E’ una Bergamo che lotta su ogni palla quella che si presenta al PalaWanny di Firenze per aprire le danze dei Play Off Scudetto. Il primo round va alla Savino Del Bene Scandicci, ma la vittoria in tre set non dà il giusto onore alle rossoblù, che hanno provato a tenere vivo il match fino all’ultimo.

 

LA GARA. E’ uno dei sestetti più collaudati nel corso della stagione quello che coach Micoli sceglie per dare inizio ai Play Off Scudetto: si affida alla diagonale Gennari-Lorrayna, alle centrali Stufi e Butigan, alle bande Lanier e Cagnin e al libero Cecchetto.

 

E’ un avvio di gara travolgente che fa volare avanti Bergamo, reattivo in difesa, solido a muro e incisivo in attacco. Sul 10-16 per le rossoblù, Scandicci cambia diagonale, inserendo Di Iulio e Mingardi per Yao e Antropova, e poi Zhu Ting per Sorokaite. La reazione porta le toscane a ritrovare la parità sul 18-18. Con Lorrayna e Stufi si stacca di nuovo (19-21), ma Scandicci si rialza, sorpassa, risponde alle resistenze bergamasche e va a chiudere il set: 25-23.

 

Si riprende ed è punto a punto infuocato. L’equilibrio si spezza nel cuore del set, quando le padrone di casa allungano (17-13). Partenio fa il suo ingresso in campo, si risale (18-16), Bergamo cambia diagonale e sembra potersi tenere in gioco. Scandicci allora preme di nuovo sull’acceleratore (21-16), ma non è ancora finita: si risale (21-19) e si resta a contatto fino allo strappo finale per il 2-0 della Savino Del Bene (25-21).

 

Questa volta le rossoblù subiscono il colpo e si ritrovano subito ad inseguire (7-3 il vantaggio iniziale di Scandicci in avvio di terzo set). Lanier risponde a Zhu, prova a guidare la rimonta e si va 10-13, ma l’ennesimo strappo porta Scandicci a +5 (17-12). A dispetto del risultato, Bergamo però lotta e difende, prova in ogni modo a reagire ai colpi subiti e cerca soluzioni per forare il muro avversario (19-17). Zhu è però una furia e la Savino Del Bene chiude la sfida in tre set (25-20).

 

Appuntamento con la rivincita giovedì 20 aprile alle 20.30 al Pala Intred. La prevendita dei biglietti è on line sul circuito MIDA Ticket.

 

HANNO DETTO. Federica Stufi: “Siamo stati squadra, dall’inizio alla fine. Peccato non aver sfruttato il vantaggio del primo set, ma siamo sempre state in gara. Scandicci è forte, sfrutta la forza di tante campionesse, ma noi siamo un gruppo che non si arrende e questa sarà la forza che dovremo sfruttare a Bergamo in Gara 2”.

 

 

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991  3-0 (25-23, 25-21, 25-20)

Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite , Belien 10, Pietrini 4,  Yao 1, Washington 9, Antropova 4, Merlo (L); Zhu 16, Di Iulio 1, Mingardi 12. N.e. Alberti, Shcherban, Angeloni (L), Castillo. Allenatore: Barbolini

Volley Bergamo: Butigan 6, Lorrayna 12, Lanier 11, Cagnin 5, Stufi 7, Gennari 2, Cecchetto (L); Bovo 1, Partenio 2, Turlà, Frosini. N.e. Cicola (L), May. Allenatore: Micoli

Arbitri: Vincenzo Carcione e Serena Salvati

Durata set: 31’, 28’, 28’

Battute Vincenti: Scandicci 0, Bergamo 2

Battute Sbagliate: Scandicci 9, Bergamo 5

Muri: Scandicci 14, Bergamo 6

Errori: Scandicci 18, Bergamo 18

Spettatori: 941

Questa è Bergamo. Questo è il cuore rossoblù, capace di rialzarsi, sempre, e di far volare questo splendido gruppo fino a chiudere al settimo posto la classifica della Regular Season. Che significa Play Off Scudetto con Scandicci.

 

Si comincerà domenica 16 aprile in Toscana e si farà ritorno al Pala Intred giovedì 20 per la gara 2 dei Quarti. Oggi, però, il pensiero va a una vittoria piena di tutto ciò che è stato il Volley Bergamo nel corso della stagione: cuore, bel gioco, carattere, coraggio. Muro e battuta, difesa e attacco: nulla ha potuto Casalmaggiore di fronte a tanta fame di vittoria. Un successo tutto da regalare ai tifosi bergamaschi che hanno vissuto una serata speciale.

 

 

LA GARA. Micoli sceglie Partenio e Lanier, Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi con il libero Cecchetto per dare il via al match. Pistola risponde con Carlini, Perinelli, Frantti, Lohuis, Melandri, Dimitrova e il libero De Bortoli.

 

All’equilibrio iniziale, Casalmaggiore risponde con uno strappo che porta le ospiti a +6 (10-16), ma 4 punti consecutivi di Lanier e un muro di Butigan riportano Bergamo a contatto (15-16). Si torna in parità con Lanier per il 17-17, con Lorrayna (7) arriva il sorpasso e di nuovo con Lanier il break (19-17). Il punto a punto porta ai vantaggi che sorridono alle rossoblù: Stufi e Lanier (11) firmano il 26-24.

 

Casalmaggiore si riprende in fretta e di nuovo si porta a +6 (9-15), Lorrayna (6) e il turno di battuta di Butigan riportano la parità (16-16). Il +2 arriva con la complicità di Cagnin, entrata in corsa nel primo set e confermata in campo, e del muro di Gennari (20-18). Con Lanier (7) è +3 (22-19), la Trasportipesanti però si fa avanti e trova una nuova parità (23-23). Finisce ancora una volta ai vantaggi e di nuovo con il 26-24 rossoblù.

 

 Le ospiti non ci stanno e ripartono ancora una volta con uno strappo: +5 (5-10). Coach Micoli ferma il gioco e alla ripresa Lorrayna (6) torna a farsi sentire. Non basta, perché il nuovo allungo di Casalmaggiore vale il +7 (8-15) e con Perinelli e Dimitrova riapre la partita (18-25).

 

La battaglia non si placa e si viaggia a stretto contatto: la sfida è infuocata dai colpi di Lorrayna e Lanier e dal muro di Gennari per il 10-8. Stufi e l’ace di Cagnin allungano (12-9), Casalmaggiore non allenta la presa, ma ancora capitan Stufi e Cagnin spostano gli equilibri ed è +5 (15-10), Tutto gira al meglio, difesa e battuta, con miss ace Gennari, fanno la differenza (20-11). E si vola verso la vittoria e il settimo posto in classifica.

 

 

HANNO DETTO. Lorrayna, MVP del match: “Questa è Bergamo, questo è il grande cuore di questa squadra. Oggi ci siamo divertite e siamo tornate a far vedere la bella pallavolo che ci ha permesso di arrivare ai Play Off Scudetto. Stiamo prendendo fiducia e ora non vogliamo più fermarci”.

 

Chiara De Bortoli, Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “La squadra rispetto alla gara contro Pinerolo ha iniziato a riprendersi però dobbiamo essere più ciniche. I primi due set ai vantaggi in verità sono stati persi nelle fasi centrali della frazione quando eravamo avanti di diversi punti. Nel quarto set poi abbiamo mollato e loro ci hanno messo qualcosa in più oltre alla nostra ricezione che si è sporcata. Siamo però seste matematiche, questo era il nostro obiettivo ed ora, dopo questi due giorni di riposo per riprenderci, dobbiamo dare il massimo nei playoff”.

 

 

 

 

Volley Bergamo 1991-Trasporti Pesanti Casalmaggiore 3-1  (26-24, 26-24, 18-25, 25-17)

Volley Bergamo 1991: Butigan 8, Partenio, Lorrayna 23, Lanier 24, Stufi 6, Gennari 9, Cecchetto (L); Cagnin 7. May 1, Frosini, Turlà. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli

Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 6, Perinelli 10, Frantti 16, Lohuis 11, Melandri 7, Dimitrova 19, De Bortoli (L); Scola, Malual 1, Mangani. N.e. Piva, Braga (L), Buzzerio, Sartori.  Allenatore: Pistola

 

Arbitri: Giuseppe Curto e Roberto Boris

Battute Vincenti: Bergamo 5, Casalmaggiore 5

Battute Sbagliate: Bergamo 5, Casalmaggiore 6

Muri: Bergamo 14, Casalmaggiore 7

Errori: Bergamo 20, Casalmaggiore 17

Durata set: 28’, 32’, 25’, 28′

Spettatori: 1.055

Incasso: 6.611 euro

Nella serata in cui Bergamo festeggia la matematica certezza di partecipare ai prossimi Play Off Scudetto, non riesce l’impresa di superare la seconda della classe: Scandicci fa sua la sfida in tre set.

 

LA GARA. Coach Micoli deve fare i conti  in infermeria per scegliere il sestetto titolare: la settimana di allenamenti aveva fatto registrare alcune defezioni, dovute ad attacchi febbrili, e allora in campo scendono Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi, May e Cagnin con il libero Cecchetto. Cicola resta a Bergamo, Lanier resta in panchina. Scandicci risponde con Belien, Zhu, Pietrini, Mingardi, Yao, Washington e il libero Merlo. E parte subito premendo sull’acceleratore a caccia di punti per difendere il secondo posto in classifica preso d’assalto da Milano. Lanier fa il suo ingresso in campo sul 18-10 per le padrone di casa, nel frattempo anche Frosini e Turlà si alternano con Lorrayna e Gennari, ma Scandicci con i muri di Belien (6) ferma Bergamo e con gli attacchi di Mingardi prende il largo e va a chiudere il primo set (25-15).

 

Si riparte con Lanier in campo, ma Micoli prova poi tutte le sue carte, da Partenio a Bovo, per restare agganciati alle toscane che volano con Zhu Ting (6 attacchi e 1 muro punto) e ancora con Mingardi (3). Non bastano i 5 punti in attacco di Lanier (56%) a cui si aggiungono i 3 di Lorrayna (43%) e i 2 di Butigan (100%) per spostare gli equilibri: troppi errori nella metà campo rossoblù e finisce 25-14 per Scandicci che va sul due a zero.

 

Bergamo prova a riaprire il match, Micoli continua a muovere le pedine. Le rossoblù non vogliono arrendersi ma Zhu è una furia (8 attacchi, 2 muri e 1 ace) e la sfida scivola verso il definitivo 3-0.

 

HANNO DETTO. Federica Stufi: “E’ un momento un po’ difficile, mi dispiace perché sapendo di avere di fronte un muro così alto dovevamo essere più astute. Desidero che esca il meglio di noi ragazze già dalla prossima settimana, perché ci andiamo a giocare la posizione in classifica e poi i play off. Non mettiamoci limiti e crediamoci”.

 

 

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991  3-0 (25-15, 25-14, 25-15)

Savino Del Bene Scandicci: Belien 15, Zhu 19, Pietrini 4, Mingardi 11, Yao, Washington 4, Merlo (L); N.e. Sorokaite, Alberti, Guidi (L), Shcherban, Angeloni, Di Iulio, Antropova. Allenatore: Barbolini

Volley Bergamo: Butigan 3, Lorrayna 3, May, Cagnin, Stufi 4, Gennari 1, Cecchetto (L); Frosini 4, Turlà, Lanier 13, Partenio 1, Bovo. Allenatore: Micoli

Arbitri: Marco Braico e Luca Cecconato

Durata set: 24’, 22’, 23’

Battute Vincenti: Scandicci 3, Bergamo 1

Battute Sbagliate: Scandicci 6, Bergamo 6

Muri: Scandicci 14, Bergamo 2

Errori: Scandicci 13, Bergamo 22

Spettatori: 1.429

Si chiude in quattro set la sfida tra il Volley Bergamo 1991 e la Reale Mutua Fenera Chieri. E sono le piemontesi a strappare i tre punti che valgono il quarto posto.

 

LA GARA. L’infermeria continua a creare problemi di formazione a coach Micoli, costretto a rinunciare a Partenio per un attacco influenzale. In campo, però, torna Cagnin, insieme a Butigan, Lorrayna, Lanier, Stufi, Gennari e al libero Cecchetto. Chieri, che solo pochi giorni fa ha conquistato il suo primo successo europeo, mettendo in bacheca la CEV Challange Cup, si schiera con Cazaute, Rozanski, Bosio, Grobelna, Mazzaro, Weitzel e con il libero Spirito.

 

E’ un avvio a tinte rossoblù, non solo perché in curva i tifosi festeggiano lo speciale compleanno della Nobiltà (30 anni dalla fondazione dello storico gruppo della tifoseria organizzata), ma anche perché Gennari innesca Lorrayna e Lanier e fa volare Bergamo. Chieri la raggiunge sul 10 pari e si procede punto a punto. L’equilibrio sembra spezzarsi con un errore dell’attacco rossoblù che vale il 18-20, ma Lanier accorcia e ribalta: 21-20. Il muro di Butigan per il break del 23-21 e Lorrayna portano alla prima palla set (24-22), ma Chieri impatta e supera di nuovo con Cazaute e Grobelna. La battaglia si chiude ai vantaggi con il muro di Chieri che mette a terra il punto del 27-29.

 

Bergamo riparte con lo stesso gioco frizzante, in una nuova sfida punto a punto che si interrompe con il break piemontese nel cuore del set: 13-15. Un gap che le rossoblù non riescono a recuperare nemmeno con l’innesto di Frosini: Mazzaro e Weitzel spostano gli equilibri insieme a Cazaute e non basta Lanier per fermare il passo di Chieri che va a portarsi sul due a zero (19-25).

 

La Reale Mutua Fenera riparte cavalcando l’entusiasmo, Bergamo subisce il colpo in avvio di terzo set ma reagisce e risale, arriva a -1 (9-10). Mazzaro (4, 100%), a muro e in attacco, riprende la marcia. Lorrayna e Lanier tengono le rossoblù in gioco e agganciate al match (l’ace dell’americana vale il 14 pari) e l’errore in attacco delle piemontesi segna il sorpasso (15-14). Il break del 18-16 porta la firma di Lanier, Chieri recupera e allora Stufi fa un nuovo break (20-18). E poi ci pensa Lanier (7, 75%) a chiudere il set e riaprire la partita: 25-21.

 

Chieri non vuole lasciare punti per strada e riparte all’attacco sfruttando la forza dei suoi centrali (4-10), Lanier e Lorrayna partono all’inseguimento ma la sfida registra un nuovo allungo delle ospiti: prima 6-13, poi 9-16. Non c’è resa, Bergamo cerca ancora di farsi sotto, va a -4 con Stufi (14-18) e poi a -2 con Lanier (18-20). E’ Mazzaro a fermare l’avanzata con la complicità di Grobelna e degli ace di Cazaute in chiusura per il 19-25 che chiude i giochi.

 

 

HANNO DETTO. Federica Stufi: “Per il primo set mi sento la prima responsabile, perché potevo chiuderlo ma ho avuto paura di fare invasione. Andava chiuso e la partita sarebbe andata diversamente. Loro hanno giocato veramente bene per tre set, hanno sempre avuto la ricezione in mano e un muro-difesa super organizzato. Per noi è stata dura, ma ho visto la mia squadra lottare su qualsiasi palla e sono orgogliosa di quello. Speravo di approfittare del fatto che fossero stanche nel quarto set per riaprire la partita e prenderci il nostro punto, mi dispiace non sia andata così. Avremmo voluto regalare il tie break alla “Nobiltà” che oggi festeggia i suoi 30 anni, perché ci sono sempre e se lo meritavano. Purtroppo non è andata e mi dispiace un sacco”.

Ilaria Spirito, libero di Chieri e MVP: “Siamo affaticate ma abbiamo racimolato tutte le ultime energie per questa partita che sapevamo essere importantissima per la nostra classifica. Staccheremo la spina per due giorni e la riattaccheremo per raggiungere il nostro risultato. In questo momento siamo quarti e il destino è nelle nostre mani”.

 

 

 

Volley Bergamo 1991-Reale Mutua Fenera Chieri  1-3 (27-29, 19-25, 25-21, 19-25)

Volley Bergamo 1991: Butigan 8, Lorrayna 16, Lanier 22, Cagnin 3, Stufi 8, Gennari 5, Cecchetto (L); May, Frosini 1, Cicola, Turlà. N.e. Bovo. Allenatore: Micoli

Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 16, Rozanski 10, Bosio 2, Grobelna 18, Mazzaro 14, Weitzel 11, Spirito (L); Nervini 1, Morello, Storck 2, N.e. Fini, Butler, Kone.  Allenatore: Bregoli

 

Arbitri: Bruno Frapiccini e Rocco Brancati

Videcheck: Davide Ugolotti

Battute Vincenti: Bergamo 2, Chieri 3

Battute Sbagliate: Bergamo 12, Chieri 12

Muri: Bergamo 8, Chieri 8

Errori: Bergamo 27, Chieri 27

Durata set: 37’, 26’, 26’, 28’

Spettatori: 1.318

Incasso: € 8.674

 

Passo falso in Piemonte per Bergamo: finisce tre a zero per Pinerolo il match che regala tre punti alla Wash4Green mossa dalla speranza di risalire verso la salvezza.

LA GARA. Si comincia con la diagonale Gennari-Lorrayna, le centrali Butigan e Stufi, la coppia statunitense May e Lanier e il libero Cecchetto. Partenio, tornata ad allenarsi solo alla vigilia del match, e Cagnin, fermata da una distorsione alla caviglia, partono dalla panchina.

 

L’avvio del match è tutto delle padrone di casa che assestano colpi su colpi lasciando Bergamo a rincorrere. Dopo aver messo in gioco prima Partenio e poi Cicola, coach Micoli prova anche il cambio di diagonale con Turlà e Frosini, ma il margine scavato da Pinerolo è troppo ampio per essere colmato e si chiude sul 25-15 per le piemontesi.

 

La Wash4green continua a colpire con ferocia e arriva al 10-1, spazio di nuovo a Partenio per trovare un nuovo assetto, ma Ungureanu e Gray spostano ancora l’equilibrio in direzione Pinerolo. Che si porta sul due a zero con lo stesso risultato del primo parziale (25-15).

 

Bergamo non smette di crederci e torna in campo determinata a cambiare le sorti della sfida. Assesta muro e difesa e, pur iniziando ancora rincorrendo, arriva ad affiancare Pinerolo sul 14 pari. Si resta a contatto, ma il muro di Prandi per il 21-18 è il punto di svolta che porta la sfida sul tre a zero per le padrone di casa (25-20).

 

IL PROSSIMO TURNO. Domenica 26 marzo alle 17 al Pala Intred, il Volley Bergamo 1991 riceverà Chieri. Biglietti in vendita on line sul circuito MIDA Ticket dalle 15 di lunedì 20 marzo.

 

 

Wash4Green Pinerolo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-15, 25-15, 25-20)

Wash4Green Pinerolo: Grajber 7, Prandi 2, Zago 8, Gray 8, Akrari 7, Ungureanu 22, Moro (L); Carletti 1. N.e. Miao, Gueli (L), Renieri, Bussoli, Bortoli, Jones. Allenatore: Marchiaro

Volley Bergamo 1991: Butigan 6, Lorrayna 12, May 4, Lanier 8, Stufi 3, Gennari 2, Cecchetto (L); Partenio 5, Cicola, Turlà, Frosini, Bovo. N.e. Cagnin (L). Allenatore: Micoli

 

Arbitri: Alessandro Cerra e Massimiliano Giardini

Durata set: 24’, 25’, 27’

Battute Vincenti: Pinerolo 3, Bergamo 0

Battute Sbagliate: Pinerolo 3, Bergamo 7

Muri: Pinerolo 10, Bergamo 7

Errori: Pinerolo 10, Bergamo 20

Una vittoria da tre punti che carica Bergamo e porta a quota 34, in settima posizione nella corsa ai Play Off.

Nella sfida con Macerata, spiccano i 5 muri punto di Butigan, capace di andare a segno in attacco altre 5 volte (71%), i 17 punti di Lorrayna, MVP del match, i 15 di Lanier e una ricezione che ha permesso a Gennari (ancora una volta regina della battuta con 3 ace) di orchestrare la squadra al successo.

 

LA GARA. Come una settimana fa contro Vallefoglia, coach Micoli deve registrare una defezione dell’ultimo minuto: Emma Cagnin, vittima di una distorsione alla caviglia destra nel corso della rifinitura mattutina, è costretta a seguire il match dalla tribuna. In campo, nel sestetto iniziale, vanno Gennari e Lorrayna, Stufi e Butigan, Partenio, Lanier e il libero Cecchetto. Macerata risponde con Abbott, Molinaro, Fiesoli, Malik, Aelbrecht, Dijkema e il libero Fiori.

 

Dijkema si affida a Malik e Aelbrecht e le marchigiane volano. Prima Stufi e poi Lanier iniziano a ricucire lo strappo e quando anche Butigan e Lorrayna vanno a segno si risale a -1. L’equilibrio torna grazie ad un attacco di Lanier (15-15), Butigan (4, 100%) guida invece il sorpasso e con i 7 punti di Lorrayna si vola verso il vantaggio: 25-20.

 

Il ghiaccio è rotto e ora è Bergamo a volare a +9 (13-4) con Lanier (6) e i muri di Butigan (3). Nel cuore del set, però, la Balducci risale a -2 (20-18) e prova con Chaussee (7) e Fiesoli (5) a cambiare le sorti del parziale. Ci pensa, però, Partenio a mettere a segno i colpi che portano al set point (24-21) e tocca poi a Lorrayna firmare il due a zero (25-22).

 

L’orgoglio di Macerata riapre di nuovo i giochi portandosi a +5 in avvio di terzo parziale (5-10). Si recupera la parità con May (16-16) poi si viaggia punto a punto fino al decisivo break di Lorrayna (22-20). E’ l’ace di Gennari a mettere il sigillo sul tre a zero e sulla vittoria da tre punti (25-20).

 

 

HANNO DETTO. Lorrayna, MVP del match: “Sono tanto tanto felice perché era una partita importante e i tre punti della vittoria sono davvero preziosi per la corsa ai Play Off. Continuiamo a crescere e a migliorare, siamo una squadra che sa reagire dopo le sconfitte”.

 

Alessia Fiesoli, schiacciatrice CBF Balducci HR Macerata: “Siamo partite bene nel primo e nel terzo set, peccato nei momenti decisivi ci è mancato ancora una volta qualcosa in più per chiudere a nostro favore. Brave anche nel secondo set a recuperare lo svantaggio iniziale ma contro una squadra attrezzata come Bergamo non basta. Peccato perché a tratti abbiamo espresso un bel gioco, certo ora è tutto complicatissimo”.

 

 

 

 

 

Volley Bergamo 1991-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-20, 25-22, 25-20)

Volley Bergamo 1991: Butigan 10, Partenio 4, Lorrayna 17, Lanier 15, Stufi 4, Gennari 4, Cecchetto (L); Frosini, Cicola, May 2. N.e. Bovo, Turlà. Allenatore: Micoli

Cbf Balducci Hr Macerata:, Abbott, Molinaro 5, Fiesoli 7, Malik 10, Aelbrecht 7, Dijkema 1, Fiori (L); Ricci, Okenwa 3, Napodano, Chaussee 13. N.e. Cosi, Ascenzi (L), Quarchioni. Allenatore: Paniconi

 

Arbitri: Veronica Papadopol e Pierpaolo Di Bari

Battute Vincenti: Bergamo 3, Macerata 6

Battute Sbagliate: Bergamo 9, Macerata 7

Muri: Bergamo 11, Macerata 5

Errori: Bergamo 16, Macerata 20

Durata set: 26’, 29’, 26’

Spettatori: 1.195

Incasso: 6.781

Trasferta amara in terra marchigiana per il Volley Bergamo 1991, che non riesce a strappare punti nel match con la Megabox e lascia la vittoria in quattro set alle padrone di casa di Vallefoglia.

 

LA GARA. Capitan Stufi non è della partita: un attacco influenzale la costringe a dare forfeit a poche ore dal match. La sostituisce Laura Bovo, al centro insieme a Butigan. Micoli mischia le carte e in diagonale con Gennari propone Frosini, Lanier e Partenio completano l’attacco, il libero è Giada Cecchetto. Vallefoglia risponde con Drews, D’Odorico, Aleksic, Mancini, Hancock e Kosheleva.

 

E’ un avvio in equilibrio, Bergamo e Vallefoglia si studiano e si rincorrono, Partenio e Lanier rispondono a Drews e si tengono in scia. Sul 23-20 per le padrone di casa, Micoli cambia diagonale con Turlà-Lorrayna, Lanier accorcia, ma Vallefoglia fa lo strappo decisivo e si porta sull’uno a zero (25-22).

 

Bergamo subisce il colpo e si trova a rincorrere. Ancora una volta, Micoli prova a mischiare le carte in corsa, dà spazio a Turlà, Lorrayna e May ma la reazione non arriva. Drews, Mancini e Kosheleva, dall’altra parte della rete, invece, continuano la marcia e portano le padrone di casa sul due a zero (25-11).

 

Si torna all’assetto iniziale e Gennari innesca Frosini. Butigan in battuta spinge e porta a +3 (7-10), Bovo firma il +4 (10-14) e il +5 (11-16). Dopo il muro di Frosini per l’11-17, Vallefoglia tenta la reazione e risale a -3 (15-18): Partenio e Lanier ritrovano la rotta e si va a chiudere con la complicità di Frosini per il due a uno (17-25).

 

Vallefoglia tenta subito la fuga (10-4). Quando il muro marchigiano firma il 13-5, entra in campo Lorrayna. Anche May fa il suo ingresso per far rifiatare Partenio, la ma Megabox continua ad allungare e Bergamo non riesce a riprendere in mano il set: finisce con il 25-12 che vale il tre a uno per Vallefoglia.

 

 

HANNO DETTO. Giada Cecchetto: “Mi dispiace molto perché non siamo riuscite a essere efficaci in battuta. Nel primo set abbiamo fatto tanti errori, loro sono state brave, ci hanno aggredito. Noi avevamo alcuni acciacchi, contro squadre di questo tipo bisogna essere al 100%. Ripartiamo, non ci possiamo permettere di mollare, dobbiamo andare avanti a testa alta”

 

IL PROSSIMO TURNO. Domenica 12 marzo, alle 17, il Pala Intred ospiterà la sfida tra Bergamo e Macerata. Prevendita dei biglietti attiva dalle 15 di lunedì 6 marzo sul circuito MIDA Ticket.

 

 

Megabox Ondulati Savio Vallefoglia-Volley Bergamo 1991 3-1 (25-22, 25-11, 17-25, 25-12)

Megabox Ondulati Savio Vallefoglia: Drews 21, D’Odorico 15, Aleksic 9, Mancini 11, Hancock 6, Kosheleva 10, Sirressi (L); Papa 3. N.e. Piani, Furlan,  Barbero. Berti, Eusebi (L), Lazaro. Allenatore: Mafrici

Volley Bergamo 1991: Bovo 4, Butigan 10, Partenio 13, Lanier 9, Frosini 10, Gennari 5, Cecchetto (L); Lorrayna 3, Turlà. May 1. N.e. Cicola (L), Cagnin. Allenatore: Micoli

 

Arbitri: Alessandro Rossi e Alessandro Cavalieri

Durata set: 26’, 21’, 24’, 25’

Battute Vincenti: Vallefoglia 4, Bergamo 5

Battute Sbagliate: Vallefoglia 8, Bergamo 11

Muri: Vallefoglia 13, Bergamo 13

Errori: Vallefoglia 16, Bergamo 17

Spettatori: 423

Bergamo bella e cinica si regala tre punti nel delicato match contro la Bartoccini Perugia, arrivata al Pala Intred affamata di punti salvezza ma costretta a fare i conti con la determinazione e il bel gioco delle rossoblù.

 

LA GARA. Il match inizia con una sinfonia di attacchi che passano da Butigan a Lanier, Perugia recupera e si porta a -1, ma gli ace di Gennari (3) valgono un nuovo allungo. Le umbre di nuovo reagiscono (15-14) e allora Micoli dà spazio a Partenio che trova subito il punto del +2. L’urlo di Lorrayna al punto del 21-18 , seguito da quello di Lanier sono la sentenza che avvia il parziale alla chiusura: 25-21.

 

La strada sembra in salita in avvio di secondo set e allora dentro anche Frosini (3-5) ed è pareggio, sorpasso e stacco. Da 9-6 fino a 17-8 con la complicità di Partenio (5), Lanier (6, 85%) e delle centrali Stufi e Butigan che ottimizzano ogni palla in attacco. La firma sul  25-15  e sul 2-0 è quella di Lanier.

 

Perugia non si dà per vinta (7-9) ed è ancora Partenio a innescare la reazione. Si viaggia affiancati alle umbre, il servizio delle rossoblù torna ad essere incisivo, Frosini risponde con efficacia alle chiamate di Gennari e poi Butigan strappa il punto del 17-14 che sembra dare sicurezza a Bergamo. E invece Perugia tenta di nuovo l’aggancio (18-17). Allora ci pensano Partenio, il muro di Stufi e Lanier a fermare la corsa e a regalare i 3 punti a Bergamo.

 

 

HANNO DETTO. Laura Partenio, MVP della gara: “Siamo un’ottima squadra, costruita benissimo e i risultati lo dimostrano. Chiunque entri fa bene e dà un supporto in più. Questa squadra è forte…”.

Giorgia Avenia, palleggiatrice di Perugia: “Il primo e il terzo set ce la siamo giocata, ma su piccoli dettagli hanno avuto la meglio loro perché hanno fatto break importanti. Eravamo in partita, ma non siamo riuscite ad avere la zampata vincente”.

 

 

NEXT MATCH. Domenica 5 marzo, a Urbino e in diretta su SkySport, Bergamo affronterà Vallefoglia alle 18:00 per l’ottavo turno del girone di ritorno. Prossimo appuntamento al Pala Intred, invece, domenica 12 marzo con Macerata.

 

 

 

Volley Bergamo 1991- Bartoccini Fortinfissi Perugia  3-0 (25-21, 25-15, 25-21)

Volley Bergamo 1991: Butigan 9, Lorrayna 2, Lanier 18, Cagnin 1, Stufi 5, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio 10, Frosini 5. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà, May. Allenatore: Micoli

Bartoccini Fortinfissi Perugia: Avenia 3, Polder 5, Gardini 6, Galkowska 10,  Guerra 6, Nwakalor 2, Armini (L); Provaroni, Santos, Galic, Lazic 3. N.e. Rumori (L), Garcia.  Allenatore: Bertini

 

Arbitri: Andrea Pozzato e Gianluca Cappello

Battute Vincenti: Bergamo 5, Perugia 1

Battute Sbagliate: Bergamo 8, Perugia 7

Muri: Bergamo 5, Perugia 5

Errori: Bergamo 22, Perugia 18

Durata set: 26’, 22’, 25’

Spettatori: 992

Incasso: 6.746 euro

 

 

Il Volley Bergamo 1991 inciampa a Busto Arsizio. Le rossoblù non riescono a bissare il successo dell’andata e la E-Work strappa i tre punti che valgono l’aggancio in classifica.

 

LA GARA. Si comincia con Butigan, Partenio, Lorrayna, Lanier, Stufi, Gennari e il libero Cecchetto. Per Busto ci sono Degradi, Lloyd, Montibeller, Olivotto, Omoruyi, Zakchaiou e il libero Zannoni.

Più incisiva la E-Work, nel primo set, che ricuce con Omoruyi lo strappo iniziale di Bergamo e sale da 1-4 a 7-4. May prende il posto di Lanier e mette a segno un attacco e un ace per il 10-6. Si continua ad inseguire, Stufi e il muro di Gennari portano al -2 (12-10), Micoli mette in gioco prima Cagnin, poi Turlà e Frosini, ma Busto continua a mettere distanza con Montibeller malgrado i tentativi di Stufi e della rientrata Lorrayna di riprendere in mano il set. Finisce 25-17 per le padrone di casa.

Bergamo continua a faticare in fase d’attacco: non bastano Butigan (4, 75%) e Cagnin (3, 50%) per tenere il passo di Montibeller (5, 50%), Zakchaiou (6, 44%) e Omoruyi (4, 100%). Busto si porta sul due a zero (25-16).

Le rossoblù provano a invertire il senso di marcia del match, si portano a -1 dopo una combinazione di punti firmati May, Stufi e Frosini (16-15). Quando Busto prova di nuovo a scappare, si fa sentire Lanier (22-20) e con Frosini è di nuovo -1 (23-22). Ma Montibeller è implacabile e con 7 punti solo nel terzo parziale va a chiudere il match (25-22).

 

HANNO DETTO. Giada Cecchetto: “Siamo molto rammaricate, perché venivamo da un periodo molto positivo, invece oggi non siamo riuscite a esprimere il nostro gioco. Loro hanno spinto tanto, noi abbiamo fatto tanta fatica a muro, non siamo riuscite a trovare i tempi giusti. Potevamo battere più forte per metterle in difficoltà. Abbiamo sprecato un’occasione, però Busto è un’ottima squadra, era una partita importante per entrambe. Adesso lavoriamo per fare meglio nelle prossime”.

 

IL PROSSIMO TURNO. Domenica 26 febbraio alle 17, al Pala Intred, il Volley Bergamo 1991 affronterà la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Biglietti in prevendita sul circuito MIDA Ticket, dalle 15 di lunedì 20 febbraio.

 

 

E Work Busto Arsizio- Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)

E Work Busto Arsizio: Degradi 5, Lloyd 2, Montibeller 20, Olivotto 8, Omoruyi 11, Zakchaiou 12, Zannoni (L); Stigrot 4, Battista, Monza, Colombo. N.e. Lualdi, Bressan. Allenatore: Musso

Volley Bergamo: Butigan 6, Partenio, Lorrayna 2, Lanier 6, Stufi 7, Gennari 3, Cecchetto (L); May 4, Cagnin 3, Frosini 7, Turlà. Bovo 1. N.e. Cicola (L). Allenatore: Micoli

 

Arbitri: Rossella Piana e Giorgia Spinnicchia

Durata set: 25’, 26’, 28’

Battute Vincenti: Busto 1, Bergamo 2

Battute Sbagliate: Busto 10, Bergamo 6

Muri: Busto 11, Bergamo 7

Errori: Busto 16, Bergamo 13

Spettatori: 2.415

Che fantastica domenica per i colori rossoblù: al Pala Intred va in scena uno spettacolo che porta ad una vittoria da tre punti. Strappata con autorità ad un Novara che nulla ha potuto di fronte ai 23 punti di Lanier, best scorer e MVP, ai muri di Butigan e Stufi, alla regia di Gennari e a una prestazione corale che non ha lasciato scampo alle piemontesi.

 

 

LA GARA. Bergamo apre le danze con un sestetto collaudato: Gennari-Lorrayna, Lanier-Cagnin, Butigan-Stufi e il libero Cecchetto. E inizia subito a volare. Novara risponde con la diagonale Battistoni-Ituma, con le centrali Chirichella e Danesi e con Bosetti, Adams e il libero Fersino a completare lo schieramento. Le rossoblù trovano in Lorrayna e Lanier due terminali ispirati e spingono al +5 (9-4). Sul 15-13 Novara prova a cambiare con Karakurt e Cambi, ma le padrone di casa non si fermano (18-13). Quando le piemontesi tentano di nuovo di accorciare (19-17) Lorrayna prima e Lanier (6, 60%) poi riportano le distanze (22-18) fino alla chiusura di set al 25-21.

 

E’ ancora Lanier a tenere alto il ritmo dell’attacco bergamasco (8, 80%) in avvio di secondo parziale: Novara prova a ritrovare il proprio gioco, si tiene in vantaggio fino al pareggio di Partenio (17-17) entrata in corsa. Da qui le rossoblù non cedono il passo e vanno a portarsi sul due a zero (25-20).

 

La Igor non si dà per vinta, decisa ad allungare il match. Lavarini mischia le carte e le piemontesi staccano (6-13). Anche  Micoli muove le pedine della panchina e Bergamo inizia a risalire con un attacco di Lanier e un ace di Partenio (10-14), ma la rincorsa si ferma qui, perché Novara, prima con Chirichella (5, 80%) poi con Carcaces e Karakurt, va a chiudere il set (14-25).

 

La battaglia si accende, Novara cerca di tenere alto il ritmo, Bergamo si avvicina con Lanier (11-13) poi è un muro di Lorrayna a portare a -1 (12-13), ma il boato del Pala Intred arriva con il muro di capitan Stufi (14-14) prima e con il break di Partenio (18-16) poi. Lanier firma il +3 (20-17) e l’ace di Stufi il +4 (21-17). Bergamo non si ferma più e vola a chiudere la sfida (25-19).

 

 

HANNO DETTO. Khalia Lanier, MVP del match: “Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra! Sono davvero felice, perché abbiamo fatto una grande partita e ora vogliamo continuare a stupire e a stupirci. Il nostro obiettivo è quello di arrivare tra le prime otto a fine regular season”.

Cristina Chirichella, capitano di Novara: “Ci hanno messo in difficoltà. Sapevamo che avremmo trovato una Bergamo che lottava su tutti i palloni, mentre noi non lo abbiamo fatto nei primi due set. Dobbiamo sistemare alcune cose e trovare un po’ di intesa nel muro e difesa”.

 

 

 

Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara  3-1 (25-21, 25-20, 14-25, 25-19)

Volley Bergamo 1991: Butigan 7, Lorrayna 11, Lanier 23, Cagnin 4, Stufi 10, Gennari 7, Cecchetto (L); Partenio 4, May 1, Turlà, Frosini. N.e. Bovo, Cicola (L). Allenatore: Micoli

Igor Gorgonzola Novara: Adams 6, Battistoni, Bosetti 15, Chirichella 9, Danesi 7, Ituma 3, Fersino (L); Karakurt 16, Cambi, Bresciani, Carcaces 8.  N.e. Bonifacio, Giovannini, Varela Gomez (L). Allenatore: Lavarini

Arbitri: Lorenzo Mattei e Antonella Verrascina

Battute Vincenti: Bergamo 2, Novara 5

Battute Sbagliate: Bergamo 4, Novara 14

Muri: Bergamo 9, Novara 7

Errori: Bergamo 21, Novara 22

Durata set: 23’, 25’, 22’, 22’

Spettatori: 1.531

Incasso: 11.466 euro