e godere della mia famiglia stupenda”.
LA SCHEDA
Giada Cecchetto nasce a Milano il 6 giugno 1991.
La sua carriera inizia nel 2012-13 con il Cuatto Giaveno, in Serie A1. Nella stagione seguente è al Polis Corato, in Serie B1.
Nell’annata 2014-15 si accasa alla Piacentina, in Serie A2, mentre nella stagione successiva viene ingaggiata dal Casalmaggiore, in A1, con cui vince la Supercoppa italiana e la Champions League. Per il campionato 2016-17 si accasa alla VolAlto Caserta, in A2, per poi tornare a giocare in A1 l’anno seguente, vestendo la maglia della SAB Legnano. A campionato in corso si trasferisce a Soverato, in A2, categoria dove resta anche nella stagione 2018-19, con la Zambelli Orvieto.
Nel 2019-20 è a Perugia, in A1, e in Umbria rimane per due anni; nella stagione 2021-22 il trasferimento a Vallefoglia. Nel 2022-2023 l’arrivo al Volley Bergamo 1991.
© foto lvf
Volley Bergamo 1991 piange la scomparsa di Bob Lanier, papà di Khalia.
La Società tutta si stringe con forza ed affetto alla famiglia per l’improvvisa e prematura scomparsa.
Bob Lanier, uno dei migliori giocatori della NBA degli anni ’70, stella di Detroit Pistons e Milwaukee Bucks e Hall of Famer dal 1992, è scomparso dopo una breve malattia all’età di 73 anni.
Con profondo dolore, la famiglia rossoblù porge le più sentite e sincere condoglianze a Khalia.
Tempo di nuove conferme: Sofia Turlà e Luna Cicola vestiranno la maglia del Volley Bergamo 1991 anche nella stagione 2022-2023.
La palleggiatrice siciliana, dopo il grande salto da Modica alla serie A, si è ritagliata il suo spazio in cabina di regia in molti momenti delicati dei match fino a guadagnarsi la conferma in vista nella nuova annata: “A Bergamo sono stata benissimo. E sono rimasta colpita da subito dall’energia che si sente in campo prima di una partita e che arriva dal pubblico.
Sono arrivata, la scorsa estate, con qualche timore: non sapevo se sarei riuscita ad adattarmi ad un livello di gioco come quello del campionato italiano di A1, ma penso di aver acquisito più sicurezza durante la stagione e ho provato a fare la mia parte.
Per il prossimo campionato auguro a tutte noi più continuità e a me stessa di migliorare ancora per aiutare quanto più possibile la squadra a vincere”.
Le sensazioni sono le stesse del giovane libero: “A Bergamo mi sono trovata molto bene, in un ambiente che ritengo proprio adatto a me.
Mi sono sentita subito accolta da tutti, società e compagne, e questo ha facilitato l’adattamento al nuovo mondo in cui ero appena entrata. Credo di essere cresciuta sotto tutti i punti di vista: sia come atleta che come persona e penso che il mio percorso mi stia portando a raggiungere la maturità che aspiro ad avere sia a livello pallavolistico che di vita.
Per il prossimo campionato ho tante aspettative, sia personali che di squadra, ma se ve le dicessi adesso che gusto ci sarebbe?”.
LA SCHEDA DI TURLA’
Sofia Turlà nasce a Ragusa il 3 febbraio 1998.
Dopo gli inizi nelle giovanili di Modica, si traferisce a Roma, al VolleyRò, dove a 15 anni cambia ruolo e da attaccante inizia il suo percorso da palleggiatrice. Tre stagioni dopo si trasferisce prima a Maglie e poi a Bolzano, in B1. Nel 2018 è in A2 a Marsala e la stagione seguente in Germania, nello Straubing.
Nel 2020-2021 fa ritorno a casa, a Modica, in B1, ma finisce la stagione disputando i Play Off con Frosinone. Nel 2021 il grande salto in A1 con il Volley Bergamo 1991.
LA SCHEDA DI CICOLA
Luna Cicola nasce il 15 gennaio 2004 a Lamezia Terme e muove i primi passi nel mondo della pallavolo a 12 anni nel VolleyRò Casal de’ Pazzi, coltivando una passione trasmessa dal padre, il pallavolista Fosco Cicola.
Dopo un anno nel Volley Club Frascati, nelle stagioni 2019-2020 e 2020-2021 veste la maglia di Volley Academy Piacenza. Nell’estate del 2021 partecipa ai Campionati Europei under 18 di beach volley e inizia la sua nuova avventura in A1 con il Volley Bergamo 1991.
Božana Butigan resta al centro del progetto del Volley Bergamo 1991.
La centrale arrivata in rossoblù a gennaio, dopo aver conquistato la Coppa Italia con la maglia dell’Imoco Conegliano, ha saputo dare un apporto fondamentale al raggiungimento dell’obiettivo stagionale.
I buoni risultati conseguiti, anche a livello personale, le hanno aperto le porte verso nuove strade per la stagione 2022-2023: “Ho avuto la possibilità di scegliere tra alcune belle opzioni – spiega – ma alla fine Bergamo è Bergamo: mi ha dato fiducia e ci siamo trovati benissimo, reciprocamente.
In soli tre mesi sono riuscita a crescere molto e mi sono convinta che questo sia il posto giusto per continuare la mia carriera”.
“Non vedo l’ora di riprendere l’avventura e dare tutto il meglio. A Bergamo sono molto contenta – continua mentre si prepara ad una estate con la maglia della Nazionale croata – e mi piace davvero tutto della città, della gente a cui mi sono legata in palestra e fuori: sono grata, perché mi hanno accolto nel miglior modo possibile sin dal primo giorno”.
Al suo ritorno troverà la nuova compagna di reparto Stufi e ritroverà coach Micoli: “Con Stefano mi sono trovata molto bene. È un allenatore bravo e ha creato un bella atmosfera nella squadra. Sono molto contenta di lavorare ancora con lui.
Mi aspetto una bella stagione per noi, perché credo molto nella squadra che sta nascendo. Non sarà facile, il Campionato italiano ha molte squadre ambiziose, ma sono sicura che potremo dare al Volley Bergamo 1991 una posizione stabile in classifica, quella che meritiamo”.
Božana Butigan nasce a Mostar, in Bosnia ed Erzegovina, il 19 agosto del 2000.
Alta 192 centimetri, la centrale croata esordisce nella Superliga croata nella stagione 2016-17 con l’HAOK Mladost con cui vince tre Coppe di Croazia e tre Scudetti in quattro stagioni.
Nel 2020-21 l’arrivo nel Campionato italiano, dove vince due Supercoppe italiane, due Coppe Italia, uno Scudetto, una Champions League e la medaglia d’argento al Mondiale per Club con l’Imoco Conegliano.
Nel gennaio 2022 il trasferimento al Volley Bergamo 1991.
Viene convocata, per la prima volta, nella Nazionale croata nel 2017. Nel 2018 vince la medaglia d’oro ai XVIII Giochi del Mediterraneo, mentre nel 2019 si aggiudica l’argento all’European Golden League. Nel 2021 conquista la medaglia d’argento all’European Golden League.