Protezione dei minori nello sport: al via BEST - BErgamo Sport e Territorio

BEST
Protezione dei minori nello sport: al via BEST - BErgamo Sport e Territorio

PROTEZIONE DEI MINORENNI NELLO SPORT: AL VIA BEST - BERGAMO SPORT E TERRITORIO

 

ATS BERGAMO e QUESTURA di BERGAMO

con

CESVI, SPECCHIO MAGICO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS e VOLLEY BERGAMO 1991

 

PER LA CREAZIONE DI UNA POLICY DI TUTELA DEDICATA A BAMBINI E RAGAZZI

UN’AZIONE CONDIVISA PER RENDERE LO SPORT SICURO

 

Lo studio Child Abuse in Sport: European Statistics (CASES), che ha coinvolto più di 10.000 persone in 6 stati europei, delinea una situazione pervasiva di violenza nell’ambito sportivo: 2 persone intervistate su 3 hanno dichiarato di aver vissuto almeno un’esperienza di violenza quando erano minorenni nel mondo dello sport.

BEST – BErgamo Sport e Territorio ha come protagonisti i partners ATS Bergamo, CESVI, Specchio Magico e Questura di Bergamo, impegnati per la protezione dell’infanzia in una co-progettazione con Volley Bergamo 1991, la società di pallavolo femminile di serie A di Bergamo, ed è un progetto finalizzato alla creazione di una policy di child safeguarding in ambito pallavolistico.

A fronte del grandissimo valore dello sport nella vita dei bambini e delle bambine – l’attività sportiva è infatti uno strumento che contribuisce a creare abitudini sane, aumentare l’autostima e formare un senso di appartenenza, oltre che ad aderire a valori umani chiave e sviluppare abilità importanti per la propria vita – gli ambienti sportivi spesso non sono luoghi sicuri per i minori che li frequentano, in tutti i Paesi e in tutte le discipline si verificano fenomeni di violenza con una frequenza allarmante.

Lo studio Child Abuse in Sport: European Statistics (CASES)[1], realizzato tra gennaio 2019 e dicembre 2021 attraverso l’intervista di più di 10.000 persone tra i 18 e i 30 anni in 6 Paesi Europei (Austria, Belgio, Germania, Romania, Spagna e Regno Unito), ha fatto emergere dati importanti riguardo alle esperienze di violenza interpersonale all’interno e al di fuori del contesto sportivo durante la minore età. Dallo studio si delinea una realtà da non sottovalutare: due terzi delle persone intervistate ha dichiarato di aver subito da minorenne almeno un’esperienza di violenza interpersonale in un contesto sportivo. Lo studio dettaglia anche le tipologie di violenza più diffuse: al primo posto sono le forme di violenza psicologica, che hanno coinvolto il 65% delle persone intervistate, seguono episodi di violenza fisica, per il 44% degli intervistati, la negligenza, per il 37%, la violenza sessuale senza contatto, 35%, infine la violenza sessuale, subita dal 20% delle persone partecipanti all’indagine.

In questo contesto si inserisce il lavoro di una straordinaria squadra di soggetti pubblici e del privato sociale in una esperienza unica a livello nazionale per lo sviluppo di una Policy di child safeguarding che, composta da procedure e da attività di formazione interna su più livelli, che coinvolgeranno tutta la società, dai dirigenti ai tecnici, dalle ragazze alle loro famiglie, possa rappresentare un solido strumento di prevenzione, risposta e gestione di eventuali criticità e problematiche connesse.

“Il tema dello sport sicuro per tutti sta guadagnando un'attenzione significativa negli ultimi anni. – ci ricorda Roberto Vignola, Deputy General Manager and Head of Fundraising & Communication Unit-

E un ambiente sportivo che sia inclusivo, garantendo sicurezza, serenità, formazione e crescita dei valori etico-sociali per i giovani e per le loro famiglie, aderisce pienamente ai valori e alla mission di CESVI. Siamo orgogliosi di partecipare a questo progetto con l’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo, Volley Bergamo 1991 e Specchio Magico per garantire una cultura sportiva votata unicamente al benessere, nella piena tutela dei diritti e della sicurezza degli atleti professionisti e non.”

“Siamo soddisfatti della collaborazione che prende forma con questo accordo - dichiara Giuseppe Matozzo, Direttore Socio Sanitario dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo - Lo sport, i suoi valori e la valenza sociale che va ben oltre il gesto atletico, aiutano a trasmettere al territorio e soprattutto alle giovani generazioni la cultura complessiva del benessere. ATS Bergamo presidia questi importanti aspetti del sociale, insiti nella sua mission, e nel suo ruolo di attore delle politiche di prevenzione agevola le sinergie che si creano. Grazie a Volley Bergamo 1991, CESVI e Specchio Magico: col loro impegno porteremo avanti, strada facendo e in maniera continuativa, le iniziative nelle aree di intervento delineate nell’accordo quadro sottoscritto”.

CESVI e Specchio Magico, entrambe impegnate nella child safeguarding ed entrambe membri della rete internazionale Keeping Children Safe, in un’ottica di collaborazione tra le realtà del Terzo Settore e le società sportive per raggiungere l’obiettivo comune di rendere lo sport sicuro, mettono a disposizione le proprie competenze per sostenere le società sportive del territorio di Bergamo nell’avvio di iniziative di protezione dell’infanzia nello sport.

Specchio Magico ha già svolto, negli anni scorsi, un’esperienza in questo senso in ambito calcistico con Atalanta Bergamasca Calcio, ATS Bergamo e Questura di Bergamo con l’iniziativa “Atalanta Buoni Comportamenti[2] finalizzata a educare i giovani per un uso consapevole dei social network e della rete, attraverso un lavoro di sensibilizzazione e formazione che parte dagli adulti di riferimento per arrivare fino ai giovani calciatori.

“L’impegno di Specchio Magico per la prevenzione e protezione dell’infanzia da ogni forma di violenza è ad oggi una competenza e una esperienza al servizio del territorio. L’attenzione ai temi della Safeguarding ci vede impegnati a livello nazionale e internazionale. Il nostro obiettivo primario è raggiungere, nella dimensione sportiva, giovani atlete ed atleti e i loro staff, le famiglie, per attrezzare una comunità locale al fine di prevenire criticità e promuovere Buoni Comportamenti, come nella prima iniziativa bergamasca legata ad Atalanta Bergamasca Calcio” sottolineano Chiara Valsecchi e Rocco Briganti, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Specchio Magico.

Impegnate nel perseguimento del comune obiettivo di coinvolgere tutti i principali ambiti sportivi di Bergamo in un’iniziativa territoriale di promozione dello sport sicuro, Fondazione CESVI e Specchio Magico, hanno ritenuto importante rivolgere l’attenzione anche al mondo della pallavolo, sport di rilievo in Italia, che, dopo la recente vittoria della Volleyball Nations League, vede la nazionale femminile attualmente impegnata nei campionati mondiali. Partire dal volley, anche nel contesto locale bergamasco, è un ulteriore passo per costruire un ambiente sportivo sicuro, soprattutto per i bambini e le bambine. Impegnarsi per uno sport sicuro, infatti, vuol dire adottare tutte le misure necessarie per garantire un ambiente atletico rispettoso, equo e libero da ogni forma di violenza per gli atleti e le atlete. Dotarsi di una Policy ha un doppio significato: da un lato comunicare il proprio impegno nel contrasto alla violenza sui minorenni, dall’altro dotarsi di un sistema di tutela dei minori che transitano attorno alla società e della società stessa. Stefano Rovetta, VicePresidente Volley Bergamo 1991, spiega: “Iniziamo oggi un percorso virtuoso che ha come obiettivo la tutela delle giovani giocatrici nello sport. Ci siamo sentiti in dovere di percorrere questa strada perché la sensibilità della nostra Società è, e deve continuare ad essere, forte nei confronti e per la tutela di bambine, ragazze e donne. Abbiamo dei compagni di viaggio importanti, che ci indicheranno la rotta e ci aiuteranno a trovare e a utilizzare i giusti strumenti per essere aiuto, sostegno e guida. E gli stessi strumenti verranno messi a disposizione dei nostri dirigenti e dei tecnici del Settore Giovanile perché siano un aiuto e una presenza discreta e preziosa per le tante giovani pallavoliste che accogliamo nelle nostre palestre. Ci è sembrato doveroso coinvolgere in questo progetto tutte le Società che collaborano con noi: Volley Bergamo Celadina, Pallavolo Gorle, Curno 2010 Volley e Valpala Volley che saranno al nostro fianco”.

Tra i partners di questa iniziativa ci sarà anche la Questura di Bergamo, nella persona del Questore Stanislao Schimera, una presenza determinante in chiave di territorialità, competenza e di collaborazione interistituzionale nonché operativa.

Poter avere le risorse umane, l’esperienza e la più volte dimostrata capacità operativa della Polizia di Stato a livello territoriale è un’enorme opportunità per tutti i soggetti coinvolti. Sul tema specifico chiaramente lo sguardo sugli aspetti di legalità e di educazione alla legalità in chiave preventiva rappresenta una indispensabile direttrice di sviluppo dello stesso progetto.

 

nella foto, da sinistra: il Vicequestore di Bergamo, Marco Cadeddu, il Direttore Socio Sanitario di ATS Bergamo, Giuseppe Matozzo, il Vicepresidente di Volley Bergamo 1991, Stefano Rovetta, l'Assessore all'Istruzione, Sport e Tempo Libero del Comune di Bergamo, Loredana Poli, la palleggiatrice di Volley Bergamo 1991, Giulia Gennari, il Questore di Bergamo, Stanislao Schimera, il Deputy General Manager di CESVI, Roberto Vignola, e il Direttore di Specchio Magico, Rocco Briganti

 

[1] https://sites.edgehill.ac.uk/cpss/projects/child-abuse-in-sport-european-statistics-cases/

[2] https://www.atalanta.it/news/atalanta-buoni-comportamenti-primi-incontri/



ATTIVA LE NOTIFICHE

Attiva le notifiche per ricevere news ed eventi dal Volley Bergamo 1991!

Attiva ora le notifiche push

SHARE

Iscriviti alla Newsletter

È disponibile una nuova versione di questa app. Clicca qui per aggiornare.
Installa l'app del Volley Bergamo 1991: basta un click! Tocca l'icona e poi Aggiungi a Home.