La Lega Volley Femminile e la Lega Volley Maschile sostengono unite l’appello inviato dall’On. Mauro Berruto all’Ambasciata della Repubblica islamica dell’Iran per il patrocinio politico di Fahimeh Karimi, l’allenatrice di pallavolo condannata a morte a seguito delle forti proteste in atto nel Paese. Le due Leghe di Serie A chiedono che tutto il mondo del volley e dello sport italiano faccia sentire la propria voce, schierandosi a sostegno dell’ex c.t. della Nazionale per la giustizia di migliaia di donne, uomini e giovani ingiustamente incarcerati e condannati.
 

Ho inviato questa lettera all’Ambasciatore della Repubblica Islamica dell’#Iran a Roma. Chiedo il patrocinio politico di #FahimehKarimi, allenatrice di pallavolo condannata a morte. E chiedo aiuto a tutta la comunità sportiva (istituzioni, atleti, tecnici). pic.twitter.com/RQOvNQBaMV

— Mauro Berruto (@mauroberruto) January 14, 2023
 

Il presidente della Lega Volley Femminile Mauro Fabris: “Dopo aver appoggiato la petizione lanciata da “La Stampa”, che ha raccolto oltre 300.000 firme, già consegnate all’ambasciatore iraniano, e aver diffuso il messaggio di non violenza registrato dalle atlete della Serie A in tutti i palazzetti, la Lega Volley Femminile ribadisce l’urgenza di un’azione per salvare la vita di Fahimeh Karimi e di tutte le vittime del regime iraniano. Per questo sosteniamo con forza l’appello dell’Onorevole Mauro Berruto, con la speranza che tutto il mondo dello sport italiano possa seguire l’esempio del mondo del volley per ribadire l’assoluta contrarietà ad ogni tipo violenza. Come Lega, continueremo a supportare iniziative in favore del popolo iraniano anche durante la Final Four di Coppa Italia del 28 e 29 gennaio all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno e per tutto il resto della stagione, per mantenere accesi i riflettori sulla gravità delle azioni del regime iraniano e denunciare gli orrori che continuano a perpetrarsi nel Paese”

“Ci teniamo ad esprimere grande solidarietà all’iniziativa dell’On. Mauro Berruto – ha dichiarato il presidente della Lega Pallavolo Serie A Massimo RighiFahimeh Karimi rischia di essere condannata a morte senza evidenza di processo per aver preso parte ad una manifestazione: certi episodi appaiono tanto inaccettabili e assurdi da non sembrare nemmeno possibili, ed è pertanto nostro dovere morale manifestare vicinanza alle vittime di questo tipo di repressione e fornire loro qualsiasi tipo di soccorso. Cito anche l’episodio dell’ex libero della nazionale iraniana, Farhad Zarif, per cui è stato recentemente emesso un mandato d’arresto, per aver espresso dissenso nei confronti del regime all’interno di un post sui social network. La nostra speranza è che la pallavolo, come ogni sport, possa essere leva nella lotta quotidiana a favore dei diritti umani, e possa poi tramutarsi in aiuto concreto grazie ad opere di coraggio come quella che stiamo condividendo in quest’occasione”.

Non è Natale rossoblù se non va in scena l’Asta Solidale! E, come da tradizione, il grande cuore della famiglia del Volley Bergamo 1991 ha fatto centro, una volta di più!

 

I 13 quadri ispirati al Calendario 2023 e all’evento che vedrà Bergamo Capitale Italiana della Cultura 2023, insieme a Brescia, sono stati il leit motiv della festa che ha segnato l’inizio della raccolta fondi dedicata all’Associazione EOS aps, Charity Partner del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023, e in particolare al progetto de “La Casa di Leo” che ha sede a Treviolo (Bg).

Calendario 2023

Lo scopo solidale e la dedica speciale a “La Casa di Leo” sono stati il filo conduttore di tutta la serata, animata dal “banditore” Omar Fantini e da Andrea Veneziani, fino al raggiungimento della quota di 17.100 euro, una donazione raggiunta grazie alla appassionata partecipazione di tutti gli ospiti, trascinati dall’entusiasmo di atlete e tecnici.

Federica Stufi

E’ stato lo scatto che ritrae Capitan Stufi nel Teatro Donizetti a raggiungere l’offerta più alta della Christmas Night: 2.600 euro sono stati donati per assicurarsi il quadro della centrale toscana. Non da meno sono state l’opera di Lorrayna e quella dello Staff Tecnico: 2.000 euro per ciascuno dei due quadri, il primo con l’opposta brasiliana nel magico scenario del Teatro Sociale, il secondo con coach Micoli e tutta la sua banda alle prese con un “ospite speciale” del Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi.

Staff Tecnico

Tra i più gettonati, anche quelli di Khalia Lanier (1.700 euro per la sua foto mentre ammira le opere della GAMec) e Bozana Butigan (1.500 euro, anche lei tra le mura della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo), ma ha sfondato quota 1.000 euro anche la coppia Cecchetto-Cicola in “visita privata” all’Accademia Carrara di Bergamo. E con loro tante altre… Tanti meravigliosi tasselli di un mosaico che ha portato alla cifra finale di 17.100 euro. Solo il primo passo della raccolta fondi che proseguirà con la distribuzione (con offerta libera) del Calendario 2023, a cominciare da domenica 18 dicembre, al Pala Intred in occasione del match con Scandicci.

Khalia Lanier

Bozana Butigan

Cecchetto e Cicola

 

LA CASA DI LEO

“La Casa di Leo”, progetto dell’Associazione EOS aps, nasce nel 2018 per offrire un sostegno tangibile a tutte le famiglie con bimbi che necessitano di lunghe e frequenti ospedalizzazioni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

All’interno della casa, esse trovano la forza e la serenità necessarie per affrontare l’esperienza della malattia. Oltre ad un alloggio (l’attuale struttura dispone di 5 stanze con bagno privato oltre agli spazi comuni), nella casa le famiglie ospiti possono usufruire dell’aiuto di diverse figure professionali come la psicologa, l’educatrice, la psicomotricista funzionale, l’insegnante per tutte quelle famiglie straniere in difficoltà con la lingua.

Nulla è trascurato, gli ospiti non vengono mai lasciati soli, ed è proprio questo ciò che contraddistingue “La Casa di Leo” da altre realtà di accoglienza. Tutti gli sforzi sono indirizzati a sgravare le famiglie quanto più possibile dalle incombenze del quotidiano affinché possano invece dedicarsi con serenità alle cure del proprio figlio.

Grazie alla dialettica tra spazi comuni (come la cucina, la zona giorno, lo spazio giochi e la lavanderia) e gli spazi privati (le confortevoli camere da letto con bagno privato), alle famiglie è possibile  l’incontro, la condivisione, il confronto, la nascita di rapporti che durano anche dopo l’uscita dalla casa, pur garantendo loro anche il mantenimento della dimensione familiare il cui equilibrio é già messo a dura prova dai ricoveri.

Purtroppo gli spazi non sono più sufficienti ed è proprio per far fronte ad una crescente domanda che Eos aps ha intrapreso la strada dell’ampliamento della Casa: “Leo diventa Grande” è il nome del progetto per potenziare la capacità ricettiva della struttura esistente. Dalle attuali 5 stanze alle future 15 + 3 unità abitative. Oltre a ciò, particolare focus sarà dato agli spazi comuni riservati alle famiglie, alle play-rooms, nonché una palestra polifunzionale. Nell’area verde esterna, saranno invece potenziati il parco giochi, l’orto e i laboratori all’aperto.

Il progetto è di particolare rilevanza sociale ed ogni forma di aiuto, anche la più piccola, è preziosa per la sua realizzazione.

 

La storia della Casa di Leo non è scindibile dalla storia di Leo.

Leo è nato nel 2005 con una malattia rara tuttora sconosciuta. La malattia rara, il senso di incertezza, le difficoltà del quotidiano e delle spese collegate alle frequenti ospedalizzazioni, hanno indotto un gruppo di persone ad unirsi nell’intento di fornire un aiuto concreto. Così nel 2010 è nata l’Associazione Eos aps, proprio per aiutare concretamente Leo e la sua famiglia costretta al trasferimento negli Stati Uniti per poterlo curare.

La vita di Leo è stata purtroppo breve, ma il suo indimenticabile sorriso, il suo immenso insegnamento, il suo esempio di vita, il suo coraggio e la sua capacità di comprendere chiunque portasse un disagio dentro di sé, sono stati elementi trainanti per iniziare ad elaborare il progetto di aiutare altri bambini.

 

La Casa di Leo è un progetto di Eos aps

Via Aldo Moro, 47 – 24048 Treviolo (Bg)

Tel. 035 0400130

Email info@eosaps.org

“Il dibattito intorno alla legge di bilancio rischia di distrarre dalle questioni prioritarie per lo sport di territorio, prima fra tutte il credito di imposta sulle sponsorizzazioni, una misura che, è sotto gli occhi di tutti, ha prodotto benefici sociali, occupazionali ed economici”. Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, Umberto Gandini, presidente Lega Basket Seria A, Massimo Protani, presidente Lega Basket Femminile, Pietro Basciano, presidente Lega Nazionale Pallacanestro, Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A, e Mauro Fabris, presidente Lega Pallavolo Serie A Femminile lanciano un appello al Governo affinché il bonus sponsorizzazioni rientri nella manovra.

“Ci battiamo da sempre perché lo sport di territorio non resti schiacciato in una faglia tra l’élite del calcio di Serie A e  gli amatoriali, una tendenza che purtroppo sta tornando, lo si vede chiaramente dalle misure di cui si sta discutendo maggiormente in questa fase politica. Chiediamo al Governo, al Ministro Abodi e al Ministro Giorgetti di accogliere il nostro appello attraverso un emendamento che reintroduca la norma facendola divenire strutturale per il 2023. Perderla vorrebbe dire sgretolare un tessuto sociale ed economico che con fatica è stato ricostruito dopo la pandemia, sarebbe disastroso e privo di logica. Lo sport di territorio ha bisogno di sostegni strutturali, in chiave sistemica, nessun assistenzialismo, solo buon senso. Facendo così le aziende e gli imprenditori sono sospinti ad interventi per sponsorizzare lo sport del territorio, quello socialmente utile” concludono i presidenti di Lega Pro, basket e pallavolo.

Si accendono i riflettori. Puntati sul 2023: ecco il Calendario del Volley Bergamo 1991.

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Un appuntamento che rispetta la tradizione e apre le pagine di un nuovo anno tutto da sfogliare. Da ammirare. E da dedicare a un progetto di solidarietà.

 

L’idea che ispira le immagini nasce dalla volontà di dare un doppio messaggio attraverso le pagine che accompagneranno lo scorrere dei prossimi mesi e crea un connubio tra le bellezze della città e il fascino di atlete e tecnici rossoblù. Con una dedica speciale all’Associazione EOS aps, Charity Partner del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023, e in particolare al progetto de “La Casa di Leo”, che ha sede a Treviolo (Bg).

 

Ispirati dall’evento che vedrà Bergamo Capitale Italiana della Cultura 2023, insieme a Brescia, gli scatti sono stati realizzati in luoghi speciali, storici simboli cittadini della vita culturale: il Teatro Donizetti, il Museo Civico di Scienze Naturali Enrico Caffi, la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, l’Accademia Carrara e il Teatro Sociale sono state le splendide cornici del set fotografico che ha dato alla luce il nuovo Calendario Solidale. Cinque locations che hanno aperto le loro porte per accogliere e dare lustro al progetto solidale e culturale a cui le tredici atlete e lo staff tecnico hanno dato vita.

 

“E’ stato emozionante una volta di più posare per questi scatti – confida Federica Stufi innanzitutto perché ci siamo trovati in una cornice speciale come quella dei luoghi culturali più importanti di Bergamo, poi perché abbiamo vissuto il Teatro Donizetti, l’Accademia Carrara, la GAMeC, il Museo di Scienze Naturali e il Teatro Sociale da autentici privilegiati. E poi, soprattutto, perché sappiamo che questo nostro calendario sarà lo strumento per raccogliere fondi importanti per lo sviluppo di un progetto di solidarietà a cui teniamo moltissimo”.

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Il Calendario 2023 ispirerà l’asta solidale che andrà in scena lunedì 12 dicembre in occasione della Cena natalizia dedicata alla grande famiglia rossoblù: 13 quadri saranno messi all’asta da atlete e tecnici che coinvolgeranno Partner, Sponsor e ospiti speciali di una serata che aprirà i festeggiamenti per il Natale e darà inizio alla raccolta fondi dedicata proprio al progetto dell’ampliamento de “La Casa di Leo”.

 

“Siamo onorati ed infinitamente grati – sottolinea Susanna Berlendis, Presidente dell’Associazione EOS aps – per questo gesto di generosità per noi così prezioso in un momento particolarmente importante come quello che stiamo affrontando per il progetto di ampliamento della Casa di Leo che ha preso ufficialmente il via con il primo scavo”.

 

Il Calendario 2023 sarà distribuito al Pala Intred in occasione delle gare casalinghe del Volley Bergamo 1991, a partire da domenica 18 dicembre. Tutti i proventi raccolti saranno devoluti all’Associazione EOS aps per il progetto di ampliamento de “La Casa di Leo”.

 

 

LA CASA DI LEO

“La Casa di Leo”, progetto dell’Associazione EOS aps, nasce nel 2018 per offrire un sostegno tangibile a tutte le famiglie con bimbi che necessitano di lunghe e frequenti ospedalizzazioni presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

All’interno della casa, esse trovano la forza e la serenità necessarie per affrontare l’esperienza della malattia. Oltre ad un alloggio (l’attuale struttura dispone di 5 stanze con bagno privato oltre agli spazi comuni), nella casa le famiglie ospiti possono usufruire dell’aiuto di diverse figure professionali come la psicologa, l’educatrice, la psicomotricista funzionale, l’insegnante per tutte quelle famiglie straniere in difficoltà con la lingua.

Nulla è trascurato, gli ospiti non vengono mai lasciati soli, ed è proprio questo ciò che contraddistingue “La Casa di Leo” da altre realtà di accoglienza. Tutti gli sforzi sono indirizzati a sgravare le famiglie quanto più possibile dalle incombenze del quotidiano affinché possano invece dedicarsi con serenità alle cure del proprio figlio.

Grazie alla dialettica tra spazi comuni (come la cucina, la zona giorno, lo spazio giochi e la lavanderia) e gli spazi privati (le confortevoli camere da letto con bagno privato), alle famiglie è possibile  l’incontro, la condivisione, il confronto, la nascita di rapporti che durano anche dopo l’uscita dalla casa, pur garantendo loro anche il mantenimento della dimensione familiare il cui equilibrio é già messo a dura prova dai ricoveri.

Purtroppo gli spazi non sono più sufficienti ed è proprio per far fronte ad una crescente domanda che Eos aps ha intrapreso la strada dell’ampliamento della Casa: “Leo diventa Grande” è il nome del progetto per potenziare la capacità ricettiva della struttura esistente. Dalle attuali 5 stanze alle future 15 + 3 unità abitative. Oltre a ciò, particolare focus sarà dato agli spazi comuni riservati alle famiglie, alle play-rooms, nonché una palestra polifunzionale. Nell’area verde esterna, saranno invece potenziati il parco giochi, l’orto e i laboratori all’aperto.

Il progetto è di particolare rilevanza sociale ed ogni forma di aiuto, anche la più piccola, è preziosa per la sua realizzazione.

 

La storia della Casa di Leo non è scindibile dalla storia di Leo.

Leo è nato nel 2005 con una malattia rara tuttora sconosciuta. La malattia rara, il senso di incertezza, le difficoltà del quotidiano e delle spese collegate alle frequenti ospedalizzazioni, hanno indotto un gruppo di persone ad unirsi nell’intento di fornire un aiuto concreto. Così nel 2010 è nata l’Associazione Eos aps, proprio per aiutare concretamente Leo e la sua famiglia costretta al trasferimento negli Stati Uniti per poterlo curare.

La vita di Leo è stata purtroppo breve, ma il suo indimenticabile sorriso, il suo immenso insegnamento, il suo esempio di vita, il suo coraggio e la sua capacità di comprendere chiunque portasse un disagio dentro di sé, sono stati elementi trainanti per iniziare ad elaborare il progetto di aiutare altri bambini.

 

La Casa di Leo è un progetto di Eos aps

Via Aldo Moro, 47 – 24048 Treviolo (Bg)

Tel. 035 0400130

Email info@eosaps.org

Non solo campo: puntuale, in avvio di stagione, Volley Bergamo 1991 ha rinnovato, per la terza volta, l’appuntamento dedicato a Sponsor, Partner e Soci. Un incontro e un confronto, nella cornice del Golf Club Bergamo “L’Albenza”, riservato a tutti coloro che sostengono il pianeta rossoblù: un evento speciale per mettere in relazione tutti i sostenitori della stagione 2022-2023 a cui è stato dedicato un momento unico come l’intervento della Mental Coach Paola Paggi, indimenticata stella del passato.

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L’apertura dei lavori è stata data dall’Amministratore Andrea Veneziani: “Volley Bergamo 1991 non è solo passione: siamo convinti che questo sport e questa squadra siano una grande occasione di comunicazione per i nostri sponsor e per le realtà aziendali che scelgono di sostenerci”.

 

“Per questo abbiamo pensato al progetto ‘Obiettivo 100’ – ha proseguito il Vice Presidente Stefano Rovetta 100  sponsor è il target che ci siamo prefissi per creare una piattaforma che faccia interagire le aziende del territorio che sono al nostro fianco. E’ un progetto che stiamo sviluppando e che promuoveremo nelle prossime settimane”.

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“Questi appuntamenti – ha sottolineato il Vice Presidente Paolo Bolis sono un importante momento di confronto, per voi ma anche per noi: aiutateci a migliorare e a crescere, perché il dialogo con gli Sponsor è fondamentale per trovare nuovi spunti e creare nuove opportunità”.

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Per questo, il tema della giornata è stato sviluppato da Paola Paggi, la campionessa del mondo che a Bergamo ha raccolto buona parte dei tanti successi collezionati in trent’anni di carriera pallavolistica che l’hanno portata oggi a reinventarsi in un nuovo, importante ruolo, quello di Mental Coach. “Una medaglia d’oro Mondiale, due Olimpiadi, tanti, tanti trofei e capitana di Bergamo per molto tempo – così l’ha presentata la Presidente Chiara Rusconi, non prima di aver ricordato quanto importante sia il contributo del Volley Bergamo 1991 sul territorio per lo sviluppo delle attività giovanili – Ci parla di ‘Comunicazione efficace attraverso lo Sport’, per dare spunti e strumenti utili, per far sì che la sponsorizzazione sportiva possa essere sfruttata al meglio”.

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“Tutti possiamo comunicare, ma non sempre otteniamo i risultati sperati – ha spiegato PaggiDobbiamo imparare a usare il Feedback, per fare in modo che la giusta valutazione, e il modo in cui la recepiamo e utilizziamo, ci porti ad ottenere ciò che cerchiamo. Ricordate anche che il bravo comunicatore è colui che cambia la propria strategia finché non ha efficacia”.

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Usate la sponsorizzazione nello sport per accrescere il vostro bacino e la vostra credibilità – ha continuato Paola –  perché lo sport è portatore di messaggi positivi”.

 

Non sono mancati momenti di confronto con alcune atlete del Volley Bergamo 1991 presenti all’appuntamento. Giada Cecchetto e Sofia Turlà, Emma Cagnin e Federica Stufi, Giulia Gennari e Laura Bovo hanno parlato di comunicazione attraverso i Social Media: “Con i Social Media ho trovato la possibilità di esprimermi e mostrare me stessa – ha raccontato Federica StufiIo li uso per questo, per mostrare chi sono veramente e per condividere i messaggi in cui credo, anche quelli dei nostri Sponsor”.

 

“Nel nostro team non ci sono solo atlete e tecnici – ha continuato Giada Cecchettoma anche dirigenti e sponsor: tutti insieme è più facile arrivare ai traguardi, perché la collaborazione è un valido aiuto. E la collaborazione viaggia in due direzioni: gli Sponsor aiutano noi, ma anche noi possiamo aiutare loro, condividendo e comunicando i loro messaggi”.

 

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“I Social Media sono uno strumento importante, un mezzo che arriva a tutti in modo chiaro – ha concluso Giulia GennariSfruttiamoli per farci e farvi conoscere e per dare spazio alle vostre attività. Perché noi atlete possiamo essere un buon veicolo per promuovere e comunicare”.

 

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Volley Bergamo 1991 e BPER Banca ancora insieme.

 

Per il secondo anno consecutivo, l’istituto bancario sarà al fianco della Società rossoblù quale Main Sponsor per la stagione 2022-2023 del Campionato Italiano di serie A1 .

 

Ne dà l’annuncio e la conferma il Direttore Territoriale Lombardia Ovest di BPER Banca, Luca Gotti: “A nome di BPER Banca sono felice di confermare, anche per la stagione appena avviata, il nostro sostegno in veste di Main Sponsor a una realtà di grande tradizione sportiva e punto di riferimento per il nostro territorio come il Volley Bergamo 1991. Lo sport è da sempre sinonimo di valori, di agonismo inteso nel suo significato migliore, ed essere ancora una volta al fianco di Volley Bergamo significa per BPER poter esprimere nei fatti la condivisione di questi valori. In un contesto complesso come quello attuale – prosegue Gotti – il ruolo di una banca è importante per fornire a famiglie e imprese gli strumenti necessari ad avviare nuovi percorsi di ripresa e sviluppo. Ma esiste anche un altro tipo di responsabilità, legata alla consapevolezza che il valore creato non è solo economico; dare valore ai nostri territori, così come alle eccellenze che è in grado di esprimere, rappresenta per noi una grande soddisfazione”. 

 

Sarà un’unione di forze, quella nata alla fondazione del Volley Bergamo 1991, che darà ancora maggior spinta al movimento rossoblù e contribuirà alla crescita non solo dei valori e dell’entusiasmo sui campi della Serie A, ma anche su quelli del Settore Giovanile, dove un numero sempre crescente di giovani atlete vivono la pallavolo come momento di aggregazione per coltivare sani valori e principi sportivi ed educativi.

 

© foto rubin/lvf

Si chiude con una vittoria per due set a zero su Montecchio l’avventura del Volley Bergamo 1991 al Trofeo Mimmo Fusco, successo che consegna a capitan Stufi il trofeo per il terzo posto della Coppa Regione Lombardia.

 

Stefano Micoli cambia quasi tutto rispetto al sestetto schierato in semifinale e allora ecco in campo la diagonale Gennari-Frosini, May e Cagnin a lato, Bovo e Butigan al centro e il libero Cicola.

Capaci di tenere in mano il gioco, forzare la battuta e gestire al meglio l’incontro, le rossoblù chiudono la fase precampionato nel migliore dei modi con l’ultimo test match prima dell’esordio in Campionato, fissato per domenica 23 ottobre alle 19.30 in casa delle campionesse d’Italia dell’Imoco Conegliano.

 

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Stefano Micoli: “Abbiamo affrontato un pre campionato con alti e bassi, ma nell’ultima sfida abbiamo alzato il livello. L’unico risultato negativo è stato il match di ieri, con troppi errori.

Il Campionato che ci aspetta? Puntiamo a guardare un po’ più in alto, senza doverci guardare alle spalle: ci prefiggiamo un piazzamento ai playoff come obiettivo di massima.

Il sestetto rivoluzionato oggi rispetto alla gara di ieri? Sono abituato a fare molti cambi:  posso dire di avere due squadre a disposizione e credo che tutte troveranno spazio, perché ho valide alternative da sfruttare per cambiare il volto al sestetto in base alle necessità.

Domenica si comincia la corsa del Campionato: il livello si è alzato, sarebbe una bella cosa essere la mina vagante. Ora puntiamo all’effetto a sorpresa in avvio, visto che abbiamo la fortuna di allenarci da tempo al completo”.

 

 

Volley Bergamo 1991-Ipag Montecchio 2-0 (25-16, 25-18)

Volley Bergamo 1991:  Bovo 4, Butigan 4, May 5, Frosini 12, Cagnin 10, Gennari 2, Cicola (L). N.e. Partenio,  Lorrayna, Turlà, Lanier, Stufi, Cecchetto (L). Allenatore: Micoli

Ipag Montecchio:  Cometti 2, Bartolucci, Mazzon 6, Marconato 1, Angelina 10, Tanase 2, Maggipinto (L); Muraro, Barbazeni 3, Malvicini, Esposito, Nardelli 2. N.e. Brandi. Allenatore: Sinibaldi

Battute Vincenti: Bergamo 2, Montecchio 2

Battute Sbagliate: Bergamo 6, Montecchio 5

Muri: Bergamo 2, Montecchio 2

Durata set: 21’, 23’

E’ il Trofeo Mimmo Fusco l’ultimo appuntamento del precampionato del Volley Bergamo 1991: nella E-Work Arena di Busto Arsizio, le rossoblù affrontano in semifinale Vero Volley Monza in una sfida al meglio dei tre set.

 

La vittoria sfugge di mano di un soffio in una gara, terminata due set a zero per le brianzole, in cui si comincia con la diagonale Turlà-Lorrayna, Butigan e Stufi al centro, Lanier-Partenio schiacciatrici di posto 4 e il libero Cecchetto. Sestetto a cui coach Micoli dà fiducia per l’intero match, salvo il cambio di diagonale con Gennari-Frosini in chiusura di entrambi i set.

 

Una Bergamo che non molla su nessun pallone inizia il match con un primo set in rimonta e con l’aggancio sul 14-14 seguito dall’immediato sorpasso. Il controsorpasso di Monza arriva sul 18-17, ma le rossoblù non perdono il ritmo, vanno di nuovo a +2 (19-21), eppure Monza ancora si rialza, va 24-22 e sfrutta un attacco out di Bergamo per portarsi sull’uno a zero.

Si riparte con lo scatto deciso per ritrovare la parità: Bergamo tiene la testa avanti, Monza trova l’aggancio e si scatena una battaglia accesa fino al sorpasso della Vero Volley sul 20-18. Si torna in parità con Lanier (23-23), ma Thompson chiude con il 25-23.

 

Domani alle 15:25, Volley Bergamo 1991 tornerà in campo nella finale per il terzo posto contro la perdente di Busto Arsizio- Montecchio.

 

LE PAROLE DELLE PROTAGONISTE

Federica Stufi: “Veniamo da un periodo di carico atletico ma siamo contenti, perché abbiamo lottato sempre e questo è l’importante. Stiamo cercando di esprimerci al massimo ed è l’augurio che faccio alla mia squadra, che sia sempre così. Dobbiamo approfittare di ogni occasione e trovare la nostra identità”.

 

Laura Partenio: “In Francia, lo scorso anno, per me è stata una bella esperienza che mi ha aiutato a riprendermi dall’infortunio e ora sono pronta per Bergamo. E’ stato un precampionato positivo e abbiamo creato il gruppo. Possiamo dare del filo da torcere: non dipenderà sempre da noi, ma possiamo fare qualcosa di buono” .

 

Giada Cecchetto: “Bergamo per me è una nuova esperienza: penso ci divertiremo. Siamo molto affiatate e pronte per iniziare il campionato. Abbiamo bene in mente cosa dobbiamo fare: umilmente dico che pensiamo alla salvezza, ma personalmente penso ai play off… Lavoriamo per portare a casa più punti possibili, dobbiamo forse sistemare alcune affinità all’interno del gioco, ma possiamo dire la nostra”.

 

Vero Volley Monza-Volley Bergamo 1991 2-0 (25-22, 25-23)

Vero Volley Monza: Stysiak 5, Camera 1, Thompson 10, Rettke 8, Davyskiba 5, Candi 7, Parrocchiale (L); Badini, Begic, Negretti (L). N.e. Pagliuca, Martin, Folie, Sylla. Allenatore: Gaspari

Volley Bergamo 1991:  Butigan 5, Partenio 4,  Lorrayna 8, Turlà 2, Lanier 9, Stufi 4, Cecchetto (L);. Frosini 1, Gennari. N.e. May, Cicola (L), Bovo, Cagnin. Allenatore: Micoli

Battute Vincenti: Monza 4, Bergamo 3

Battute Sbagliate: Monza 5, Bergamo 6

Muri: Monza 9, Bergamo 8

Durata set: 28’, 29’

 

Per il secondo anno consecutivo dalla rifondazione della società sportiva, Iper La grande i rinnova la sponsorizzazione della Volley Bergamo 1991, squadra di pallavolo femminile di Serie A1 di Bergamo.

Confermato il ruolo di gold sponsor per il campionato 2022/2023, Iper La grande i continua a sostenere il progetto di ripartenza della società bergamasca, a conferma del forte legame con il territorio e della condivisione di valori come lealtà, tradizione e visione strategica nel gioco di squadra.

 

“Con tre punti vendita situati tra Seriate, Orio al Serio e Brembate, Iper La grande i è attenta a sostenere le realtà presenti nei territori dove opera, e soprattutto a sposare progetti dove si riconosce – ha commentato Michela Bettoni, Capo Area e Direttore di Iper SeriateLa squadra ha dimostrato carattere e tenacia rialzandosi dalle difficoltà, un atteggiamento che nello sport come nel commercio comprende attitudine al cambiamento e flessibilità costanti. Siamo orgogliosi di sostenere una società che ha fatto tanto negli ultimi 30 anni per portare lustro alla bergamasca”.

 

Volley Bergamo 1991 debutta nella prima giornata di campionato domenica 23 ottobre, ospite in casa di Conegliano, Campione d’Italia 2022.

 

 

Iper La grande i rappresenta una delle più importanti realtà nel panorama nazionale della Grande Distribuzione Organizzata, tra le poche interamente di proprietà italiana. Con 22 punti vendita in 4 regioni, fa parte del Gruppo Finiper, nato nel 1974 ad opera dell’imprenditore Marco Brunelli. La mission del Gruppo Finiper è rendere la qualità accessibile a tutti. Ampiezza dell’assortimento, qualità, sostenibilità, convenienza e italianità sono i principi ispiratori che guidano le scelte di Iper La grande i.

 

nella foto, Michela Bettoni, Capo Area e Direttore di Iper Seriate, con Eleonora Lo Bianco, Bozana Butigan e Giovanni Panzetti

Settimana ricca di appuntamenti quella che porta all’avvio del Campionato 2022-2023: Volley Bergamo 1991 si divide tra allenamenti, eventi promozionali e test match di lusso sulla strada che porta a Conegliano per il primo match ufficiale. E proprio con una sfida alle campionesse d’Italia in carica si era chiusa la scorsa settimana, che ha visto le rossoblù strappare il successo alle padrone di casa dell’Imoco nella finale del Trofeo Città di Conegliano

 

La nuova settimana, iniziata con la Giornata dell’Abbonato, prosegue con nuove gare amichevoli di lusso: mercoledì 19 ottobre alle 16:25, Volley Bergamo 1991 aprirà i giochi del Trofeo Mimmo Fusco nella E-Work Arena di Busto Arsizio dove incontrerà Vero Volley Monza nella prima semifinale. Il programma di giornata vedrà in campo anche le padrone di casa contro Ipag Montecchio. Giovedì 20, dalle 15:25, le finali.

Rai seguirà interamente la due giorni con telecronaca diretta di tutte le partite su Rai Sport HD.

Sempre su Rai Sport HD e in ambedue le giornate, dopo il TG Sportivo delle 23,45 andrà in onda una sintesi delle partite della giornata.

 

Mercoledì 19 ottobre, la capitana Federica Stufi  parteciperà alla Presentazione della stagione al Teatro Gerolamo di Milano insieme alla Presidente Chiara Rusconi, all’Amministratore Andrea Veneziani e al Direttore Generale Giovanni Panzetti.

 

Da venerdì, il gruppo si dedicherà esclusivamente alla prima trasferta stagionale: domenica 23 ottobre alle 19:30, al PalaVerde di Treviso e in diretta su SkySport, Volley Bergamo 1991 e Imoco Conegliano daranno il via alle danze della nuova stagione rossoblù.

Tre giorni dopo, mercoledì 26, il debutto al Pala Intred di Bergamo. Per il match con Il Bisonte Firenze, la prevendita dei biglietti sarà on line sul circuito MIDA Ticket da giovedì 20 ottobre.

 

© foto Flavio Pavanello