Si chiude la quarta settimana di preparazione. Iniziata con i nuovi volti di Luna Cicola e Marie Schölzel in palestra e arricchita dalla novità delle ultime ore, quella dell’arrivo di Alicia Ogoms in Italia. La centrale canadese si è sottoposta ai controlli anti covid-19 e si prepara ad aggregarsi al resto del gruppo insieme all’opposto brasiliano Ana Paula Borgo.
Grazie ad un roster ormai quasi al completo, dalla prossima settimana, quando mancherà all’appello solo Stephanie Enright, coach Giangrossi potrà mettere in programma i primi allenamenti congiunti: con Casalmaggiore lunedì e con Monza mercoledì nel PalaSport di Bergamo, con le campionesse d’Italia di Conegliano a Zola Predosa (Bo) sabato.
Tre sparring partner di lusso che testeranno le rossoblù. Che cosa ci si dovrà aspettare? “Oggettivamente non mi aspetto grande brillantezza – spiega il tecnico rossoblù – perché stiamo facendo carichi molto importanti in sala pesi e siamo nel pieno del lavoro di forza. Anche nelle mattine prima degli allenamenti congiunti saremo in sala pesi, perciò la squadra sarà sicuramente molto imballata. Quello che mi aspetto, però, è di vedere lo stesso impegno messo in allenamento.
L’idea è quella di provare i concetti che stiamo cercando di introdurre e di provare a farlo bene anche se sarà con una qualità non ottimale.
Farò diverse prove, mischierò le carte e proverò soluzioni tattiche diverse con alcuni cambi per capire a che punto siamo e che cosa abbiamo bisogno di migliorare. Non sono interessato al risultato, però mi aspetto di vedere un po’ delle cose che abbiamo provato e vederle funzionare bene, soprattutto i concetti sulle transizioni d’attacco. Mi interessa che l’atteggiamento sia quello giusto, per la qualità ci sarà tempo“.
Qual è la condizione fisica del gruppo?
“Fisicamente stiamo bene – continua Giangrossi – però siamo in piena forza e i carichi fanno sì che la squadra non sia brillante e i muscoli si siano appesantiti. Abbiamo dovuto gestire delle situazioni di affaticamento che sono tutte rientrare nel giro di un giorno, quindi sta andando tutto liscio e tutte sono operative.
Il lavoro diventerà più qualitativo man mano che ci avvicineremo all’inizio del campionato, ma in questo momento abbiamo bisogno di fare una fase di forza per creare potenza.
Ci metteremo ancora qualche settimana prima di essere brillanti fisicamente, ma siamo esattamente nei tempi che avevamo calcolato e questi allenamenti congiunti arrivano al momento giusto per capire se ciò che stiamo facendo è quello che ci serve”.
Dalla prossima settimana, anche l’opposto Ana Paula Borgo e la centrale Alicia Ogoms saranno in campo. Quanto è complicato inserire in corsa le ultime arrivate?
“E’ complicato da un certo punto di vista, perché la parte di lavoro che abbiamo già fatto non la si può più recuperare. D’altra parte, arrivano però pronte: tutto quello che è tecnica e tattica non si potrà recuperare, però dal punto di vista della condizione dovrebbero essere pronte per giocare. In più, sono atlete di esperienza e quindi alcuni concetti verranno assimilati rapidamente e il resto del gruppo, facendo da traino, le aiuterà ad integrarsi rapidamente“.