Una sfida bollente: tensione altissima, emozioni incredibili, sembrava funzionare tutto: il muro e l’attacco, la ricezione e la difesa, il cuore e la determinazione. Bergamo si è trovata avanti due set a zero, poi ha subito la rimonta di Casalmaggiore e si è vista costretta ad arrendersi al tie break.
Si comincia con Di Iulio e May, Lanier e Loda, Schoelzel e Butigan. Dall’altra parte della rete ci sono Di Maulo e Mulan, Zambelli e Guidi, Shcherban e Braga. La tensione si avverte sul campo, la sfida ha il sapore del big match e ogni punto è una battaglia: equilibrio, sorpassi e controsorpassi fanno dell’intero primo set un continuo rincorrersi. Loda (6 punti, 60%) e Lanier (5, 45%) da un lato, Braga e Malual dall’altro sono i principali terminali d’attacco, ma la differenza si avverte nelle fasi finali, con Shcherban che porta avanti Casalmaggiore (22-23), Di Iulio che pareggia e Loda che va a chiudere: 25-23 e 1-0 per Bergamo.
Casalmaggiore cambia campo determinata a prendere in mano il gioco e si spinge subito avanti, Borgo entra per May e Butigan firma il sorpasso e il break (12-10). Il ghiaccio è rotto: Loda fa ace, Borgo e Lanier (6, 50%) allungano (17-14). Quando le ospiti tentano l’aggancio (22-20), Cagnin entra per far rifiatare Lanier, ma sono Butigan (2 muri e 4 attacchi) e Scholzel (3, 60%) a chiudere il parziale: 25-22.
La VBC Trasporti Pesanti prova a invertire la rotta mischiando le carte: prima con Bechis, poi con White e Szucs. Ma le rossoblù scavano subito il solco: 10-6. Di iulio orchestra una sinfonia di attacchi, dal centro alle bande, che fa volare Bergamo. Ma non è finita: Casalmaggiore risale e aggancia (16-16). Lanier ferma la rimonta, May torna in campo e il muro di Schoelzel fa break (18-16). Malual pareggia di nuovo (19-19) e un errore in attacco regala il 19-20 alle ospiti che riprendono coraggio. Schoelzel e Loda tengono Bergamo in scia, Malual allunga (21-23), risponde due volte Butigan (3 muri e 3 attacchi nel set) ed è 23-23. Si finisce ai vantaggi, Casalmaggiore ha la meglio e allunga il match: 24-26.
E riparte portandosi subito avanti: 5-9. Butigan e Loda tengono il ritmo, poi è Borgo a firmare il 10-10, ma il sorpasso arriva dal centro: prima Butigan e poi Schoelzel ed è 12-11. Il break è di Loda, 16-14, ma si torma al punto a punto: Bergamo e Casalmaggiore viaggiano affiancate fino all’allungo delle ospiti (19-21). Cagnin dà il cambio a Borgo e va subito a segno: muro e attacco ed è 21-21. Ma Casalmaggiore torna ad aggredire e porta la gara al tie break: 22-25.
Sfida nella sfida, tensione alle stelle: Cagnin tiene il passo, Casalmaggiore tenta la fuga (3-5), May sostituisce Lanier, ma al cambio di campo le ospiti restano davanti (4-8). Loda e l’ace di Schoelzel portano al 7-9, il muro di Butigan e un errore in attacco delle casalasche valgono l’aggancio: 9-9 e Bergamo torna in corsa (10-9). Non è finita perché la VBC è di nuovo avanti (11-13), con Braga conquista la prima palla match e va a chiudere 12-15.
HANNO DETTO. Bozana Butigan: “Abbiamo iniziato benissimo perché sapevamo che dovevamo vincere, poi non abbiamo più fatto il nostro gioco. Sono davvero arrabbiata: un punto è comunque importante, ma dobbiamo rivedere bene questa gara e capire che cosa abbiamo sbagliato”.
NEXT MATCH. Domenica 13 febbraio si bissa il turno casalingo: alle 17 al PalaSport di Bergamo arriverà Perugia.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991- VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore 2-3 (25-23, 25-22, 24-26, 22-25, 12-15)
Bergamo: Butigan 19, Di Iulio 2, May 3, Schölzel 11, Lanier 19, Loda 19, Faraone (L); Cicola, Cagnin 4, Borgo 8. N.e. Ogoms, Turlà. All. Giangrossi
Casalmaggiore: Braga 12, Guidi 9, Malual 27, Shcherban 19, Di Maulo 2, Zambelli 2, Carocci (L); Mangani, Szucs 2, Bechis 1, White 7. Ferrara (L). N.e. Rahimova. All. Volpini
Arbitri: Roberto Boris e Giuliano Venturi
Battute Vincenti: Bergamo 2, Casalmaggiore 5
Battute Sbagliate: Bergamo 16, Casalmaggiore 11
Muri: Bergamo 14, Casalmaggiore 14
Errori: Bergamo 30, Casalmaggiore 23
Durata set: 29’, 30’, 32’, 32’, 19’
Spettatori: 470
Incasso: 2.778
La quarta di ritorno sorride a Vallefoglia: per il Volley Bergamo 1991 sfumano in tre set le speranze di strappare punti alla marchigiane.
Bergamo cerca subito la fuga con il sestetto collaudato nelle ultime sfide: Di Iulio in regia opposta a Lanier, le centrali Butigan e Schoelzel, Cagnin e May in banda. Vallefoglia, con la palleggiatrice Berasi e l’esperienza delle attaccanti Kosheleva, Carcaces e Bjelica e delle centrali Jack e Mancini, non si lascia intimorire e si spinge avanti. Una fiammata di May porta il sorpasso (14-15) ed è ancora la schiacciatrice americana (9 punti, 64%) a tenere le rossoblù agganciate anche quando le padrone di casa allungano. May annulla la prima palla set delle marchigiane, ma Kosheleva chiude il primo parziale regalando il vantaggio a Vallefoglia (25-23).
La sfida si accende, Vallefoglia si tiene avanti, Lanier firma il 21-22, il muro di Schoelzel porta Bergamo sul +2, poi Kosheleva accorcia e Carcaces impatta. Vallefoglia arriva a conquistare 4 palle set, Bergamo, che a sua volta ne spreca una, si arrende alla caparbietà della Megabox che si porta sul 2-0 (29-27).
Le marchigiane, spinte dall’entusiasmo, tengono alto il ritmo: Kosheleva e Bjelica continuano ad andare a segno, Bergamo risponde con l’innesto di Loda. Il capitano mette a segno 4 punti e rimette in corsa la rossoblù. Il muro di Butigan vale il -1 (22-21), ma la Megabox con una fiammata inarrestabile va a chiudere il match (25-21).
NEXT MATCH. Domenica 6 febbraio, alle 17:00, con VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore a Bergamo. Prevendita on Line su MIDA Ticket dalle 15:00 di martedì 1 febbraio.
Il Tabellino
Megabox Ondulati Del Savio Vallefolgia- Volley Bergamo 1991 3-0 (25-23, 29-27, 25-21)
Vallefoglia: Carcaces 10, Jack 10, Bjelica 20, Mancini 4, Kosheleva 17, Berasi, Cecchetto (L); Newcombe, Alanko, Kosareva 2. N.e. Fiori (L), Botezat, Tonello All. Bonafede
Bergamo: Butigan 6, Di Iulio, May 15, Schölzel 4, Lanier 11, Cagnin 10, Faraone (L); Cicola, Ogoms 2, Turlà, Loda 5. N.e. Borgo. All. Giangrossi
Arbitri: Luca Saltalippi e Beatrice Cruccolini
Battute Vincenti: Vallefoglia 1, Bergamo 0
Battute Sbagliate: Vallefoglia 10, Bergamo 8
Muri: Vallefoglia 9, Bergamo 3
Errori: Vallefoglia 18, Bergamo 16
Durata set: 30’, 35’, 29’
Spettatori: 269
Monza fa valere il pronostico: Bergamo lotta, strappa con decisione il primo set e rende la vita difficile alle brianzole, in particolare con Lanier, che con i suoi 22 punti (48%) ha dato battaglia, ma la sfida finisce 3-1 per Vero Volley all’Arena di Monza.
Si comincia con Di Iulio in regia, Lanier opposto, Butigan e Schoelzel centrali, May e Cagnin in banda e il libero Farone per rispondere a Gennari, Van Hecke, Orro, Danesi, Davyskiba, Candi e Parrocchiale (L).
Monza manda a segno solo Van Hecke nelle prime battute, Bergamo risponde invece con Lanier e le centrali Schoelzel e Butigan e vola a +6 (3-9). Le padrone di casa si avvicinano con Gennari e trovano la parità a quota 12, ma il nuovo sorpasso porta la firma di Lanier (5 punti nel set, 40%) e con l’allungo di Cagnin si vola al 19-22. Chiude May (6 punti, 46%) per il 21-25.
Difesa a tutto campo e Lanier (6 punti, 66%) tengono il Volley Bergamo 1991 avanti (4-6), risponde Davyskiba (7-6) che sarà l’ago della bilancia del set (7 punti, 50%) insieme al muro di Monza (5). L’ace di Van Hecke riporta il match in parità (25-18).
Il muro di Monza (6) torna a fare la differenza nel terzo set, Bergamo si tiene agganciata con Lanier e inserisce Ogoms in corsa: l’opposto americano con 8 punti (46%) è il terminale offensivo principale per tenere vivo il set fino al 19-19, ma non sufficiente per tenere testa fino alla fine del parziale, che si chiude 25-20 per il 2-1 delle padrone di casa. Che spingono forte anche in avvio del quarto. Bergamo inserisce Loda, si avvicina e lentamente risale fino all’aggancio sul 13 pari, complici due errori di Monza in attacco. Poi riprende la marcia del Vero Volley con Gennari e Davyskiba che porta al 3-1 finale.
HANNO DETTO. Sara Loda: “Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti”.
NEXT MATCH. Domenica 30 gennaio alle 19.30 a Urbino e in diretta su Sky Sport, il Volley Bergamo 1991 sfiderà la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia.
Il Tabellino
Vero Volley Monza- Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-19)
Monza: Gennari 15, Van Hecke 18, Orro 5, Danesi 10, Davyskiba 15, Candi 10, Parrocchiale (L); Stysiak 1, Boldini, Lazovic 1. Zakchaiou 1, N.e. Rettke, Moretto, Negretti (L). All. Gaspari
Bergamo: Butigan 3, Di Iulio, May 12, Schölzel 5, Lanier 22, Cagnin 9, Faraone (L); Turlà, Borgo 1, Ogoms 5, Loda 3. All. Giangrossi
Arbitri: Gianluca Cappello e Angelo Santoro
Battute Vincenti: Monza 6, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Monza 8, Bergamo 7
Muri: Monza 16, Bergamo 3
Errori: Monza 22, Bergamo 20
Durata set: 25’, 25’, 30’, 24’
Spettatori: 1.051
Un avvio travolgente e poi lo stop. Volley Bergamo 1991 parte bene nel primo match dopo la lunga sosta forzata, mette all’angolo Scandicci in un primo parziale in cui le rossoblù riescono a tenersi avanti e a mettere in gioco le nuove arrivate, ma dal secondo parziale le toscane trovano l’assetto che le porta a strappare la vittoria.
Volley Bergamo 1991 gioca subito i suoi nuovi assi, la schiacciatrice americana May e la centrale croata Butigan. Con loro ci sono Di Iulio in regia e opposta a Lanier, al centro Schoelzel, il capitano Loda e il libero Faraone a completare il 6+1. Scandicci risponde con Alberti, Silva, Malinov, Pietrini, Natalia, Lippman e il libero Castillo.
Bergamo apre le danze efficace al servizio con 4 ace (2 firmati Lanier), Butigan e May subito protagoniste con 4 punti (75% di attacchi messi a segno nel primo set la prima, 50% la seconda) e tanta attenzione a ridurre al minimo gli errori per strappare l’uno a zero alle toscane (25-23).
Scandicci inserisce in corsa Lubian e Orthmann per restare agganciata. Giangrossi risponde con Cagnin e si tiene avanti fino all’ingresso al servizio di Antropova che firma aggancio e sorpasso con 2 ace (20-21). Pietrini nel finale di set si prende la parità (8 punti per lei nel parziale). E continua a tenere Scandicci avanti, complice Orthmann, anche nel terzo set (19-25).
Bergamo prova a rialzarsi per portare il match al tie break, ma Scandicci ha trovato l’assetto che le consente di tenere sempre la testa avanti e andare a chiudere con i colpi di Pietrini (18), Lippmann (22) e Alberti (10), premiata MVP della gara.
HANNO DETTO. Isabella Di Iulio: “Siamo partite bene, poi Scandicci ha fatto vedere il suo valore e noi siamo calate, è calato il nostro servizio e abbiamo avuto alcune disattenzioni e questo alla fine ha portato loro ad avere la meglio. Dobbiamo portarci a casa il fatto che possiamo spingere come nel primo set e da quello dobbiamo ripartire”.
NEXT MATCH. Si torna in campo in turno infrasettimanale: mercoledì, alle 20.30, Volley Bergamo 1991 farà visita a Conegliano per il recupero della tredicesima giornata di Campionato che si sarebbe dovuta disputare lo scorso 26 dicembre.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991- Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-23, 23-25, 19-25, 14-25)
Bergamo: Butigan 8, Di Iulio 2, May 11, Schölzel 13, Lanier 11, Loda 4, Faraone (L); Cagnin 7, Cicola, Borgo 1, Turlà, Ogoms 1. All. Giangrossi
Scandicci: Alberti 10, Silva 6, Malinov 7, Pietrini 18, Natalia 4, Lippman 22, Castillo (L); Angeloni 1, Lubian 1, Orthmann 9, Antropova 2. N.e. Moschettini, Napodano (L), Bartolini. All. Barbolini
Arbitri: Alessandro Cerra e Rossella Piana
Battute Vincenti: Bergamo 6, Scandicci 12
Battute Sbagliate: Bergamo 10, Scandicci 13
Muri: Bergamo 4, Scandicci 12
Errori: Bergamo 18, Scandicci 23
Durata set: 26’, 29’, 27’, 23′
Spettatori: 463
Incasso: 2.560
foto santi/lvf
E’ Bergamo a sprazzi. E Cuneo ne approfitta per far valere il fattore campo e chiudere in tre set una sfida in cui imprecisione e poca lucidità in attacco hanno fatto la differenza sul fronte rossoblù.
Giangrossi parte con Di Iulio-Borgo, Schölzel-Ogoms, Lanier-Loda e il libero Faraone. Dall’altra parte della rete ci sono Signorile-Gicquel, Stufi-Squarcini, Kuznetsova-Jasper e il libero Spirito. Cuneo scappa dopo una partenza in equilibrio, Bergamo trova il -1 al 11-10 con un break firmato da Schölzel e Loda e si illude, ma sbanda di nuovo e Cuneo ne approfitta per allungare e portarsi sull’1-0 (25-19).
Come nel primo parziale, anche nel secondo Kuznetsova (7 punti) tiene alto il ritmo d’attacco delle padrone di casa per lo scatto del 14-8, ma Bergamo risale da -6 a -3 (15-12) e prova a reagire con Borgo e Cagnin. Si arriva a -2 con Lanier (20-18), ma il muro (6) di Cuneo ferma la rimonta e firma il 2-0 (25-21).
Giangrossi prova a mischiare le carte con Cagnin per Loda e poi con lo stesso capitano per Lanier, ma è una Bergamo a corrente alternata quella che cerca di reagire. Borgo si fa sentire e tiene le rossoblù in gioco. Lanier rientra in campo sul 16-13 e Borgo riapre la gara (16-15), Cuneo risponde con i centrali e stacca di nuovo (21-16) senza che Bergamo riesca a riprendere la rincorsa. Finisce con il 25-19 che consegna 3 punti alle piemontesi.
NEXT MATCH. Domenica 19 dicembre, alle 17:00, ultimo turno bergamasco di regular season per il 2021: il PalaSport di Bergamo ospiterà la gara con Il Bisonte Firenze. La corsa ai biglietti scatterà martedì alle 15 con la prevendita on line su MIDA Ticket.
Il Tabellino
Bosca S.Bernardo Cuneo-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-19, 25-21, 25-19)
Cuneo: Kuznetsova 12, Squarcini 11, Gicquel 13, Signorile 1, Jasper 9, Stufi 8, Spirito (L); Zanette 2, Agrifoglio, Giovannini, Caruso 1. N.e. Degradi, Sposetti (L), Gay. All. Pistola
Bergamo: Ogoms 1, Di Iulio 2, Borgo 13, Schölzel 9, Lanier 8, Loda 3, Faraone (L); Cagnin 4, Turlà, Öhman 2. N.e. Cicola. All. Giangrossi
Arbitri: Mauro Goitre e Marca Braico
Battute Vincenti: Cuneo 4, Bergamo 2
Battute Sbagliate: Cuneo 10, Bergamo 7
Muri: Cuneo 11, Bergamo 3
Errori: Cuneo 17, Bergamo 18
Durata set: 28’, 29’, 27’
Bergamo parte bene e si illude, ma Chieri riesce a riprendersi e a chiudere il match al quarto set. “Abbiamo giocato una buona gara, ma nei momenti importanti, quando dovevamo chiudere, abbiamo commesso qualche ingenuità, come nel terzo parziale, finito 29-31”. Spiega Giangrossi dopo l’1-3.
La novità è Cagnin dal primo minuto opposta alla regista Di Iulio. Lanier e Loda sono confermate in banda, Ogoms e Schölzel al centro. Il libero è Faraone. Chieri risponde con Cazaute e Villani, Bosio e Grobelna, Mazzaro e Weitzel e il libero De Bortoli. Il primo scatto è di Bergamo, con la complicità degli attacchi di Lanier e di qualche errore di Chieri è 9-4. Un nuovo allungo arriva con l’ace di Loda e l’attacco di Lanier (14-7), Chieri risponde con Grobelna e il muro di Weitzel (18-15) e gioca la carta Perinelli. Cagnin mantiene le distanze (21-18), Villani rientra in campo e firma il -1 (21-20), le replica Lanier (6 punti nel primo parziale), ma Chieri arriva alla parità sul 22-22. Il punto a punto finale si chiude con il tocco di Schölzel per il 25-23.
Si riparte con Chieri falloso e Bergamo attento in difesa ma capace di restare in vantaggio fino al pareggio di Villani (11-11). Le piemontesi sorpassano e allungano (13-15), Giangrossi dà spazio a Turlà dopo che già Borgo aveva cambiato la diagonale, si risale a -1 (16-17). Ma non bastano Lanier (5) e Loda (4): è ancora Chieri a farsi sentire in attacco e ad andare a chiudere con Villani (8 punti).
Bergamo torna in campo con la diagonale Borgo-Di Iulio ed è la brasiliana a mettere a segno il break del 5-3. Sale in cattedra Schölzel ed è 10-6, con Lanier è 12-7 e con il muro di Ogoms 14-8. Chieri cerca la reazione cambiando regia, ma le rossoblù continuano a volare (16-9). Villani, Grobelna,e Cazaute guidano la rimonta (19-17), risponde Borgo, poi ci pensa Lanier a riportare il +4 (22-18). Non è finita, perché Chieri arriva a -1 (22-21), Bergamo resiste con Loda e attacca anche Di Iulio, Chieri annulla due set point, brucia a sua volta la possibilità di chiudere il parziale e apre la roulette dei set point che finisce con il 29-31 di Grobelna.
Con Bonelli confermata al palleggio, Chieri cavalca l’entusiasmo e si spinge avanti. Giangrossi cerca soluzioni e inserisce Turlà e Cagnin, Loda sigla il 9-14 e Bergamo si illude di poter tornare in gioco quando risale a -3 (15-18). Le piemontesi tornano però ad accelerare e chiudono ilmatch con Cazaute (19-25).
NEXT MATCH. Turno televisivo anche per la undicesima di Campionato: domenica 12 dicembre alle 19:30, Volley Bergamo 1991 sarà ospite di Cuneo. La gara sarà trasmessa in diretta da Sky Sport.
HANNO DETTO. Lino Giangrossi: “Abbiamo giocato una buona gara ma nei momenti importanti, quando dovevamo chiudere, abbiamo commesso qualche ingenuità, come nel terzo parziale. Loro hanno cambiato molto, hanno trovato una quadra e sono venuti fuori dal momento difficile. Abbiamo approcciato bene il match ma in alcuni episodi potevamo fare meglio. Dobbiamo maturare”.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-23, 20-25, 29-31, 19-25)
Bergamo: Ogoms 7, Di Iulio 1, Schölzel 7, Lanier 19, Loda 13, Cagnin 3, Faraone (L); Borgo 10, Turlà 1, Cicola N.e. Öhman, Enright. All. Giangrossi
Chieri: Cazaute 22, Bosio 1, Grobelna 18, Villani 20, Mazzaro 8, Weitzel 4, De Bortoli (L); Perinelli, Alhassan 7, Frantti, Bonelli 1, Guarena. N.e. Karaoglu, Armini (L). All. Bregoli
Arbitri: Marco Zavater e Antonella Verrascina
Battute Vincenti: Bergamo 4, Chieri 1
Battute Sbagliate: Bergamo 10, Chieri 17
Muri: Bergamo 8, Chieri 16
Errori: Bergamo 23, Chieri 32
Durata set: 32’, 27’, 36’, 26′
Spettatori: 642
Incasso: 2.540 euro
Un punto che tiene Roma a distanza: la trasferta capitolina è una gara dominata a set alterni, con Bergamo subito avanti e poi raggiunto. Lo scontro si chiude poi in un tie break che è lo specchio di tutta la sfida.
Per Bergamo ci sono Borgo e Di Iulio, Loda e Lanier, Schölzel e Ogoms con il libero Faraone. Roma le affronta con Trnkova, Bugg, Cecconello, Stigrot, Pamio e Klimets con il libero Venturi.
Un inizio combattuto, con Bergamo pronta a mettersi in testa. E in campo si sentono anche i tanti tifosi che hanno raggiunto la capitale da Bergamo. Quando Roma risale da 15-20 e arriva a -1 (19-20), Giangrossi cambia diagonale con Turlà e Cagnin, ma è Lanier (6 punti nel parziale) a tornare ad attaccare (19-22). La nuova entrata Cagnin allunga, Roma annulla una palla set, ma il primo parziale finisce nelle mani rossoblù: 20-25.
Acqua & Sapone non ci sta e corre a +4 (8-4). Tornano in campo Cagnin e Turlà e Schölzel ferma le padrone di casa, a muro e in attacco (9-7). Quando Roma allunga sul 16-8 c’è il ritorno di Di Iulio e Borgo. Torna anche Lanier e mette a terra un doppio attacco (18-10), Ogoms mura e Lanier (5 punti) prosegue la striscia positiva (18-12). Non basta, Trnkova (5), Stigrot (4) e Klimets (4) riportano la parità: 1-1 (25-14).
Si riparte con Cagnin opposta a Di Iulio, Lanier attacca, Schölzel fa ace ed è subito 0-2. La battaglia si accende, con Loda si va a +7 (4-11) e Bergamo scatena Cagnin (6, 50%)) e Lanier (4). Roma tenta la reazione con il cambio di diagonale (Avenia-Decortes) quando è sotto 11-21, ma la chiusura del set è a un passo e Bergamo passa a condurre (14-25).
Sotto il segno di Lanier (6) la ripresa nel quarto parziale, ma Roma trova subito la reazione e riesce nello strappo del 12-7. Entra Enright sul 15-8 e va subito a segno, ma le padrone di casa volano con Klimets (5) e Strigot (4) e portano il match al tie break.
Cagnin apre le danze nel quinto set, Lanier si sposta in diagonale con Di Iulio. E’ punto a punto con l’opposta protagonista, ma il muro di Pamio e un errore in attacco danno il primo break alle padrone di casa. Risponde di nuovo Lanier, il muro di Ogoms porta all’aggancio (7-7) e Cagnin riporta avanti prima del cambio campo. Klimets controsorpassa e trova anche il break (11-9). Lanier e un errore di Roma ed è 11-11 e nuovo punto a punto. Stigrot e Loda fanno poi 13, Stigrot firma il 14 e Pamio chiude l’incontro (15-13).
HANNO DETTO. Lino Giangrossi: “Una partita brutta, entrambe volevamo vincere. Noi per metterci in una posizione di classifica più comoda. Ci sono stati tanti strappi, poca continuità. Una partita tanto nervosa, tanta emotività in campo. Peccato, abbiamo perso un’occasione. In questo momento ogni punto è importante e anche questo fuori caso lo è, ma c’è un po’ di rammarico. Loro sono sempre rientrati in campo convinti di poterci mettere in difficoltà. Il quinto set è stato un punto a punto perso per alcuni episodi”.
Sara Loda: “Abbiamo giocato a set alterni. Per come abbiamo giocato non potevamo meritare di più anche se speravamo di portare a casa 3 punti”.
NEXT MATCH. Si torna a Bergamo per un nuovo anticipo: sabato alle 20.30, Volley Bergamo 1991 riceve Reale Mutua Fenera Chieri. La corsa ai biglietti scatterà martedì alle 15 con la prevendita on line su MIDA Ticket.
Il Tabellino
Acqua & Sapone Roma Volley Club-Volley Bergamo 1991 3-2 (20-25, 25-14, 14-25, 25-14, 15-13)
Roma: Trnkova 13, Bugg 3, Cecconello 9, Stigrot 17, Pamio 7, Klimets 21, Venturi (L); Decortes 2, Rebora, Papa. Avenia, N.e. Bucci, Arciprete. All. Saja
Bergamo: Ogoms 7, Di Iulio 2, Borgo 2, Schölzel 10, Lanier 25, Loda 8, Faraone (L); Cagnin 13, Turlà, Enright 1, Öhman. N.e. Cicola. All. Giangrossi
Arbitri: Mariano Gasparro e Rosario Vecchione
Battute Vincenti: Roma 1, Bergamo 3
Battute Sbagliate: Roma 10, Bergamo 8
Muri: Roma 14, Bergamo 8
Errori: Roma 23, Bergamo 27
Durata set: 26’, 24’, 23’, 24’, 19’
foto Morris Paganotti
La vittoria è di Busto: una partenza in accelerazione ha portato Bergamo in vantaggio, ma le ospiti sono state brave a rialzarsi, a rispondere ai 22 punti di Lanier con i 25 di Gray (MVP) e i 25 di Mingardi e ad andare a strappare la vittoria in quattro set.
Giangrossi riporta Borgo in diagonale con Di Iulio e sposta Lanier in posto 4 insieme a Loda, al centro conferma Ogoms e Schölzel. E l’avvio porta proprio la firma della brasiliana Ana Paula che porta Bergamo sul 7-1. Anche Lanier piega le difese di Busto che risponde con Mingardi e Gray e proprio un suo ace porta le ospiti a -1 (12-11). E’ ancora Borgo (5 punti nel primo parziale) a rimettere distanza (14-11), con Schölzel si accelera (17-13) e con l’ace di capitan Loda si vola (20-16). La reazione di Busto non basta per fermare Lanier (7 punti, 66%) e Bergamo che si porta sull’uno a zero (25-22).
In avvio di secondo set Bergamo continua a comandare, Busto si affianca sul 8-8 e si procede punto a punto fino allo stacco di Mingardi (13-16). Giangrossi cerca la reazione inserendo Cagnin ed Enright. Lanier (6 attacchi e un muro punto) e un ace di Cagnin portano a -2 (17-19), ma è Mingardi (9) a firmare lo strappo che vale la parità (20-25).
Volley Begramo 1991 riprende l’assetto iniziale ma si ritrova a rincorrere. Con Loda va a -1 (10-11), poi è Borgo a rispondere a Mingardi per tenere le rossoblù in scia e Lanier firma prima l’aggancio (16-16) e poi il sorpasso (18-17). Il match si infiamma, Gray e Bosetti controsorpassano (18-19) e l’ace di Gray vale il break (18-20). Torna in campo Enright ed è di nuovo aggancio (22-22), ma a fare la differenza è il servizio: un errore di Bergamo e un ace di Ungureanu valgono il due a uno per Busto (23-25). Che non vuole lasciare alle padrone di casa il tempo di riprendersi e strappa subito un vantaggio di 0-7. Cambia l’assetto rossoblù con Cagnin, Enright e Turlà, ma la reazione non arriva (0-10). C’è spazio anche per Öhman e Lanier ferma la cavalcata con un ace (5-15). Lanier e Cagnin sono le ultime ad arrendersi, ma Busto riprende una marcia inarrestabile che va a chiudere il match (15-25).
NEXT MATCH. Sabato alle 20.30 in diretta su RAISport, Bergamo sarà ospite di Roma per l’anticipo della nona giornata di Campionato.
HANNO DETTO. Emma Cagnin: “Abbiamo difeso tanto, murato, rigiocato, ma ci è mancata decisione quando era il momento di chiudere i punti. Dovremo lavorare sull’incisività in attacco. Nel quarto set ci è poi mancato un po’ di spirito, forse non abbiamo creduto nella rimonta e non abbiamo trovato un appiglio per rialzarci”.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (25-22, 20-25, 23-25, 15-25)
Bergamo: Ogoms 2, Di Iulio, Borgo 13, Schölzel 6, Lanier 22, Loda 6, Faraone (L); Cicola, Cagnin 6, Enright, Öhman, Turlà. All. Giangrossi
Busto: Poulter 1, Olivotto 7, Gray 25, Mingardi 25, Stevanovic 9, Bosetti 7, Zannoni (L); Monza, Bressan, Ungureanu 2, Herrera. N.e. Battista, Colombo (L). All. Musso
Arbitri: Umberto Zanussi e Dominga Lot
Battute Vincenti: Bergamo 4, Busto 6
Battute Sbagliate: Bergamo 8, Busto 13
Muri: Bergamo 5, Busto 9
Errori: Bergamo 21, Busto 28
Durata set: 26’, 28’, 33’, 23’
Spettatori: 907
Incasso: 5.018 euro
Finisce in tre set la sfida incandescente tra Bergamo e Novara. Una sconfitta per le rossoblù che coach Giangrossi riassume così: “E’ stata una partita complicata contro una squadra veramente molto molto forte che non ci ha dato opportunità. Abbiamo provato a restare aggrappati al match cercando di battere molto forte. Però loro, appena scendi un pochino di livello, hanno talmente tanta qualità che ti mettono in grande difficoltà. Grande merito a Novara, ma noi in alcuni momenti abbiamo espresso una buona pallavolo e una buona intensità che sicuramente ci tornerà utile in altre gare.
La cosa migliore? Non abbiamo mollato, anche quando eravamo sotto di diversi punti. Ci abbiamo provato, abbiamo provato a trovare soluzioni. Dobbiamo crescere e maturare e incontrare squadre così forti sicuramente aiuta. Cerchiamo di tornare in palestra con la serenità di aver fatto comunque una prestazione discreta”.
Nessuna sorpresa nei sestetti iniziali: Giangrossi conferma la diagonale Di Iulio-Lanier, Loda ed Enright in posto 4, Ogoms e Schölzel al centro e il libero Faraone, Lavarini schiera Hancock e Karakurt, Bosetti e Daalderop, Chirichella e Washington e il libero Fersino.
Bergamo lotta, difende e attacca con Lanier ed Enright, Novara risponde con Karakurt che spinge avanti le ospiti (5-11). Giangrossi prova il cambio di diagonale con Turlà e Borgo, Enright rimette in gioco le rossoblù (12-18) che provano a tenere vivo il set ma Karakaurt (6 punti) continua ad andare a segno. Il muro di Ogoms (14-22) è l’ennesimo tentativo di resistenza a cui rispondono Chirichella e Daalderop (15-25).
Bergamo non molla e il boato del pubblico (oltre mille gli spettatori, al limite della capienza consentita) al 7-7 firmato Enright è coinvolgente, così come quello all’ace di Di Iulio per il 10-10. Le rossoblù provano a non lasciar scappare Novara, Giangrossi gioca una nuova diagonale sul 14-19 con Turlà e Cagnin, Di Iulio e Lanier rientrano sul 17-23, ma la rimonta non riesce e le piemontesi si portano avanti di due set (18-25).
Si riparte con Cagnin per Enright. Bergamo continua a lottare e riesce a portarsi avanti (8-7), nasce un punto a punto interrotto dal duo Bosetti-Karakurt (11-14). Le difese di Faraone e gli attacchi di Lanier sono la risposta al tentativo di fuga delle piemontesi (14-16). Ma ancora Karakurt e Washington (premiata MVP a fine match) allungano la distanza e portano Novara alla vittoria (20-25).
NEXT MATCH. Sempre a Bergamo, domenica alle 17, per un altro big match: al PalaSport arriverà Unet E-Work Busto Arsizio. La corsa ai biglietti scatterà martedì alle 15 con la prevendita on line su MIDA Ticket.
Il Tabellino
Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25)
Bergamo: Ogoms 1, Enright 6, Di Iulio 2, Schölzel 1, Lanier 9, Loda 5, Faraone (L); Borgo, Turlà, Cagnin 3. N.e. Öhman, Cicola,. All. Giangrossi
Novara: Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Washington 11, Daalderop 11, Karakurt 16, Fersino (L); Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni, N.e. Imperiali (L), Costantini, Bonifacio, D’Odorico. All. Lavarini
Arbitri: Rossella Piana e Alessandro Cavalieri
Battute Vincenti: Bergamo 1, Novara 6
Battute Sbagliate: Bergamo 7, Novara 12
Muri: Bergamo 3, Novara 10
Errori: Bergamo 15, Novara 26
Durata set: 25’, 25’, 27’
Spettatori: 1.095
Incasso: 7.054 euro
Un match infinito, tanto carattere, una ricezione solida, un muro efficace (4 su 8 firmati da Schölzel), Giorgia Faraone regina della difesa e Isabella Di Iulio MVP: sono questi gli ingredienti del successo in rimonta che Volley Bergamo 1991 mette in valigia di ritorno dall’Umbria. L’anticipo della sesta giornata si chiude, dopo due ore e quaranta minuti di gioco, con il successo in cinque set sulla Bartoccini Perugia. E i due punti conquistati valgono un nuovo balzo in classifica.
Non ci sono sorprese nei sestetti iniziali: Giangrossi conferma la diagonale Di Iulio-Lanier, Ogoms e Schölzel al centro, Loda ed Enright in posto 4 e il libero Faraone, Perugia sceglie Bongaerts al palleggio e opposta a Diouf, le attaccanti Guerra e Havelkova, al centro Melandri e Bauer e il libero Sirressi.
Avvio rossoblù in salita, Enright e Loda provano a ricucire lo strappo rispondendo a Guerra e Diouf, si torna in parità al 13-13, ma subito Guerra sposta nuovamente gli equilibri in direzione Perugia. E’ punto a punto fino allo scatto di Bergamo (16-19) con il turno di battuta di Di Iulio, ma la Bartoccini si rialza (20-20 con l’ace della neo entrata Melli) e ribalta con Diouf. Lanier e Loda (4 punti nel set, 57%) e le ricezioni di Faraone (71%, 57% perfette) tengono Bergamo agganciata (23-23), poi il muro di Schölzel fa 24 e chiude Enright (23-25).
Si riprende con lo stesso equilibrio, Perugia prova l’allungo al 12-9 e allora Giangrossi gioca la carta Borgo e si risale a -1 con Enright (pallonetto e ace, 12-11) che firma anche il 13-12, seguito dall’attacco di Borgo per il 13-13. Il sorpasso arriva per due volte con Loda (14-15 e 15-16), poi Melandri riporta avanti Perugia, le risponde sempre Enright (7 punti nel set, 46%), ma Guerra fa +2 (21-19) e dà il via all’allungo decisivo (23-19). Chiude Havelkova e si torna in parità (25-20).
Il ritmo rimane alto anche in avvio di terzo set, botta e risposta Melandri-Schölzel e Lanier riprende ad andare a segno (3-5). Perugia aggancia con l’ace di Guerra (7-7), con il muro di Bongaerts e l’attacco di Bauer prova a scappare (9-7). Lanier (6 punti nel set) e Diouf (9) fanno salire il contagiri, entrano anche Cagnin e Öhman, le padrone di casa salgono a +3 (18-15). La rientrata Ogoms e Schölzel (2 muri e 3 attacchi nel set) tornano a farsi sentire (19-18) e poi Loda impatta (19-19). Diouf e il muro di Guerra fermano la rincorsa, Melandri fa +3 (22-19). Perugia sfrutta due errori rossoblù e poi fa 25-21 con Guerra e si porta sul 2-1.
Resta in campo Cagnin per Enright ma opposta a Di Iulio. Bergamo parte subito forte, ma Perugia non si fa schiacciare e dopo l’aggancio vola a +2 (10-8). Lanier tiene Volley Bergamo 1991 in corsa e l’ace di Schölzel vale il 14-14. Il sorpasso e il break arrivano con le difese di Faraone e gli attacchi di Sara Loda (5 punti, 83%) e Khalia Lanier (15-18), ma non basta, perché la Bartoccini si rifà sotto (18-19). Lanier (8 punti, 50%), sale in cattedra e tiene Bergamo al comando fino al 22-25 che apre le porte al tie break.
Di Iulio innesca Cagnin ed è subito 0-2, poi Ogoms e Loda per il 2-4. La fuga scatta con il muro di Lanier e l’ace di Di Iulio prima del cambio campo (4-8). La regista resta in battuta fino al 4-10, poi Lanier e il muro di Schölzel (5-13) permettono di gestire il vantaggio e andare a strappare una vittoria da due punti con il 6-15 finale.
HANNO DETTO. Isabella Di Iulio: “La felicità di questo momento è indescrivibile, soprattutto perché la partita si era fatta molto complicata per noi. Penso che abbiamo dato una prova di carattere pazzesco. Abbiamo sopportato tantissimo perché Perugia stava avendo la meglio, ma noi siamo riuscite a ribaltare e il quinto set è stato pazzesco”.
NEXT MATCH. Si torna a Bergamo dopo un doppio turno in trasferta: domenica 14 novembre alle 19.30 big match tra Volley Bergamo 1991 e Igor Novara. La corsa ai biglietti scatterà martedì alle 15 con la prevendita on line su MIDA Ticket.
Il Tabellino
Bartoccini Fortinfissi Perugua-Volley Bergamo 1991 2-3 (23-25, 25-20, 25-21, 22-25, 6-15)
Perugia: Bongaerts 5, Melandri 9, Guerra 24, Diouf 28, Havelkova 8, Bauer 5, Sirressi (L); Melli 2, Nwakalor 1. Guiducci, Diop 1, Provaroni. N.e. Rumori, Scarabottini (L). All. Cristofani
Bergamo: Ogoms 5, Enright 10, Di Iulio 2, Schölzel 10, Lanier 20, Loda 16, Faraone (L); Borgo 1, Cagnin 8, Turlà, Öhman, Cicola,. All. Giangrossi
Arbitri: Michele Brunelli e Stefano Caretti
Battute Vincenti: Perugia 4, Bergamo 3
Battute Sbagliate: Perugia 11, Bergamo 9
Muri: Perugia 9, Bergamo 8
Errori: Perugia 34, Bergamo 18
Durata set: 36’, 31’, 29’, 33’, 17’
Spettatori: 464