Una sfida in rimonta, quella andata in scena a Macerata, con Bergamo brava a riprendere in mano un match che sembrava compromesso.
La rimonta si ferma tuttavia sul più bello, a pochissimo dal 15-13 che per la Balducci vale la vittoria. Si torna però a Bergamo con un punto prezioso che consolida il sesto posto in classifica a quota 14.
LA GARA. Sestetto insolito in partenza: si comincia con Gennari-Lorrayna, Stufi-Butigan, May-Cagnin e il libero Cecchetto. Padrona del campo nella prima parte del set, sul 11-12 Micoli vede avanzare le padrone di casa e ferma il gioco. Lorrayna (6 punti nel parziale, 46%) allunga di nuovo, ma Macerata completa la rimonta sul 13-13 e con Molinaro sorpassa e passa a condurre. Dopo l’inserimento in corsa di Partenio, sul 17-14 ecco anche Lanier, ma la ricezione rossoblù è messa sotto pressione dal servizio delle marchigiane, che vanno a chiudere in vantaggio il primo set (25-18).
Bergamo fatica a riprendersi. Sotto 6-13, dopo aver messo in gioco prima Partenio e poi Bovo, Micoli decide che è il momento anche di Frosini. Non bastano però i 9 punti di Lanier: Macerata prende in mano il set, colpisce con Malik e Abbott e si porta sul due a zero (25-18).
Si torna all’assetto con Lorrayna opposta a Gennari, Lanier resta nel sestetto titolate, Cagnin si alterna a Partenio: le padrone di casa continuano a mettere pressione, ma Lanier trova la parità sul 6-6 e con Butigan si torna a condurre. In equilibrio fino al colpo di Abbott per il 14-12 a cui risponde Lanier (7), sfida nella sfida quella tra le due schiacciatrici americane. Ma è Cagnin a riportare la parità: 16-16. Bergamo si scatena, entra in gioco anche Frosini, Stufi trova continuità e si vola sul 19-25 che riapre la partita.
Preso il ritmo, Bergamo si porta subito avanti (1-4, 3-9). Tutto gira al meglio e il muro di Butigan seguito dall’attacco da seconda linea di Lanier sigillano il +10 (7-17) per le rossoblù. Macerata tenta la reazione con la nuova entrata Okenwa, ma Stufi (3), Frosini (4) e Lanier (7) mettono il sigillo sul parziale che vale la parità (16-25) e porta la sfida al tie break.
Cagnin apre le danze del quinto set che viaggia in equilibrio: al cambio di campo è 7-8 per Bergamo. La Balducci risponde con uno scatto e va 10-8, spinta da Fiesoli. Da 13-10 si risale a -1 (13-12) con Lanier (chiuderà il match da best scorer con 27 punti), ma Abott fa 15-13 e lascia a Bergamo un solo punto.
HANNO DETTO. Emma Cagnin: “E’ stata una partita particolare, abbiamo iniziato forse troppo convinte che sarebbe stata facile e ognuno andava per conto suo. Siamo riuscite a cambiare mentalità nel terzo set e abbiamo riacciuffato la gara, nel tie break Macerata ha però messo a terra più punti e si è preso la vittoria. Impareremo dai nostri errori”.
NEXT MATCH. Domenica 4 dicembre, nell’insolito orario delle 15:30, Bergamo ospiterà la neo promossa Pinerolo. Biglietti in prevendita sul circuito MIDA Ticket dalle 15 di martedì 29 novembre.
Cbf Balducci Hr Macerata-Volley Bergamo 1991 3-2 (25-18, 25-18, 19-25, 16-25, 15-13)
Cbf Balducci Hr Macerata: Cosi 10, Abbott 15, Ricci 3, Molinaro 11, Fiesoli 21, Malik 15, Fiori (L); Napodano, Okenwa 2, Milanova, Quarchioni 1. N.e. Luciani (L), Poli, Piccotti. Allenatore: Paniconi
Volley Bergamo 1991: Butigan 5, Lorrayna 7, May 1, Cagnin 8, Stufi 11, Gennari 4, Cecchetto (L); Partenio 3, Lanier 27, Bovo, Frosini 10, Cicola (L). N.e. Turlà. Allenatore: Micoli
Arbitri: Marco Zavater e Luca Grassia
Battute Vincenti: Macerata 7, Bergamo 8
Battute Sbagliate: Macerata 11, Bergamo 9
Muri: Macerata 15, Bergamo 7
Errori: Macerata 23, Bergamo 22
Durata set: 24’, 24’, 24’, 23’, 18’
Spettatori: 710
foto Roberto Bartomeoli
Volley Bergamo 1991 non si ferma: dopo Busto Arsizio e Perugia, anche Vallefoglia si deve arrendere alle rossoblù che fanno valere la legge del Pala Intred e incassano una vittoria da tre punti in quattro set.
LA GARA. Tante emozioni prima del fischio d’inizio: l’abbraccio all’indimenticata campionessa rossoblù Maja Poljak, al Pala Intred per tifare Bergamo, e il minuto di silenzio per ricordare Isabel Barroso Salgado la giocatrice brasiliana che vestì la maglia del Volley Bergamo nella stagione 1994-1995, scomparsa all’età di 62 anni.
Si parte con lo stesso sestetto che ha conquistato la vittoria infrasettimanale a Perugia, ma è Vallefoglia a dettare i tempi e portarsi sul 3-11 trascinata da Piani e Kosheleva. Sul 10-19 Turlà e Frosini danno il cambio a Gennari e Lorrayna, si risale fino al 19-23, ma le ospiti amministrano il vantaggio e si portano sull’uno a zero (20-25).
Bergamo cambia marcia e tenta la fuga, ma viene ripresa sull’11-11 e sorpassata (11-14). Si rivedono in campo Frosini e May e si torna in vantaggio con Lanier (16-14). E’ ancora lei ad allungare (6 punti nel parziale) dopo l’ennesimo pareggio di Vallefoglia. Avanti 22-20, Bergamo mette in gioco Frosini (4, 75%) e si porta sull’1-1 (25-22).
Si riprende come si era chiuso ed è subito 10-5, Frosini (4)e May (5) trascinano e si passa al 17-9. La Megabox tenta l’aggancio, annulla tre palle set, ma chiude il muro di Stufi: 25-21, due set a uno per Bergamo.
La prima fuga del quarto parziale porta le rossoblù sul 11-7, ma Vallefoglia si rialza e sorpassa: 12-14. Ci pensa ancora Frosini: è lei a spezzare la cavalcata marchigiana, ma dopo il controsorpasso (15-14), le ospiti riprendono il largo (15-18). Tocca a May e Gennari dare la nuova scossa ed è di nuovo parità (18-18). Con Lanier si vola 22-19, Frosini firma il 23-19, Gennari il 24-20, Lanier la chiude 25-21.
HANNO DETTO. Giulia Gennari, MVP del match: “Siamo partite rigide, ci abbiamo messo un po’ a scioglierci però eravamo determinate a prenderci i tre punti perché per noi sono importanti: Vallefoglia ci seguiva a breve distanza in classifica e se vogliamo puntare in alto dobbiamo vincere contro queste squadre”.
IL PROSSIMO TURNO. Domenica 27 novembre, a Macerata e in diretta su SkySport, Volley Bergamo 1991 scenderà in campo alle 20:00 per la nona giornata di Campionato con CBF Balducci.
Volley Bergamo 1991-Megabox Ondulati Savio Vallefoglia 3-1 (20-25, 25-22, 25-21, 25-21)
Volley Bergamo: Butigan 9, Lorrayna 5, Lanier 15, Cagnin 1, Stufi 10, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio, Frosini 14, Turlà, May 8. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli
Megabox Ondulati Savio Vallefoglia: Piani 9, D’Odorico 9, Aleksic 10, Mancini 8, Hancock 6, Kosheleva 20, Sirressi (L); Lutz 3, Papa 1, Barbero. N.e. Carraro, Martinelli, Berti, Ioni (L). Allenatore: Mafrici
Arbitri: Ilaria Vagni e Rocco Brancati
VideoCheck: Giuseppe Fichera
Durata set: 27’, 31’, 26’, 26’
Battute Vincenti: Bergamo 3, Vallefoglia 6
Battute Sbagliate: Bergamo 12, Vallefoglia 6
Muri: Bergamo 13, Vallefoglia 12
Errori: Bergamo 23, Vallefoglia 25
Spettatori: 1.045
Incasso: 6.695 euro
foto rubin/LVF
Nel segno della continuità: a tre giorni dal successo su Busto Arsizio, il Volley Bergamo 1991 si impone anche a Perugia a spese della Bartoccini Fortinfissi. La vittoria arriva con un tre a zero frutto del lavoro di squadra esaltato dalla regia di Gennari, dal muro della coppia Stufi-Butigan e, ancora una volta, dagli attacchi di Lorrayna, di nuovo MVP del match.
LA GARA. Bergamo è in campo con Gennari-Lorrayna, Lanier-Cagnin, Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. Trova equilibrio e continuità fin dall’avvio e scava un margine di vantaggio di +6 con capitan Stufi tra le protagoniste in attacco (2-8). Perugia si avvicina, Cecchetto si esalta in difesa, Lorrayna (5) e Cagnin (6 punti) amministrano il vantaggio, prendono il largo, ma ancora le padrone di casa non sono domate e anzi si avvicinano (19-22). Butigan (4, 75%) stoppa la rimonta a rete prima e in battuta poi. Chiude Lorrayna (21-25).
Lazic e Guerra rialzano Perugia dopo la buona partenza di Bergamo nel secondo parziale (12-8), ma il muro-difesa riporta Bergamo ad avvicinarsi (13-13) e all’immediato sorpasso con Lorrayna. Da qui è punto a punto fino al 17-20 firmato da Lanier e Lorrayna (7, 54%): è il tentativo di fuga di Bergamo consolidato dall’ace di Stufi. Si torna di nuovo a contatto (22-22) e di nuovo Lanier-Lorrayna staccano. Il muro di Bergamo ferma Perugia ed è 22-25.
Bergamo continua a dettare legge con il turno di battuta di Lorrayna (3-8). Lanier è spietata per il 4-12 consolidato poi da Stufi. Il dominio rossoblù porta al 9-19 che non lascia scampo a Perugia: la chiudono Butigan e Lorrayna (13-25)
HANNO DETTO. Lorrayna Da Silva: “Sono felice. Il merito non è solo mio, ma del lavoro di tutta la squadra. Dobbiamo restare concentrate però, perché domenica ci aspetta un’altra sfida difficile” .
BERGAMO IN LUTTO. La pallavolo bergamasca piange Isabel Barroso: la giocatrice brasiliana è scomparsa oggi all’età di 62 anni.
Isabel vestì la maglia del Volley Bergamo nella stagione 1994-1995, la prima in serie A1 per la società rossoblù. A lei si lega il ricordo dell’inizio di quella che sarebbe diventata una cavalcata trionfale per la pallavolo orobica.
Barroso fu anche portatrice della torcia olimpica in occasione dei Giochi Olimpici di Rio 2016.
Alla famiglia di Isabel vanno le condoglianze del Volley Bergamo 1991.
NEXT MATCH. Si fa ritorno a Bergamo per l’ottava giornata di Campionato: domenica 20 novembre alle 17, il Pala Intred aprirà le porte per ospitare le marchigiane della Megabox Vallefoglia. La prevendita dei biglietti è on line sul circuito MIDA Ticket.
Bartoccini Fortinfissi Perugia-Volley Bergamo 1991 0-3 (21-25, 22-25, 13-25)
Bartoccini Fortinfissi Perugia: Polder 7, Samedy 1, Guerra 7, Dilfer 1, Nwakalor 3, Lazic 5, Armini (L); Gardini 1, Galic 9, Provaroni, Avenia. N.e. Martinelli (L), Rumori, Bartolini. Allenatore: Bertini
Volley Bergamo 1991: Butigan 12, Lorrayna 17, Lanier 8, Cagnin 9, Stufi 10, Gennari 4, Cecchetto (L); Partenio, May. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli
Arbitri: Massimo Florian e Dominga Lot
Battute Vincenti: Perugia 1, Bergamo 7
Battute Sbagliate: Perugia 7, Bergamo 10
Muri: Perugia 7, Bergamo 10
Errori: Perugia 15, Bergamo 22
Durata set: 27’, 28’, 20’
Spettatori: 418
Il Pala Intred torna teatro di vittoria da tre punti: il Volley Bergamo 1991 piega Busto Arsizio e si gode i grandi numeri in attacco di Lorrayna, best scorer e MVP con 24 punti in attacco, 3 a muro e 2 ace. Ma tanti altri sono i sorrisi di giornata: i 5 muri di Butigan, i 15 punti di Lanier, l’ingresso in corsa di Cagnin che ha portato equilibrio in ricezione e contribuito al successo finale con 10 punti.
LA GARA. Coach Micoli chiede di voltare pagina dopo la sconfitta al tie break con Cuneo e Bergamo prova a mettere pressione sin dal primo punto. In campo ci sono Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi, Partenio e Lanier con il libero Cecchetto. Come nel match infrasettimanale, è l’opposto brasiliano a far sentire il peso dell’attacco (6 punti in attacco e 1 ace). Busto, che risponde con Lloyd e Montibeller, Olivotto, Stigrot, Olivotto, Omoruyi, Zakchaiou e il libero Battista, si tiene agganciata con Montibeller. La fase di equilibrio sembra chiudersi con il vantaggio rossoblù 17-15, ma ancora una volta Busto recupera e sorpassa con Zakchaiou. Bergamo recupera da -2 sul 20-20, di nuovo le ospiti allungano (20-22), rispondono Stufi e Lanier ma non basta: Busto va a chiudere con un ace e si porta avanti (22-25).
Si riparte con Cagnin confermata in campo dopo essere entrata in corsa nel primo parziale. Bergamo riesce a scavare il margine del +5 con Lorrayna (15-10) e da qui è una sinfonia che porta al 22-12 grazie agli 8 punti di Lorrayna, i 6 di Lanier e ai 3 muri di Butigan. Si vola al 25-14 e si riparte dalla parità.
Il bel gioco di Bergamo continua, si va 16-12, Stufi e Lorrayna vengono innescate da Gennari, ma Busto non si arrende e anzi si rialza fino al -1 (18-17). Ci pensa Lanier a riprendere la marcia, che si chiude con Cagnin (5) e Lorrayna (7) per il 25-19.
In vantaggio per due set a uno, Bergamo trova la reazione di Busto, che prova ad allungare la sfida (14-16). Ma le rossoblù trovano in fretta la parità e riprendono le redini del gioco con la garanzia dei colpi mancini di Lorrayna (20-19). E’ sempre lei a guidare al 22-20, poi Lanier dalla seconda linea fa 23, Lorrayna 24, Busto si riporta a -1, ma il finale è a tinte rosse e blu: 25-23 e il boato della vittoria esplode nel Pala Intred.
HANNO DETTO. Emma Cagnin: “Siamo felici di aver finalmente reagito: ultimamente, dopo esserci trovate sotto, non siamo riuscite a fare l’effetto rimbalzo e rialzarci. Oggi, invece, tutto ha funzionato bene. Dopo Cuneo, avevano tutte voglia di riscatto e siamo super contente di questi tre punti”.
IL PROSSIMO TURNO. Mercoledì alle 20:30, settimo turno di Campionato: Volley Bergamo 1991 sarà in Umbria per il match con la Bartoccini Perugia.
Volley Bergamo 1991-E Work Busto Arsizio 3-1 (22-25, 25-14, 25-19, 25-23)
Volley Bergamo: Butigan 8, Partenio, Lorrayna 29, Lanier 15, Stufi 9, Gennari 2, Cecchetto (L); Cagnin 10, Frosini 1, May. N.e. Bovo, Turlà, Cicola (L). Allenatore: Micoli
E Work Busto Arsizio: Lloyd 3, Montibeller 21, Stigrot 6, Olivotto 9, Omoruyi 6, Zakchaiou 9, Battista (L); Bressan, Degradi 6. N.e. Monza, Lualdi, Colombo, Zannoni. Allenatore: Musso
Arbitri: Giuliano Venturi e Maurizio Canessa
Durata set: 26’, 22’, 24’, 27′
Battute Vincenti: Bergamo 5, Busto 6
Battute Sbagliate: Bergamo 13, Busto 6
Muri: Bergamo 12, Busto 5
Errori: Bergamo 21, Busto 23
Spettatori: 940
Incasso: 4.243
Una maratona di cinque set che lascia l’amaro in bocca: il recupero della quarta di Campionato porta un punto al Volley Bergamo 1991 che cede nel finale di una lunga e bella battaglia con Cuneo, malgrado i 23 punti di Lorrayna, top scorer, i 19 di Butigan e i 13 muri punto (5 firmati da Butigan).
LA GARA. Si comincia con la premiazione dello Special Team del Volley Bergamo 1991: prima del fischio d’inizio, i ragazzi del progetto “1, 2, 3 adesso tocca a te” ricevono l’applauso del Pala Intred per la vittoria ai Campionati Nazionali Special Olympics che li ha laureati campioni d’Italia. E poi si parte con la sfida a Cuneo: Micoli inizia ancora a Lanier, anche Partenio non è al meglio, vittima di un attacco influenzale, e allora in campo, con la diagonale Gennari-Lorrayna, scendono May-Cagnin le centrali Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. Cuneo risponde con Kuznetsova, Drews, Cecconello, Szakmary, Signorile, Hall e il libero Caravello.
E’ Lorrayna il braccio forte delle fasi iniziali: l’opposto brasiliano (7 punti) guida la fuga, Cuneo risale a -1 (16-15) e allora Micoli butta nella mischia Lanier. Il muro di Cuneo completa la rimonta e si stacca (17-19). Bergamo prova a rallentare le piemontesi e l’ace di Cagnin per il 25-24 riapre i giochi. La chiude Lanier, 28-26.
La battaglia riprende, si viaggia in equilibrio, ma Cuneo spinge di più e quando prova ad allungare, Micoli gioca la carta Partenio. Non basta, perché le ospiti si portano sul 18-22, la reazione di Bergamo porta al -2 (22-24), ma la chiude Drews e si torna in parità.
Cuneo riparte come aveva finito e stacca subito (5-10), Lorrayna e Lanier provano a risalire. Si arriva al -1 (17-18) con il muro di Stufi, il punto di contatto è il 19-19, seguito dal muro di Lanier per il sorpasso e dal bis a muro di Gennari. Si torna in parità sul 21-21 e si finisce ai vantaggi che regalano il set alle ospiti (25-27).
Bergamo inizia in difficoltà il quarto parziale (0-5), ma ci pensa Butigan a guidare l’assalto (5-6), Lanier a riportare l’equilibrio e di nuovo la centrale croata a firmare il sorpasso (8-6). Una fiammata porta al 13-9, ma Cuneo non è domata e si entra di nuovo nel cuore della battaglia. Il finale è a tinte rossoblù, con il muro del 23-20 di Gennari, il 24-21 di Stufi e l’errore al servizio di Cuneo che consegna il set a Bergamo (25-22).
Si va al tie break e regna l’equilibrio. Al cambio di campo è 7-8 e quando Cuneo tenta la fuga, Cagnin cerca di ricucire lo strappo e Lanier pareggia (10-10). Gli scambi diventano lunghissimi e Cecconello regala il 10-12 alle ospiti. Risponde Lorrayna e fa 12 pari, ma nel finale è Cuneo a prendere la strada della vittoria.
IL PROSSIMO TURNO. Domenica alle 17, il Pala Intred ospiterà il match con Busto Arsizio.
Volley Bergamo 1991-Cuneo Granda Volley San Bernardo 2-3 (28-26, 22-25, 25-27, 25-22, 13-15)
Volley Bergamo: Butigan 19, Lorrayna 23, May 2, Cagnin 7, Stufi 6, Gennari 2, Cecchetto (L); Lanier 17, Partenio 6, Bovo, Turlà. N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli
Cuneo Granda Volley San Bernardo: Kuznetsova 7, Drews 8, Cecconello 13, Szakmary 18, Signorile 2, Stevenson 14, Caravello (L); Caruso, Magazza 3, Diop 8, Klein 1. N.e. Gay (L). Allenatore: Zanini
Arbitri: Umberto Zanussi e Sergio Jacobacci
Videocheck: Andrea Bonzanni
Durata set: 30’, 28’, 31’, 33’, 21’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Cuneo 6
Battute Sbagliate: Bergamo 20, Cuneo 14
Muri: Bergamo 13, Cuneo 9
Errori: Bergamo 42, Cuneo 31
Spettatori: 898
Incasso: 1.728
Una bella sfida quella del PalaIgor di Novara, una battaglia che ha visto Bergamo lottare e mettere sotto pressione le padrone di casa, costringendole a rincorrere.
Le assenze di Lanier e Frosini non si sono fatte sentire nelle battute iniziali, quando Bergamo è passata a condurre al termine del primo parziale. E anche nei set successivi, è sempre stata pronta a reagire agli attacchi di Karakurt (top scorer con 23 punti) che hanno messo sotto pressione le difese rossoblù. Lorrayna (19) e May (11) hanno tenuto vivo l’attacco e accesa la sfida che ha visto nel finale la vittoria dell’Igor Gorgonzola per tre set a uno grazie anche ai 14 punti di Bosetti e agli 8 di Bonifacio, MVP della gara.
LA GARA. Orfana di Lanier, non in perfetta condizione dopo l’infortunio di una settimana fa a Milano, Bergamo si schiera con Gennari-Lorrayna, Butigan-Stufi, Partenio-May e il libero Cecchetto. Nemmeno in panchina Frosini, vittima di un attacco influenzale.
Parte bene Novara (con Poulter, Adams, Bosetti, Chirichella, Danesi, Karakurt e il libero Fersino), ma le rossoblù mettono presto ordine nel proprio assetto e cambiano marcia. Prima Partenio e poi May portano avanti Bergamo che sfrutta i colpi di May (14-16) e Lorrayna nei momenti cruciali (17-20), gli stessi che vanno a chiudere il parziale portando in vantaggio Bergamo (18-25).
Il secondo set è un punto a punto: Gennari si affida a Lorrayna e Partenio e si viaggia affiancati alle padrone di casa, fino allo stacco del 21-18 firmato da Adams e da un ace di Karakurt. Bergamo prova a rialzarsi, ma i muri di Bosetti e Ituma vanno a riportare la sfida in parità (25-21).
Si riparte con Cagnin in campo per Partenio, che rientra (per May) quando l’equilibrio si spezza e Novara prende il largo (dal 5-5 al 11-5). C’è spazio anche per Bovo prima e Turlà poi, Lorrayna prova a tenere in gioco le rossoblù, mentre sul fronte opposto Karakurt e Carcaces non danno tregua alla difesa. Bergamo torna in corsa e riesce ad avvicinarsi (21-19), ma proprio qui ferma la rincorsa e lascia l’accelerazione finale alle padrone di casa (25-19).
Un inizio spumeggiante di Bergamo vede volare le rossoblù sul 1-5. Novara riagguanta la parità sul 7-7, Bergamo rimette la testa avanti, Karakurt insegue (11-11) e sorpassa (13-11). Rientra Partenio e firma il -1, si viaggia a distanza ravvicinata, Lorrayna firma il 18-17 prima e il 19-18 poi. Le risponde ancora Karakurt, che trova anche l’ace del 22-19. Le rossoblù tentano l’ultimo assalto, ma Novara, con 4 match ball a disposizione, gestisce il finale e chiude con Bosetti (25-21).
HANNO DETTO. Giada Cecchetto: “E’ stata una bella partita, siamo riuscite a stare vicino a una squadra di grande valore e a non mollare mai. Ci hanno aggredito molto in battuta, ma siamo state brave a reagire e a fare il nostro gioco anche quando faticavamo. Siamo sempre state sul pezzo senza mollare mai. Possiamo ricominciare da quello di buono fatto stasera”.
NEXT MATCH. Mercoledì 9 novembre alle 20.30 si torna in campo al Pala Intred per il recupero della quarta giornata di Campionato: Volley Bergamo 1991 riceverà Cuneo. La prevendita dei biglietti è on line sul circuito MIDA Ticket.
Igor Gorgonzola Novara-Volley Bergamo 1991 3-1 (18-25, 25-21, 25-19, 25-21)
Igor Gorgonzola Novara: Poulter 1, Adams 3, Bosetti 14, Chirichella 11, Danesi 2, Karakurt 23, Fersino (L); Battistoni, Bonifacio 8, Ituma 5, Giovannini, Carcaces 5. N.e. Bresciani (L), Varela Gomez. Allenatore: Lavarini
Volley Bergamo 1991: Butigan 4, Partenio 8, Lorrayna 19, May 11, Stufi 5, Gennari 5, Cecchetto (L); Cagnin 2, Bovo 2, Turlà. N.e. Cicola (L), Lanier. Allenatore: Micoli
Arbitri: Cesare Armandola e Andrea Pozzato
Battute Vincenti: Novara 5, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Novara 12, Bergamo 7
Muri: Novara 7, Bergamo 8
Errori: Novara 28, Bergamo 21
Durata set: 25’, 27’, 30’, 31’
Spettatori: 2.700
Una Bergamo orfana di Lanier per oltre due set, a causa di un infortunio riportato nelle fasi iniziali del match, non riesce imporre il proprio gioco. Ma lotta, prova a controbattere a Stysiak e Thompson, a tratti tiene testa alle padrone di casa di Vero Volley Milano. Non riesce però a reagire ai colpi finali delle padrone di casa e cede in tre set.
LA GARA. Bergamo comincia come aveva finito tre giorni fa: Partenio è la novità rispetto ai due precedenti sestetti titolari, invariati, invece, la diagonale Lorrayna-Gennari, il centro con Stufi e Butigan, così come Lanier in posto 4 e il libero Cecchetto. Un avvio senza timori reverenziali porta avanti le rossoblù, ma nelle fasi decisive manca il colpo del ko. Lanier deve lasciare il campo dopo una brutta caduta e non bastano i 4 attacchi di Stufi (66%): Milano sfrutta i punti di Stysiak e Thompson e si porta avanti (25-22).
Si riprende con la stessa determinazione degli scambi iniziali: Bergamo si porta subito avanti, subisce la rimonta di Milano e poi May (5 punti) e Lorrayna (6), nella fase più calda del finale di set, guidano il controsorpasso ( 21-22). Candi e Thompson ribaltano di nuovo e la chiusura del parziale è ancora delle padrone di casa: 25-22, due set a zero per Vero Volley.
Micoli mischia le carte, ora c’è Cagnin nel sestetto titolare insieme a May in posto 4. La battaglia continua, Bergamo mette la freccia e sorpassa sul 12-13, Stysiak risponde a May, Vero Volley si riporta sul +2, eppure Bergamo non smette di crederci e risale dal 23-19 al 23-21, ma Sylla e Stysiak chiudono la sfida che consegna i tre punti a Milano.
Vero Volley Milano-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-22, 25-22, 25-21)
Vero Volley Milano: Stysiak 16, Orro 5, Thompson 13, Stevanovic 6, Sylla 9, Candi 7, Negretti (L); Begic, Davyskiba. N.e. Martin, Folie, Camera , Parrocchiale (L), Rettke. Allenatore: Gaspari
Volley Bergamo 1991: Butigan 5, Partenio 2, Lorrayna 12, Lanier 1, Stufi 10, Gennari, Cecchetto (L), May 11, Cagnin 4, Frosini 1, Turlà, N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli
Arbitri: Gianluca Cappello e Angelo Santoro
Battute Vincenti: Milano 2, Bergamo 5
Battute Sbagliate: Milano 8, Bergamo 9
Muri: Milano 12, Bergamo 6
Errori: Milano 19, Bergamo 20
Durata set: 28’, 31’, 29’,
Spettatori: 2.825
Una vittoria di carattere è quella che il Volley Bergamo 1991 regala al pubblico del Pala Intred nella nottata del secondo turno di Campionato.
In tre set, con orgoglio e determinazione, le rossoblù fermano Il Bisonte e si regalano tre punti grazie alla top scorer Lanier (21 punti all’attivo), ma non solo: i muri e gli attacchi di Butigan, la ricezione di Cecchetto, la regia di Gennari, l’efficacia di ogni terminale offensivo hanno costruito un successo che ha esaltato i tifosi bergamaschi.
LA GARA. Non ci sono novità: coach Micoli conferma il sestetto schierato nel debutto di soli tre giorni fa.
L’esordio casalingo, a dispetto dell’emozione, vede le rossoblù subito all’attacco e decise a imporre il proprio gioco. Firenze reagisce, sorpassa, ma il primo set viene strappato da Bergamo di forza con i lampi finali di Lanier (6 punti in attacco e 1 ace) e di Butigan a muro.
Si riprende con Partenio in campo dopo l’ingresso in corsa nel primo parziale: è di nuovo punto a punto nelle fasi iniziali, ma Lanier (6 punti) scalda l’attacco e alza la temperatura del Pala Intred. Bergamo diventa inarrestabile, in una sinfonia in cui tutto sembra funzionare al meglio, anche Lorrayna mette a terra 4 attacchi a cui si unisce un muro-punto. E’ 2-0.
La reazione de Il Bisonte arriva in avvio di terzo set, Micoli gioca la carta Frosini, ma Firenze prende sempre più distanza. E quando il set sembra indirizzato, ecco di nuovo l’orgoglio rossoblù e l’aggancio sul 23-23. Nwakalor sorpassa, Lanier pareggia, Frosini fa 25. Firenze si affianca ancora e allora è la volta di Partenio, che con un doppio colpo chiude la sfida.
Butigan, premiata MVP al termine del match, sottolinea l’entusiasmo che si respira a fine gara: “Sono contentissima! E’ stato davvero un gioco di squadra e di carattere, sono felice perché abbiamo regalato questa vittoria al nostro pubblico e ci siamo regalate tre punti importanti. Vogliamo che questo sia solo l’inizio”.
IL PROSSIMO TURNO. Trasferta brianzola la prossima domenica: all’Arena di Monza, alle 17, si farà visita a Vero Volley.
VOLLEY BERGAMO 1991 – IL BISONTE FIRENZE 3-0
(25-19, 25-17, 27-25)
Volley Bergamo: Butigan 10, Lorrayna 9, May , Lanier 21, Stufi 4, Gennari 3, Cecchetto (L); Partenio 5, Frosini 3, Cagnin. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà,. All. Micoli
Il Bisonte Firenze: Alhassan 2, Sylves 13, Cambi 3, Herbots 10, Van Gestel, Nwakalor 9, Panetoni (L); Guiducci, Lotti, Knollema 5, Graziani, Kosareva. N.e. Adelusi, Enweonwu, Lapini (L). All. Bellano
Arbitri: Massimiliano Giardini e Giuseppe Curto
Videocheck: Andrea Bonzanni
Durata set: 28’, 25’, 31’
Battute Vincenti: Bergamo 2, Firenze 2
Battute Sbagliate: Bergamo 11, Firenze 10
Muri: Bergamo 8, Firenze 6
Errori: Bergamo 19, Firenze 22
Spettatori: 727
Incasso: 4.944
L’esordio in casa delle Campionesse d’Italia in carica non sorride al Volley Bergamo 1991: la prima gara del Campionato 2022-2023 si chiude con una sconfitta in tre set. Ma, a dispetto del risultato, il match lascia comunque qualche spunto su cui lavorare: dai 10 punti di Khalia Lanier alla capacità di reazione messa in campo dal secondo set, si potrà ripartire. E in fretta si dovrà pensare ad una nuova sfida, quella che attende Bergamo nel prossimo turno infrasettimanale.
LA GARA. Al PalaVerde di Treviso si comincia con Gennari e Lorrayna in diagonale, May e Lanier ai lati, Butigan e Stufi al centro, il libero è Cecchetto. Bergamo si schiera con un’inedita maglia giallorossa per portare in campo i colori della città. Lo stemma “Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023” campeggia sulle spalle.
Conegliano risponde con Wolosz-Haak, Lubian-De Kruijff, Plummer-Gennari e il libero De Gennaro.
L’Imoco parte subito forte, solo May riesce a passare in attacco nelle fasi iniziali e l’emozione del debutto frena Bergamo che lascia alle padrone di casa il primo set (25-14).
Si riparte, nel secondo parziale, con lo stesso sestetto, ma il Volley Bergamo 1991 ha un altro volto e riesce a tenere il set in bilico fino al 21-20: Lanier in battuta e l’ingresso di Cagnin, che firma proprio il -1 del 21-20, tengono accese le speranze, ma nel finale arriva l’accelerata decisiva di Conegliano che si porta sul 2-0 (25-21).
Bergamo si difende, prova a non far scappare l’Imoco, nel finale Micoli prova anche il cambio di diagonale con l’inserimento di Frosini e Turlà, ma chiude Haak, MVP e top scorer del match, con il 25-18 che vale il tre a zero per Conegliano.
IL PROSSIMO TURNO. Dietro l’angolo c’è subito una nuova gara: mercoledì 26 ottobre alle 20.30, esordio casalingo al Pala Intred, dove Volley Bergamo 1991 ospiterà Il Bisonte Firenze.
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – VOLLEY BERGAMO 3-0
(25-14, 25-21, 25-18)
Prosecco DOC -Imoco Conegliano: Plummer 9, De Kruijf 9, Gennari 7, Lubian 8, Haak 15, Wolosz 5, De Gennaro (L); Robinson, Squarcini, Gray 4, Furlan, Pericati (L). N.e. Coba, Bardaro. All. Santarelli
Volley Bergamo: Butigan 5, Lorrayna 5, May 4, Lanier 10, Stufi 1, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio, Frosini 2, Cagnin 2, Turlà. N.e. Bovo, Cicola (L). All. Micoli
Arbitri: Vincenzo Carcione e Rossella Piana
Videocheck: Alessandro Scapinello
Durata set: 21′, 28’, 27’
Battute Vincenti: Conegliano 4, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Conegliano 15, Bergamo 8
Muri: Conegliano 9, Bergamo 3
Errori: Conegliano 22, Bergamo 18
© foto rubin/lvf
E’ ancora Serie A1. E’ ancora Bergamo nel grande Volley. E’ ancora e sempre più grande il cuore rossoblù. Perché il Volley Bergamo 1991 si regala la salvezza. E regala alla città una nuova stagione nell’olimpo del Campionato Italiano.
Mai sconfitta fu più dolce, perché a dispetto dello 0-3 finale che Conegliano conquista al Palazzetto dello Sport di Bergamo, nessuna delle inseguitrici raggiunge e supera le rossoblù.
LA GARA. Dopo un primo set in cui la tensione prende il sopravvento e lascia spazio all’attacco di Conegliano, la marcia dell’orgoglio spinge Bergamo al ritorno in campo, che non smette di lottare nemmeno quando Isabella Di Iulio è costretta a lasciare il campo per un malore, sul 13-14. Si lotta alla pari con l’Imoco, si passa a condurre (17-15) e si resta agganciati anche dopo il nuovo break di Conegliano firmato Egonu (20-22): annullate 2 palle set, Sara Loda mette a terra il 24-24, si va ai vantaggi, Bergamo prova a ribaltare 2 volte ma il muro di Fahr dice 26-28. Lanier e Loda provano a tenere accesa la gara, ma Wolosz, MVP della gara, guida Egonu (23) e Sylla (12) a chiudere la sfida e a regalare i 3 punti che valgono il primato in classifica per l’Imoco.
HANNO DETTO. Sara Loda: “Non sono mai stata così felice dopo una sconfitta! E’ un’emozione grandissima e un regalo bellissimo per i nostri tifosi”.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991- Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 26-28, 16-25)
Bergamo: Butigan 4, Di Iulio , May 5, Schölzel 1, Lanier 13, Loda 10, Cicola (L); Ogoms 3, Borgo 1, Turlà 1, Cagnin 1, Faraone (L). All. Micoli
Conegliano: Plummer 14, Vuchkova 6, Wolosz 1, Sylla 12, Egonu 23, Fahr 8, De Gennaro (L); Gennari 2, Caravello, Courtney. N.e., Omoruyi, De Kruijf, Folie (L), Frosini. All. Santarelli
Arbitri: Marco Braico e Alessandro Cerra
Battute Vincenti: Bergamo 1, Conegliano 4
Battute Sbagliate: Bergamo 6, Conegliano 9
Muri: Bergamo 4, Conegliano 5
Errori: Bergamo 12, Conegliano 16
Durata set: 22’, 38’, 24’
Spettatori: 1.733
Incasso: 12.766 euro