Mai dare Bergamo per sconfitta… Lo scopre oggi Cuneo dopo essersi portata avanti di due set a uno. Le rossoblù hanno dato tutto per portare la gara al tie break e, dopo essersi ritrovate, hanno piegato le difese piemontesi per strappare i due punti della vittoria.

LA GARA. Butigan e Stufi al centro, Gennari in regia e in diagonale con Lorrayna, Lanier e Cagnin in banda: Volley Bergamo 1991 si presenta in campo così per la quarta giornata del girone di ritorno.

Si comincia con Cuneo che parte forte, ma un lungo break rossoblù sul 6-4 porta Bergamo al sorpasso con Lorrayna (che chiuderà il parziale con 7 punti all’attivo). Con la complicità di Cagnin e Lanier e l’autorevolezza di Stufi e Butigan, si chiude in vantaggio: 20-25.

Le padrone di casa trovano subito la reazione. Bergamo prova a tenersi agganciata, Micoli butta nella mischia May e Frosini, ma Kuznetsova è implacabile (7) e non bastano i 4 punti di Lanier per risponderle. Cuneo riporta la sfida in parità (25-19).

E non si ferma, mettendo in difficoltà la ricezione orobica che non consente a Gennari di mandare a segno le attaccanti rossoblù. Al contrario, Signorile innesca tutti i suoi terminali d’attacco, Cecconello, Hall e Szakmary su tutte, e va a portarsi sul due a uno (25-16).

Ma Bergamo non è finita: si rialza e porta subito la testa avanti lasciando Cuneo senza fiato (0-7). Le padrone di casa risalgono a -4 (8-12), Stufi ferma la rimonta, ma le piemontesi sono decise a ricucire lo strappo (12-13) e allora ci pensa Gennari a dare la scossa (12-14) e ad armare il braccio di Lanier (14-16). La parità arriva sul 17-17 e il finale di set toglie il respiro: Lanier risponde al sorpasso di Cuneo (21-20) e riporta tutto in parità, lo stesso fa Stufi (22-22) e il muro di Gennari ribalta di nuovo (22-23). La difesa di Partenio e l’attacco di Lanier portano al primo set ball (22-24). Kuznetsova annulla, ma la replica di Lanier (8, 80%) porta la sfida al tie break (23-25).

E’ il quinto set a decidere la gara, proprio come nel girone di andata. Si riparte con Frosini e Partenio nel sestetto titolare, mentre Lanier apre il parziale come aveva chiuso il precedente e Bergamo prende il largo con il muro di Butigan (1-7). Gicquel prova a svegliare Cuneo, ma al cambio di campo è 3-8 per le rossoblù. Con Partenio si vola a +7 (5-12) , Cuneo tenta il tutto per tutto e si avvicina (9-13), ma Partenio (4, 60%) e Lanier regalano la vittoria e due punti preziosi alla classifica bergamasca.

 

HANNO DETTO. Bozana Butigan, MVP del match con 13 punti all’attivo (5 muri, 7 attacchi e 1 ace): “Sono contentissima: è sempre importante portare a casa punti, specialmente da un campo difficile come questo. E’ stata una partita dura, abbiamo avuto tanti alti e bassi, ma noi siamo sempre pronti a rialzarci: siamo rimaste unite e alla fine siamo arrivate alla vittoria. Ognuna di noi è molto importante, lo abbiamo dimostrato una volta di più”.

 

IL PROSSIMO TURNO. Domenica 12 febbraio, alle 17, il Pala Intred ospiterà il big match con Novara. Prevendita on line dalle 15 di lunedì 6 febbraio sul circuito MIDA Ticket.

 

 

Cuneo Granda Volley San Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)

Cuneo Granda Volley San Bernardo: Kuznetsova 23, Cecconello 11, Szakmary 18, Gicquel 22, Signorile 1, Hall 10, Caravello (L); Diop, Caruso 1. N.e. Drews, Klein, Magazza, Gay (L). Allenatore: Gandini

Volley Bergamo: Butigan 13, Lorrayna 13, Lanier 18, Cagnin 5, Stufi 8, Gennari 7, Cecchetto (L); May 2, Frosini 4, Partenio 5. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli

Arbitri: Alessandro Rossi e Mauro Goitre

Durata set: 23’, 27’, 27’, 28’, 17’

Battute Vincenti: Cuneo 4, Bergamo 4

Battute Sbagliate: Cuneo 8, Bergamo 7

Muri: Cuneo 13, Bergamo 15

Errori: Cuneo 25, Bergamo 17

Spettatori: 1.130

Il treno della Coppa Italia si ferma in Semifinale per il Volley Bergamo 1991. Un’avventura emozionante quella delle rossoblù, arrivate a Bologna contro ogni pronostico grazie alla prova di forza messa in campo a Firenze solo pochi giorni fa.

Contro Vero Volley Milano, alla Unipol Arena, non è riuscita la stessa impresa. Forse troppo forte l’emozione. E proprio per questo, prima del fischio d’inizio, presentando la sfida, coach Micoli aveva sottolineato quanto fosse importante: “lasciar andar via in fretta l’emozione”. Mentre il tecnico avversario, Gaspari, aveva aggiunto che “Bergamo non è qui per caso”.

Finisce 0-3, ma la forza e la bellezza di un gruppo in crescita non si fermano qui. La storia rossoblù è ancora tutta da scrivere.

 

 

LA GARA. Si parte! Butigan, Lorrayna, Lanier, Cagnin, Stufi, Gennari e Cecchetto da un lato, Folie, Orro, Thompson, Stevanovic, Sylla, Larson e Parrocchiale dall’altro. La Semifinale della Coppa Italia Frecciarossa inizia con queste attrici protagoniste.

 

Tanta intensità e contrattacchi da subito. Milano vola con Larson sull’8-14, Bergamo prova a reagire prima con Lanier e poi con Lorrayna, ma Thompson e Sylla spingono Vero Volley e strappano il primo set (17-25).

 

Si riparte, si assesta la ricezione, Frosini entra in corsa, Cagnin va a segno e ce la si gioca punto a punto fino al 14 pari. Poi è ancora Larson a firmare lo strappo del 14-17. Le risponde Lanier prima che Thompson alzi il ritmo dell’attacco di Milano. Frosini firma il -2 (18-20), entra in campo Partenio per il 19-21, ma è ancora Thompson a spegnere la rimonta e a portare il doppio vantaggio per Vero Volley (21-25).

 

Il primo urlo del terzo set è di Butigan e Bergamo spera di riuscire a tornare in gioco. Ma si ritrova sotto 4-11 e la scossa arriva troppo tardi per riuscire a completare la rimonta: finisce 15-25 con Milano che festeggia la qualificazione alla finalissima.

 

 

HANNO DETTO. Giada Cecchetto: “Che cosa non ha funzionato? Ha giocato l’emozione all’inizio: eravamo molto tese, abbiamo fatto fatica a prendere il ritmo e non siamo riuscite a prendere la nostra scia di fiducia e di consapevolezza delle nostre capacità.

Nel secondo set siamo partite meglio, ma loro hanno spinto tantissimo alla battuta e hanno avuto la freddezza e la lucidità che a noi e mancata e che loro hanno invece rodato. Sono però contenta del percorso che stiamo facendo, stiamo crescendo insieme, partita dopo partita. L’esperienza di oggi ci deve servire pe spingere ancora di più in campionato e per i play off”

 

 

Volley Bergamo 1991-Vero Volley Milano 0-3 (17-25, 21-25, 15-25)

Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 6, Lanier 6, Cagnin 7, Stufi 4, Gennari, Cecchetto (L); May 1, Partenio 3, Frosini 3. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli

Vero Volley Milano: Folie 8, Orro 1, Thompson 18, Stevanovic 6, Sylla 11, Larson 12, Parrocchiale (L); Candi, Davyskiba, Negretti (L). N.e. Stysiak, Camera, Begic, Rettke. Allenatore: Gaspari

Arbitri: Gianluca Cappello e Maurizio Canessa

Battute Vincenti: Bergamo 0, Milano 1

Battute Sbagliate: Bergamo 7, Milano 9

Muri: Bergamo 4, Milano 9

Errori: Bergamo 19, Milano 17

Durata set: 23’, 23’, 22’

Spettatori: 4.260

Bergamo vola a Bologna. Sulle ali di un entusiasmo che arriva ancora una volta grazie a un tie break fantastico! A Firenze, le rossoblù domano Scandicci nella sfida da dentro o fuori dei Quarti di Finale di Coppa Italia e fanno esplodere la festa.

LA GARA. Bergamo si schiera con Gennari in diagonale con Giorgia Frosini, Stufi e Butigan al centro, Lanier e Cagnin a completare il sestetto con il libero Cecchetto. Le padrone di casa con Zhu partono all’attacco, ma con un muro di Butigan si risale a -3 (16-13) e subito dopo ci pensa Lanier ad accorciare ulteriormente. E’ proprio sull’asse Butigan-Lanier che Bergamo tenta la rimonta: la schiacciatrice americana con 7 punti in attacco e 1 ace e la centrale croata con 2 muri e 3 punti in attacco (75%). Ma i 9 punti di Zhu, con i 3 di Mingardi e Washington fanno chiudere le padrone di casa in vantaggio al termine del primo parziale (25-20).

 

Si riprende con Lorrayna e Lanier che tengono al comando le rossoblù, Scandicci resta in scia con Zhu, ma le rispondono prima Lorrayna e poi Partenio e si va a +5 (12-17). Le toscane risalgono fino a -1 (19-20) e un lungo e contestato videocheck dà la parità, ma Lanier (7 punti al pari di Lorrayna) torna a spingere e riporta avanti Bergamo fino al set point del 21-24 e ancora lei va a chiudere e porta la sfida sull’uno a uno (22-25).

 

Si riparte con Lorrayna e Partenio in campo. Scandicci prende le distanze con Zhu e Mingardi (11-6), Micoli prova a mischiare le carte sul 16-7 con May e Bovo. La Savino Del Bene sfrutta tutte le occasioni, Bergamo invece commette qualche errore di troppo e si va sul due a uno per le toscane (25-15).

 

In campo per giocarsi tutto, Bergamo accende la battaglia. Il punto a punto si ferma al break di Washington (13-11). Butigan e Partenio tengono il passo, ma Scandicci trova lo strappo del +4 (18-14). Stufi e Lanier accorciano di nuovo (19-17), poi Lorrayna va a -1 e Lanier chiude la rimonta e sorpassa (19-20). Mingardi ribalta ed è di nuovo punto a punto, ma Lorrayna firma il 23-23, Partenio fa 24 e la brasiliana chiude con un ace che vale il due pari.

 

E’ il tie break a decidere chi volerà in semifinale: Lorrayna e Butigan da un lato, Zhu dall’altro, poi Shcherban e Partenio, è un avvio che non concede distrazioni. Il muro di Stufi e poi quello di Gennari portano Bergamo a +4 al giro di campo (4-8). Sorokaite e Mingardi rispondono a Stufi (8-9). La battuta proprio di capitan Stufi trascina al 8-12, Zhu non si dà per vinta, Lanier firma il 10-13 e di nuovo le risponde Zhu. Lorrayna va a 14, Scandicci si arrende solo all’ultimo colpo di Partenio. E’ Final Four per il Volley Bergamo 1991: sabato a Bologna, in semifinale, una nuova battaglia con Vero Volley Milano.

 

HANNO DETTO. Khalia Lanier: “Abbiamo giocato da squadra, abbiamo messo tutto quello che avevamo in campo e abbiamo conquistato una vittoria strepitosa. E’ fantastico, siamo riuscite a reagire e a restare unite perché volevamo questa vittoria!”

 

 

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 2-3 (25-20, 22-25, 25-15, 23-25, 13-15)

Savino Del Bene Scandicci: Alberti 5, Zhu 26, Mingardi 20, Shcherban 11, Washington 8, Di Iulio 1, Merlo (L); Sorokaite 1, Castillo, Yao, Belien 3. N.e. Gamba (L), Pietrini, Angeloni. Allenatore: Barbolini

Volley Bergamo: Butigan 12, Frosini 2, Lanier 22, Cagnin 2, Stufi 12, Gennari 4, Cecchetto (L); Partenio 10, Lorrayna 19, May, Bovo 1, N.e. Cicola (L), Turlà,. Allenatore: Micoli

Arbitri: Marco Braico e Stefano Caretti

VideoCheck: Elena Fantoni

Durata set: 24’, 32’, 24’, 28’, 16’

Battute Vincenti: Scandicci 3, Bergamo 4

Battute Sbagliate: Scandicci 7, Bergamo 14

Muri: Scandicci 10, Bergamo 11

Errori: Scandicci 16, Bergamo 33

Spettatori: 632

Che sfida al Pala Intred! E che vittoria! Bergamo strappa con forza due punti a Milano, terza forza del Campionato, e regala allo splendido pubblico rossoblù una serata di grande volley.

 

LA GARA. Si comincia con Butigan e Stufi al centro, Lanier e Cagnin ai lati, Gennari e Lorrayna in diagonale e con il libero Cecchetto. Dall’altra parte della rete, Milano schiera Orro e Thompson, Stevanovic e Folie, Sylla e Larson con il libero Negretti.

 

E’ un avvio di partita che rispecchia le attese: Bergamo insegue, aggancia, sorpassa e fa break con Lanier e Stufi, Vero Volley dà battaglia, insegue a sua volta e controsorpassa. Fino a che le ospiti riescono a scappare con Sylla, Thompson e Larson e ad arrivare a +7. Milano si rivela più continua e si porta avanti di un set con il punteggio di 14-25.

 

L’inerzia della sfida, però, cambia subito in direzione Bergamo e si vola a +7 (12-5), complici i muri di Butigan (2) e gli attacchi di Frosini (5 più 1 muro punto) e Lanier (4 più un ace). Le rossoblù gestiscono al meglio il gioco, spingono in attacco e controllano forzando fino all’ace di Cagnin per il 22-13. Milano prova l’ultima reazione, ma Frosini va a chiudere per il 25-17 che riporta la gara in parità.

 

E’ ancora Bergamo a condurre in avvio di terzo set. Milano, con un nuovo assetto e una nuova diagonale (Camera-Stysiak), trova l’aggancio con un ace di Stysiak (11-11), prova a scappare, ma un muro di Butigan la riprende (14-14) e Frosini (5) riporta avanti le rossoblù. Poi è il turno di Cagnin (4) che porta il break del 17-15 e infiamma la sfida, con Cecchetto a volare in difesa e i millecinque spettatori del Pala Intred a rendere il clima incandescente. Sul filo dell’equilibrio, Cagnin riagguanta il 23-23, le rispondono Stysiak (6) e Davyskiva (4) e chiudono 23-25.

 

Bergamo, spinta dal suo pubblico, non vuole arrendersi e con rabbia risponde punto a punto agli attacchi delle ospiti fino all’urlo di Butigan per il 15-13 seguito da quello di Frosini. Milano mischia le carte, ma Bergamo si spinge ancora più avanti (20-16 con Cagnin). Frosini fa 21 e 22. L’ace di Cagnin per il 24-17  e il tocco di Gennari per il 25-19 spalancano le porte al porte al tie break.

 

Battaglia nella battaglia, il quinto set rispecchia le emozioni dell’intero match e al cambio di campo è 7-8. Ma il sorpasso arriva subito con Lanier (9-8). Complici due errori di Milano, si vola a 11-8, eppure ancora le ospiti si rialzano e con Folie fanno 11-11. L’ace di capitan Stufi vale il 13-12, le risponde Thompson, si finisce ai vantaggi con il colpo di Lanier che scatena la festa: 16-14 e vittoria da due punti.

 

HANNO DETTO. Giorgia Frosini, MVP del match: “Non potevamo chiedere un finale migliore. Abbiamo sofferto, anche alla fine, ma siamo state brave, più di altre volte, a restare concentrate e a sfruttare le occasioni. Credo che oggi abbiamo dato tutto”.

Letizia Camera: “E’ stata una partita complicata. Devo fare i complimenti alle ragazze di Bergamo perché hanno difeso l’impossibile e hanno giocato con il cuore. Penso che la differenza sia stata questa”.

 

 

Volley Bergamo 1991-Vero Volley Milano 3-2 (14-25, 25-17, 23-25, 25-19, 16-14)

Volley Bergamo 1991: Butigan 12, Lorrayna, Lanier 16, Cagnin 9, Stufi 10, Gennari 3, Cecchetto (L); May, Frosini 18. N.e. Bovo, Partenio, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli

Vero Volley Milano: Folie 11, Orro 3, Thompson 10, Stevanovic 3, Sylla 10, Larson 10, Negretti (L); Stysiak 12, Camera, Parrocchiale (L), Rettke 8, Davyskiba 5. N.e. Begic, Candi. Allenatore: Gaspari

Arbitri: Massimiliano Giardini e Rachela Pristerà

Battute Vincenti: Bergamo 6, Milano 7

Battute Sbagliate: Bergamo 12, Milano 16

Muri: Bergamo 8, Milano 10

Errori: Bergamo 28, Milano 35

Durata set: 25’, 24’, 31’, 26’, 18’

Spettatori: 1.521

Incasso: 12.376 euro

Un solo punto nelle valigie rossoblù di ritorno dalla Toscana: Volley Bergamo 1991, in vantaggio per due set a uno, ha subito la rimonta de Il Bisonte: un black out nel quarto parziale e all’inizio del quinto ha compromesso il risultato finale che ha sorriso invece alle toscane.

LA GARA. Micoli fa i conti in infermeria e ne esce il sestetto con Gennari e Lorrayna, Stufi e Butigan, May e Lanier e con il libero Cecchetto. Turlà non recupera dall’infortunio alla caviglia subito nel riscaldamento del match con Conegliano, Cagnin è ormai vicina al completo recupero e Partenio non può essere utilizzata per la fase d’attacco e muro, mentre Butigan soffre per un problema alla schiena ma stringe i denti e scende in campo. Si comincia con una bella prima frazione di gara: Lanier e Lorrayna (1 ace e 4 attacchi), nel cuore del primo set, fanno volare Bergamo e Firenze deve ricorrere al cambio di diagonale per ricucire lo strappo con Adelusi. Le rossoblù riescono però subito a ritrovarsi e ad andare a chiudere con Butigan per l’uno a zero (21-25).

E ripartono subito forte, ma si fanno agguantare da Il Bisone con un ace di Van Gestel (9-9). Micoli corre ai ripari e inserisce prima Cagnin e poi, con le padrone di casa a condurre, Frosini. Firenze si spinge fino al 16-11, Bergamo prova a tenersi in scia, Micoli cerca la reazione con un time out e Gennari manda all’attacco May e Frosini. Ma Firenze risponde a Bergamo con Nwakalor e Herbots e riporta la parità: 25-20.

Butigan protagonista a muro per placcare i tentativi di fuga de Il Bisonte, con Frosini si torna a condurre e si entra in una fase di equilibrio e continui capovolgimenti di fronte. L’ace di May è il primo allungo (10-13), poi Lanier (6 attacchi e 1 muro) si carica con il muro del 12-17 e l’attacco del 12-18 e di nuovo a muro per il 13-19. Firenze tenta l’assalto nel finale per riprendere Bergamo che va però a chiudere con il settimo punto di Frosini nel parziale (22-25).

Le padrone di casa riprendono in mano le redini del gioco con l’obiettivo di portare il match al tie break. Lo stacco di Van Gestel per l’11-4 è il segnale che le rossoblù non riescono a ritrovare la rotta. Il Bisonte continua ad andare a punto e Micoli prova a cambiare tutto: dentro Cagnin, Bovo, Cicola e Lorrayna. Da 14-4 si risale a 15-7, da 22-10 a 22-14 con Butigan protagonista. Cagnin annulla due set point, Lorrayna il terzo (da 24-16 a 24-19), ma Herbots non si fa sfuggire la quarta occasione e fa 2-2 (25-19).

Bergamo si ripresenta in campo fallosa e nervosa (7-1). Cagnin prima, Lanier poi riprendono la marcia (8-5) che viene interrotta da una lunga pausa causata da un errore di rotazione che modifica il punteggio in 9-4. Lanier accorcia di nuovo con rabbia e fa 9-7 prima, 10-8 poi. Le risponde Herbots e fa decollare Firenze verso la vittoria (15-10).

HANNO DETTO. Giada Cecchetto: “C’è molto rammarico a caldo. Ora mi brucia, perché era una partita fondamentale per entrambe e volevamo fare più punti possibili. Dobbiamo lavorare sui nostri alti e bassi: abbiamo dei momenti di alto livello e altri in cui ci spegniamo, ma non possiamo permettercelo.

Abbiamo fatto una buona andata, ma il ritorno è tutto da scrivere, quindi dobbiamo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto e lavorare su quello che è venuto meglio oggi. Dobbiamo metterci qualcosa in più nelle prossime partite.

Nel quarto set abbiamo spento la luce, poi ci siamo un po’ riprese, ma non si può partire con uno svantaggio così netto. C’era tanta stanchezza fisica, ma questo non deve essere un alibi. Dobbiamo ripartire con più consapevolezza e spingere di più, perché non possiamo permetterci di regalare punti. Brava Firenze che ce l’ha messa tutta fino alla fine”.

IL PROSSIMO TURNO. Domenica 22 gennaio, alle 17, Vero Volley Milano farà visita al Pala Intred. Biglietti in prevendita su MIDA Ticket dalle 15 di lunedì 16 gennaio.

 

 

Il Bisonte Firenze-Volley Bergamo 1991 3-2 (21-25, 25-20, 22-25, 25-19, 15-10)

Il Bisonte Firenze: Sylves 7, Herbots 19, Guiducci, Van Gestel 11, Graziani 4, Nwakalor 25, Lapini (L); Adelusi 5, Malinov 3, Alhassan. N.e. Lotti (L), Panetoni, Knollema, Kosareva. All. Parisi

Volley Bergamo 1991: Butigan 11, Lorrayna 10, May 6, Lanier 19, Stufi 5, Gennari 5, Cecchetto (L); Cagnin 3, Frosini 11, Partenio, Bovo 3, Cicola. N.e.  Turlà (L). All. Micoli

Arbitri: Antonella Verrascina e Ilaria Vagni

Videocheck: Fabio Palmieri

Durata set: 32’, 26’, 27’, 29’, 22’

Battute Vincenti: Firenze 3, Bergamo 6

Battute Sbagliate: Firenze 11, Bergamo 8

Muri: Firenze 11, Bergamo 11

Errori: Firenze 26, Bergamo 34

Spettatori: 1.272

Una festa di pubblico e di emozioni la prima sfida del 2023 al Pala Intred: quasi duemila spettatori hanno riempito le tribune per una bella battaglia. A dispetto del risultato, che premia le campionesse del mondo di Conegliano, Bergamo non ha mai smesso di lottare e ha costretto le venete, nel finale, a rincorrere.

LA GARA. Non è un avvio di girone di ritorno fortunato per le rossoblù: alla vigilia, un trauma distorsivo alla mano sinistra blocca Partenio, mentre nella fase di riscaldamento è Sofia Turlà a fermarsi, a causa di un infortunio alla caviglia. Emma Cagnin è ancora sulla strada del pieno recupero dall’infortunio subito nell’ultimo match casalingo con Scandicci e allora Micoli schiera May con Lanier, confermando la diagonale Lorrayna-Gennari e il centro Stufi-Butigan.

Si parte con decisione, le schiacciatrici americane bucano le difese di Conegliano, si mette addirittura la testa avanti e si rimane agganciati alle ospiti fino allo strappo finale che Lorrayna cerca di ricucire (18-21). Si risale fino a -2 (20-22 prima e 21-23 poi con il muro di capitan Stufi) ma non basta, perché Conegliano va a chiudere con Plummer: 21-25.

E’ ancora Lorrayna a guidare la rimonta (9-10) in avvio di secondo set, ma Squarcini (6, 100%) e Haak (6, 60%) insieme ad Alessia Gennari vanificano i tentativi di aggancio di Bergamo e fanno volare Conegliano sul 2-0 (17-25).

Stesso copione nelle fasi iniziali del terzo set: dopo la rimonta a -1 (9-10), si resta a contatto a lungo e anche Frosini si fa sentire in attacco. L’ace di Wolosz per il 17-21 sembra spezzare definitivamente l’equilibrio, ma le rispondono Frosini e Lanier (19-21). Bergamo non vuole cedere, lotta su ogni palla, arriva a -1 (21-22) e completa la rimonta con un servizio insidioso di Butigan ottimizzato dal tocco a rete di Stufi (22-22). Frosini firma il sorpasso a muro e fa esplodere il Pala Intred fino al set point (22-24). Haak annulla il primo, De Kruijf fa 24-24 e di nuovo Haak controsorpassa. Ma non è finita e si torna di nuovo in parità. Haak e Stufi si rispondono, ma alla fine De Krujif chiude (26-28).

 

HANNO DETTO. Giorgia Frosini: “E’ stata una bella battaglia, credo che i tanti tifosi che hanno riempito le tribune oggi  ci abbiano visto lottare su ogni palla. Ci siamo tenute agganciate in tutti i set, ma nei finali ci è mancata la lucidità per fare il sorpasso  e per chiudere in nostro favore”.

 

Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Conegliano 3-0 (21-25, 17-25, 26-28)

Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 8, May 4, Lanier 10, Stufi 8, Gennari 2, Cecchetto (L); N.e. Bovo, Partenio (L), Turlà, Frosini 6, Cagnin 1, Cicola. All. Micoli

Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 12, Squarcini 7, Gennari 8, Haak 22, Wolosz 3, Fahr 6, De Gennaro (L);  Robinson, De Kruijf 2. N.e. Carraro, Lubian, Gray,  Pericati (L). All. Santarelli

Arbitri: Alessandro Rossi e Stefano Caretti

Videocheck: Elia Forcella

Durata set: 26′, 24’, 36’

Battute Vincenti: Bergamo 5, Conegliano 4

Battute Sbagliate: Bergamo 9, Conegliano 12

Muri: Bergamo 9, Conegliano 5

Errori: Bergamo 18, Conegliano 19

Spettatori: 1.920

Incasso: € 16.730

Si chiude il girone di andata e per Bergamo è settimo posto. L’ultima sfida del 2022, scontro diretto con Casalmaggiore, vede le rossoblù cedere in tre set e proprio per questo costrette a lasciare il sesto posto alle avversarie di turno. E’ un sorpasso, quello della Trasporti Pesanti, che vale una miglior classifica in vista dei Quarti di Finale di Coppa Italia.

 

 

LA GARA. Bergamo, orfana dell’infortunata Cagnin, schiera Partenio nel sestetto di partenza. Le padrone di casa iniziano all’attacco, Bergamo trova la scossa al termine dello scambio più lungo, chiuso da Butigan per il -1 (11-10). Poi un ace di Gennari e il muro di Lorrayna portano la parità (13-13). Lanier firma il sorpasso e la sfida nella sfida è proprio tra la schiacciatrice americana (6 punti) e Dimitrova (10) che spinge di nuovo avanti Casalmaggiore. Bergamo torna in scia con un ace di May, entrata in corsa (21-20), ma dal 22-22 è la Trasporti Pesanti a cambiare passo e a trovare il vantaggio del 25-22.

 

Si riparte con May in campo e con Frosini che fa il suo ingresso sul 9-8. Anche Turlà fa la sua parte, dal 12-8, in regia, mentre Cicola si fa vedere in seconda linea. Ma Casalmaggiore sembra aver preso in mano il set: sul 16-11 torna Gennari, si cerca una nuova reazione, Casalmaggiore scappa via (20-14). La scossa arriva con il turno di battuta di Lanier e si risale a -3 (20-17), torna Lorrayna e mura per il 22-18, ma il finale, come nel primo parziale, è targato Trasporti Pesanti e Carlini mette a terra il punto del 25-19.

 

Sull’onda del doppio vantaggio, le padrone di casa non smettono di spingersi avanti, ma Bergamo aggancia con l’ace di May (10-10). E’ sempre Dimitrova a rispondere, le rossoblù si tengono in partita complice l’efficacia del muro (13-14 prima, 16-17 poi). E’ punto a punto, con Casalmaggiore che trova il sorpasso al 21-20. Risponde Stufi, si viaggia sul filo dell’equilibrio fino al break di Carlini in battuta (24-22) che apre la strada alla vittoria delle padrone di casa (25-23).

 

 

HANNO DETTO. Federica Stufi: “La partita è stata combattuta, Casalmaggiore ha espresso un bel gioco difendendo veramente tanto e bene, noi possiamo fare di più e come ogni domenica sappiamo che è una battaglia!!! Prendiamo le cose buone che abbiamo fatto per ricominciare il girone di ritorno dove so che cresceremo ancora di più, perché abbiamo delle meravigliose sfaccettature nella nostra squadra e non vedo l’ora di vederle in campo!”

 

 

NEXT MATCH. Sabato 7 gennaio, alle 20.30, il Pala Intred sarà teatro dell’avvio del girone di ritorno. Per l’occasione, saranno a Bergamo le neo campionesse del mondo dell’Imoco Conegliano. Biglietti in prevendita sul circuito MIDA Ticket dalle 15 di lunedì 2 gennaio.

 

 

 

Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Volley Bergamo 1991  3-0 (25-22, 25-19, 25-23)

Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 4, Perinelli 5, Frantti 11, Lohuis 9, Melandri 5, Dimitrova 25, De Bortoli (L); Mangani, Piva 1. N.e. Scola, Pasetti (L), Malual, Braga, Sartori.  Allenatore: Pistola

Volley Bergamo 1991: Butigan 5, Partenio, Lorrayna 7, Lanier 11, Stufi 10, Gennari 6, Cecchetto (L); May 6, Frosini 1, Turlà, Cicola. N.e. Bovo, Cagnin (L). Allenatore: Micoli

Arbitri: Luca Saltalippi e Lorenzo Mattei

Battute Vincenti: Casalmaggiore 2, Bergamo 3

Battute Sbagliate: Casalmaggiore 6, Bergamo 6

Muri: Casalmaggiore 12, Bergamo 12

Errori: Casalmaggiore 19, Bergamo 13

Durata set: 29’, 29’, 30’

Spettatori: 2.226

Non basta il Pala Intred per fermare Scandicci: Bergamo prova a rialzarsi dopo essersi trovata sotto due set a zero, gioca un ottimo terzo parziale, tiene il campo alla pari con le toscane, ma il finale è della Savino Del Bene che conquista i tre punti.

LA GARA. Buona partenza della Savino Del Bene, che schiera Alberti, Belien, Zhu, Pietrini, Antropova e Di Iulio con il libero Castillo. Bergamo risponde con il sestetto collaudato nelle ultime settimane, con Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi, Lanier e Cagnin. Sul 6-14 entra Frosini, Lanier fa ace, Butigan attacca e Bergamo prova la rimonta. Al ventesimo punto di Scandicci, però, Emma Cagnin si infortuna alla caviglia sinistra e deve lasciare il campo. Entra in campo May, c’è un ultimo lampo rossoblù, poi il muro di Zhu chiude il parziale sul 15-25.

 

Si riprende con Frosini e May in campo e si cerca la reazione. Dopo una fase di equilibrio, le ospiti si riportano a condurre e allora Micoli prova a giocarsi nuove carte: prima Bovo, poi Partenio e infine Turlà entrano per dare un nuovo volto al gioco rossoblù. Ma Pietrini e Antropova non rallentano e anzi spingono Scandicci avanti di due set a zero (15-25).

 

Bergamo però ancora non si arrende e si rialza, passando a condurre da 4-5 a 12-6. E’  Lanier la protagonista, con 8 attacchi e 2 muri che rispondono ai tentativi di reazione delle toscane e portano a blindare il parziale: 25-15.

 

Il match infiamma il Pala Intred e Lanier continua a tenere alto il ritmo dell’attacco di Bergamo. Anche Scandicci registra un infortunio: Alberti deve lasciare il campo sul 4-4. E’ una battaglia in equilibrio fino al 10-10. Poi Scandicci fa il break che la spinge avanti. Rientra in campo Lorrayna, ma le toscane scavano un vantaggio difficile da recuperare e vanno a chiudere la sfida.

 

HANNO DETTO. Federica Stufi: “Voglio sottolineare quanto è stato bello giocare con il palazzetto pieno: questo pubblico diventerà la nostra forza. Scandicci ha dei centimetri a muro importanti, noi invece non abbiamo giocato bene sempre, ci siamo fatti un po’ intimorire e sorprendere perché ci aspettavamo un gioco diverso. Hanno fatto molti pallonetti e quanto abbiamo iniziato a prenderli abbiamo giocato alla pari. Poteva andare meglio, stasera soffriremo tutte, ma la mia squadra ha un valore aggiunto: non saranno i centimetri o i nomi, ma siamo squadra”.

 

IL PROSSIMO TURNO. Lunedì 26 dicembre, alle 17, Volley Bergamo 1991 scenderà in campo a Cremona per l’ultima giornata di andata con TrasportiPesanti Casalmaggiore.

 

 

Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (15-25, 15-25, 25-15, 18-25)

Volley Bergamo: Butigan 10, Lorrayna 3, Lanier 20, Cagnin 1, Stufi 4, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 3, Turlà, May , Bovo, Frosini 11. N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli

Savino Del Bene Scandicci: Alberti 3, Belien 8, Zhu 10, Pietrini 10, Antropova 20, Di Iulio 3, Castillo (L); Mingardi 3, Sorokaite, Malinov, Guidi N.e. Gamba (L), Shcherban, Angeloni.. Allenatore: Barbolini

Arbitri: Marco Braico e Roberto Boris

VideoCheck: Elena Bartesaghi

Durata set: 23’, 24’, 22’, 27’

Battute Vincenti: Bergamo 5, Scandicci 6

Battute Sbagliate: Bergamo 12, Scandicci 10

Muri: Bergamo 3, Scandicci 5

Errori: Bergamo 33, Scandicci 19

Spettatori: 1.052

Incasso: 6.863 euro

Bergamo non smette di stupire. E di raccogliere punti e successi. A farne le spese, nell’undicesima giornata di Campionato, è Chieri, ospite di turno delle rossoblù.

 

Le piemontesi, passate in vantaggio al termine del primo set, sono state vittime della rimonta orobica orchestrata dalla regista Gennari e ancora una volta firmata da un muro invalicabile (15, di cui 8 portano la firma di Butigan). E ora proprio Chieri vede Bergamo avvicinarsi a -1 in classifica: si sale infatti a quota 20, consolidando e rafforzando la sesta posizione.

 

LA GARA. Si comincia con Gennari-Lorrayna, Stufi-Butigan, Lanier-Cagnin e il libero Cecchetto. Dopo l’equilibrio iniziale, il primo break della sfida è targato Chieri, che dal 12-10 prende il largo prima con Cazaute e poi con Grobelna (6 punti, 50%). Non bastano gli innesti di Turlà, Frosini e May, chiude Villani per il 25-15.

 

Si riparte con Frosini in diagonale con Gennari ed è proprio l’opposta a firmare il break del 1-3, uno sprint iniziale che Chieri ricuce subito. Ci pensa Stufi a siglare il +2 (4-6) e Bergamo viaggia al meglio sia a muro  che in ricezione e in attacco, ed è +4 (5-9) con Lanier. Il +5 arriva con il muro di Butigan. Al 10-16 per Bergamo risponde la reazione di Chieri con Weitzel e Grobelna (14-16). Si torna a +3 con Lanier (15-18): un vantaggio che le rossoblù difendono fino alla parità agguantata da Chieri sul 21-21. Di nuovo, però, si torna a comandare: Frosini (7 punti nel parziale) riporta avanti Bergamo e il muro di Stufi fa 21-23, l’ace di Frosini e Lanier (7 punti, 54%) chiudono il set (21-25).

 

Il ritorno in campo è sull’onda del finale di set e Bergamo stacca (2-5).  Chieri chiama time out e recupera lo svantaggio (5-5) con Weitzel. Si torna in equilibrio e il reciproco inseguimento si spezza con il break di Cagnin (10-12). Villani tiene Chieri agganciata, ma le rossoblù si spingono a +5 (12-17) e il muro respinge ogni tentativo di rimonta (Butigan per il +6, 14-20). Le padrone di casa mischiano le carte, si avvicinano (19-22), l’attacco di Frosini (5 punti, 57%)  porta al setball (20-24) che Bergamo ottimizza grazie a un errore delle piemontesi e si porta a condurre (22-25).

 

E’ subito 1-4 per Bergamo, la parità torna sul 6-6, Bergamo non riesce a riportarsi avanti ma si tiene agganciata, fino al break di Cazaute (16-14). Risponde Lanier e un fallo di Chieri riporta le rossoblù ad affiancarsi. Si entra nella fase più calda del set: le piemontesi tornano a +3, Bergamo recupera ancora (19-18), Cazaute fa 20-18 e le rispondono Stufi e la rientrata Lorrayna. E’ punto a punto con sorpasso firmato Lanier (21-22) e doppio break con gli ennesimi muri di Butigan. Il successo arriva con il 21-25 di Lorrayna.

 

HANNO DETTO. Giulia Gennari, MVP del match: “Siamo state molto determinate. Crediamo molto in noi anche se sapevano che sarebbe stata difficle. Conosciamo  le nostre caratteristiche e le abbiamo messe tutte in campo. Affronteremo le prossime partite allo stesso modo, una alla volta, consapevoli del valore delle prossime avversarie. Ma noi daremo sempre il meglio”.

 

 

NEXT MATCH. Domenica 18 dicembre, alle 17:00, Bergamo ospiterà la Savino Del Bene Scandicci. Biglietti in prevendita sul circuito MIDA Ticket dalle 15 di martedì 13 dicembre.

 

 

 

Reale Mutua Fenera Chieri-Volley Bergamo 1991 1-3  (25-15, 21-25, 22-25, 21-25)

Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 15, Bosio 3, Grobelna 11, Villani 15, Butler 10, Weitzel 9, Spirito (L); Storck 9, Morello, Rozanski 2, Mazzaro 2, Nervini, N.e. Fini, Kone.  Allenatore: Bregoli

Volley Bergamo 1991: Butigan 13, Lorrayna 3, Lanier 17, Cagnin 5, Stufi 6, Gennari 1, Cecchetto (L); May 2, Frosini 16, Turlà N.e. Bovo, Partenio, Cicola (L).. Allenatore: Micoli

Arbitri: Veronica Papadopol e Massimiliano Giardini

Battute Vincenti: Chieri 3, Bergamo 1

Battute Sbagliate: Chieri 15, Bergamo 5

Muri: Chieri 8, Bergamo 15

Errori: Chieri 27, Bergamo 13

Durata set: 22’, 26’, 30’, 29’

Spettatori: 955

 

E’ di nuovo una vittoria di squadra: dai 20 punti di Khalia Lanier ai 4 muri di Butigan (a cui si uniscono 8 attacchi e un ace), dalle ricezioni della MVP Giada Cecchetto agli ingressi in corsa di Partenio e May, ci sono tutti gli ingredienti del gruppo rossoblù nel successo agguantato in quattro set al Pala Intred a spese di Pinerolo.

LA GARA. Si comincia con il sestetto collaudato negli ultimi match, con Cagnin e Lanier, Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi e il libero Cecchetto. Nel cuore del primo set la fase più intensa, con l’allungo di Pinerolo  per il 17-19, Lorrayna (7 punti) e Lanier (9) che riportano avanti Bergamo (23-19).

Stesso ritmo nel secondo parziale, con Micoli costretto a inserire Partenio e May per recuperare il gap guadagnato da Pinerolo, la sfida si mantiene in equilibrio e solo ai vantaggi finali Pinerolo strappa il 24-26 che riporta il match in parità.

SI riparte con Partenio (5 punti nel terzo parziale) che mette equilibrio in seconda linea e l’ace di capitan Stufi per il 20-12 sembra consegnare il set a Bergamo. Invece Pinerolo di nuovo si rialza e servono i colpi di Lorrayna (6) nel finale per chiudere sul 25-20.

Le ospiti tentano un nuovo scatto per portare la gara al tie break, si portano avanti 11-13, il muro di Butigan e un errore delle piemontesi riportano la parità, ma di nuovo c’è lo scatto della Wash4green e allora Micoli dà spazio a Frosini e May. E’ ancora il muro a riportare la parità: 19-19, poi Lanier sorpassa e con il turno di battuta di May è 22-19. Non è ancora finita: Pinerolo arriva a -1 (23-22), Lanier porta alla prima palla match che Pinerolo annulla, ma è Butigan a mettere la parola fine alla sfida e a consegnare i tre punti alle rossoblù.

 

IL PROSSIMO TURNO. Sabato 10 dicembre, a Chieri, Volley Bergamo 1991 scenderà in campo alle 18:00 per l’undicesima giornata di Campionato con Reale Mutua Fenera Chieri.

 

 

Volley Bergamo 1991-Wash4Green Pinerolo 3-1 (25-21, 24-26, 25-20, 25-23)

Volley Bergamo: Butigan 13, Lorrayna 17, Lanier 20, Cagnin 2, Stufi 6, Gennari 5, Cecchetto (L); Partenio 8, Turlà, May 3, Bovo, Frosini 1. N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli

Wash4Green Pinerolo: Grajber 11, Carletti 20, Prandi 1, Gray 7, Akrari 13, Ungureanu 11, Moro (L); Bussoli 1, Bortoli. N.e. Gueli (L), Renieri, Zago. Allenatore: Marchiaro

Arbitri: Gianluca Cappello e Denis Serafin

VideoCheck: Andrea Bonzanni

Durata set: 25’, 28’, 26’, 25’

Battute Vincenti: Bergamo 3, Pinerolo 4

Battute Sbagliate: Bergamo 14, Pinerolo 8

Muri: Bergamo 11, Pinerolo 10

Errori: Bergamo 26, Pinerolo 24

Spettatori: 896

Incasso: 4.625 euro