Si riparte da una conferma annunciata: Carlo Parisi guiderà Bergamo anche nella stagione 2025-2026. Non solo perché lo diceva un contratto biennale firmato un anno fa, ma perché ha saputo conquistare la fiducia della Società e dell’ambiente e ha guidato la squadra verso l’obiettivo della salvezza andando addirittura oltre le aspettative.

Ora, vestito d’azzurro mentre trascorre la pausa estiva al fianco di Julio Velasco per collaborare con lo Staff della Nazionale Italiana, chiude il capitolo del campionato passato per prepararsi ad affrontare nuove sfide.

Il suo primo anno a Bergamo è stato come se lo aspettava?

“Sapevo sarebbe stato impegnativo assemblare un gruppo completamente nuovo. Eppure, dopo un periodo fisiologico di adattamento, le cose sono andate al di là delle più rosee aspettative: ha risposto molto bene tutto l’ambiente, squadra e società intendo, e abbiamo fatto una prima parte di campionato sorprendente. A questa è seguita una seconda parte non buona e su quello bisognerà ragionare, perché abbiamo accumulato troppe sconfitte alternate a buone prestazioni contro squadre di alta classifica, uscendo però con poco nelle mani.

La nostra è stata una squadra che ha spinto tanto durante la prima parte, poi abbiamo avuto qualche problema fisico che ha condizionato un po’ tutto, ma è un fatto su cui abbiamo ragionato a fine stagione con la società per avere un organico che possa sopperire ai momenti di difficoltà”.

La salvezza era l’obiettivo del suo primo anno a Bergamo. Siete andati oltre: come si può migliorare ora il processo di crescita se il percorso richiede un nuovo step?

“L’aspettativa sale, ma ogni campionato è fine a sé stesso. Ripartiremo dal lavoro fatto insieme alla società per migliorare la squadra compatibilmente con quelle che sono le possibilità attuali.

Il campionato scorso ha suscitato un certo entusiasmo, ma è giusto dire che ogni stagione si riparte da zero con avversari nuovi, squadre che si rinforzano e neopromosse: bisognerà ricominciare da una situazione nuova.

È normale che ci siano aspettative più alte, ma il mio ruolo è anche quello di avere sempre quella prudenza che non è mai abbastanza quando si parla del campionato italiano: anche quest’anno si sono viste squadre che partivano con grandi ambizioni e che hanno incontrato grosse difficoltà, ci sono state sorprese, sia in positivo che in negativo.

Noi dobbiamo fare il nostro lavoro, partire sapendo che l’obiettivo rimane sempre salvarsi in maniera tranquilla e cercare di vedere se è possibile confermare ciò che abbiamo fatto. Se è vero che siamo andati al di là delle nostre aspettative con i Quarti di Coppa Italia, la salvezza arrivata a gennaio e i quarti dei Play Off Scudetto, sarebbe un grandissimo successo riconfermarci, ma dobbiamo fare i conti con altre 13 squadre”.

L’ossatura della squadra resterà la stessa. Con alcuni innesti. Si può dire sia già un vantaggio rispetto a un anno fa, quando si è costruito un gruppo totalmente nuovo?

“Non mi ha mai impressionato più di tanto partire con organici ex novo, non mi ha mai preoccupato. Mi è anzi capitato più volte in carriera di rinnovare. Partire da una base come quella di quest’anno va bene, però cambieremo la diagonale palleggiatrice-opposta e abbiamo lavorato bene per avere una panchina solida; quindi, bisognerà reimpostare il lavoro con una nuova alzatrice e creare automatismi e feeling che ci devono essere nel quotidiano e in gara”.

Prima un’estate in azzurro: Velasco ha riconosciuto in lei l’artefice della stagione sorprendente di Bergamo.

“Mi ha gratificato tanto. Siamo stati tra l’altro tra le primissime società a cui il CT della Nazionale ha fatto visita e in quell’occasione ha espresso la volontà di inserirmi nel suo staff con l’obiettivo di guidare la squadra delle Universiadi e dei Giochi del Mediterraneo del prossimo anno. È stata una forte emozione sentire le parole di Velasco: nonostante la mia età ci sono momenti che emozionano molto e questo, per la mia carriera, è stato un momento molto importante”.

Un ulteriore step di crescita per lei, a dispetto delle tante esperienze che ha già vissuto.

“Sì, perché insieme a Velasco c’è la presenza di altri allenatori: stiamo lavorando con Barbolini, Cichello, con il settore giovanile e il Club Italia in un aggiornamento quotidiano e costante. Quando non si sta in palestra si parla e ci si confronta. Questo non può che essere un modo per arricchire sempre più il lavoro e la passione per quello che faccio”.

Quando la rivedremo a Bergamo?

“Le Universiadi termineranno con luglio. Avrò poi una piccola coda ad agosto, ma conto di essere presente per l’avvio dell’attività a Bergamo”.

Dodici destini si sono incrociati e hanno viaggiato sulla rotta Bergamo-Treviglio in quest’ultima stagione. Sono quelli delle dodici donne che hanno portato la nave rossoblù nel porto dei Play Off.

Ciascuna di loro ha scritto la propria storia indossando per la prima volta la maglia del Volley Bergamo 1991 e sotto di essa ha fatto battere un cuore grande e forte.

Tutte hanno dato tutto. Tutte, a modo loro, hanno saputo essere uniche. E ciascuna, a suo modo, ha reso onore al proprio compito. Non solo compiendo la missione che le era stata affidata, ma andando anche oltre, superando i propri limiti e scoprendosi speciale.

Per alcune arriva ora il momento di spiccare il volo verso nuovi orizzonti e di salutare Bergamo.

Vittoria Piani, Virginia Adriano, Alessandra Mistretta, Alice Farina e Ashley Evans sono cinque tessere del mosaico che vivranno nuove avventure lontano dalla città che le aveva adottate un anno fa.

Il Campionato appena concluso le ha viste crescere e superare nuovi ostacoli. Ora se ne vanno ancor più forti e mature.

Ovunque andranno, porteranno con loro la consapevolezza di aver fatto parte di un progetto che ha sorpreso e appassionato: tutte hanno avuto un ruolo da protagonista, tutte sono state complici di una cavalcata andata oltre le aspettative. Bergamo farà parte di loro e loro faranno sempre parte di Bergamo. Che le ringrazia per tutto ciò che hanno saputo e voluto dare a questa maglia.

Tutti sul campo: atlete, tecnici, sponsor e partner. Tutti pronti a mettersi in gioco. Per una giornata speciale che ha riunito la famiglia del Volley Bergamo 1991 in una festa di fine stagione. Per una volta, gli uni contro gli altri, in un’inedita location: un campo da padel.

Da Manfredini a Mlejnkova, tutte hanno impugnato una racchetta da padel per sfidare gli sponsor che hanno accompagnato la squadra per l’intera stagione. Proprio i partner, da spettatori di questa annata, si sono infatti trasformati in protagonisti scendendo in campo per sfidarsi dando vita a un vero e proprio torneo.

La cornice è stata quella del 27Padel di Bergamo, venerdì 11 aprile, e tra i tanti, divertiti spettatori anche Francesca Piccinini, che ha voluto salutare e complimentarsi con tutte le stelle rossoblù per la bella stagione.

Qui tutte le foto della giornata

IMD S.p.A. è nuovo Partner del Volley Bergamo 1991: l’azienda bergamasca che da oltre quarant’anni produce tecnologie a servizio della scienza, sarà Gold Sponsor per la stagione 2025-2026.

I.M.D. International Medical Devices S.p.A. è la holding del gruppo IMD, costituito da tre diverse aziende con sede sul territorio bergamasco, ovvero Technix S.p.A., I.M.D. Generators S.r.l. ed Intermedical S.r.l. IMD, sbarcata nel luglio del 2023 su Euronext Growth Milan, il mercato di Borsa Italiana dedicato alle PMI ad alto potenziale di crescita, opera nel settore medtech ed è attiva nello sviluppo e nella produzione di sistemi di diagnostica per x-ray ed applicazioni cliniche chiave nel settore della radiologia.

Stefano Rovetta, Direttore Generale Volley Bergamo 1991: “Siamo felici di proiettarci verso la prossima stagione al fianco di un nuovo e prestigioso Partner. Il gruppo IMD, con la sua esperienza imprenditoriale, ha scelto di mettersi in gioco con noi e di sostenerci e questo ci rende orgogliosi, perché abbiamo visto nella famiglia Aliberti una importante conoscenza dell’ambiente sportivo e un’autentica passione che saranno preziose per noi”.

Anche il Presidente di IMD S.p.A., il Dott. Aniello Aliberti, si dichiara entusiasta per questa nuova collaborazione: “L’impegno per il territorio, lo sport e il sociale è qualcosa che portiamo avanti da sempre, ed è per questo che siamo particolarmente felici di poter supportare, durante la prossima stagione, una realtà d’eccellenza come il Volley Bergamo 1991”.

Profilo IMD

I.M.D. International Medical Devices S.p.A. (ISIN: IT0005549255, ticker IMD) è la holding dell’omonimo Gruppo IMD che opera nel settore del MedTech, e in particolare nella ricerca e sviluppo, produzione e distribuzione di un’ampia gamma di sistemi di diagnostica per X-Ray. Attraverso le 3 società operative (Technix S.p.A., IMD Generators S.r.l. e Intermedical S.r.l.), il Gruppo IMD vanta un’esperienza di oltre 40 anni nel settore medicale basando il proprio percorso di crescita sulle capacità progettuali che hanno consentito lo sviluppo di soluzioni altamente innovative e all’avanguardia in grado di cogliere i trend e i più elevati standard di qualità e sicurezza del settore. Il modello di business si articola nelle due aree: X-Ray Generators (tramite la controllata IMD Generators) riferita alle attività di sviluppo, produzione e commercializzazione di monoblocchi, generatori RX e sistemi di controllo (componenti cruciali per le apparecchiature medicali) e X-Ray Imaging Devices (tramite le controllate Technix e Intermedical) riferita allo sviluppo, produzione e commercializzazione dell’intera apparecchiatura medicale (analogica o digitale) impiegata in differenti ambiti medici quali, ortopedico, urologico, di pronto soccorso e sale operatorie.

C’è Bergamo in azzurro! Martina Armini è stata convocata dal Commissario Tecnico della Nazionale, Julio Velasco, per prendere parte ad un collegiale di allenamento in preparazione alla VNL2025.

Insieme al libero rossoblù da oggi, lunedì 7 aprile, al Centro Pavesi di Milano ci saranno anche il coach Carlo Parisi e il preparatore atletico Luca Rossini, che faranno parte dello staff tecnico di Julio Velasco per l’intera attività estiva: “Avevo avuto un’esperienza in azzurro in passato con Massimo Barbolini – ha spiegato Parisi – Quella di oggi si è presentata come una situazione diversa, perché Velasco, in occasione della sua visita a Bergamo a inizio stagione, mi aveva fatto capire le sue intenzioni. Non è insomma una chiamata dell’ultimo minuto. Mi ha fatto molto piacere, perché per gran parte dell’estate condividerò lavoro e strategie con Julio. Mi occuperò in particolare della Nazionale B, che avrà come impegno le Universiadi”.

Prosegue il percorso del progetto BEST, Bergamo Sport e Territorio, per la tutela dei giovani nel mondo dello sport.

L’impegno di Volley Bergamo 1991 verso le atlete del Settore Giovanile è stato uno dei temi dell’incontro informativo ‘Facciamo Squadra per il benessere e la tutela dei nostri figli’ dedicato alle famiglie e svoltosi nei giorni scorsi a Fara Gera d’Adda.

Roberta Carraro e Linda Manfredini sono state protagoniste, con le loro storie, insieme al Dott. Rocco Briganti, esperto di tutela minorenni e Direttore Generale di Specchio Magico Cooperativa Sociale ONLUS, e al Dott. Marco Cadeddu, vice Questore e Responsabile della Squadra Mobile di Bergamo.

Coordinata da Maura Modanesi, referente dell’associazione Ernesto Modanesi, la serata ha visto la partecipazione di numerose società sportive del territorio per ascoltare i racconti dei protagonisti.

Obiettivo dell’incontro, così come dell’intero progetto, è aiutare le società sportive a sviluppare la cultura dell’attenzione nei confronti dei ragazzi che vivono lo sport e, di conseguenza, sviluppare il sistema di tutela.

“È stato importante sottolineare l’importanza, per un atleta, di un ambiente che ti fa stare bene – ha spiegato Roberta Carraro Così come, altrettanto importante, è insegnare ai ragazzi a chiedere aiuto nel momenti di difficoltà o di fronte a situazioni di disagio”.

“L’abitudine a stare bene e a potersi rivolgere agli adulti e ai punti di riferimento che la società mette al nostro fianco è fondamentale per la crescita di un giovane atleta – ha aggiunto Linda Manfredini così come lo è la coesione del gruppo squadra per aiutare il singolo che si trova in difficoltà”.

Vincere per allungare, la sfida e la stagione.

Domenica 30 marzo alle 17, nel PalaMegabox di Pesaro, Bergamo dovrà dare tutta sé stessa nel match di ritorno dei Play Off Challenge. Perché sarà un’autentica battaglia quella con Vallefoglia, che vanta il vantaggio della vittoria conquistata una settimana fa a Treviglio.

“L’ultima partita in casa non è stata bella da parte nostra. Non ci siamo avvicinati alla partita come avevamo detto. Spero ci sia servito di lezione, perché domenica ci giocheremo tutto” ammette capitan Mlejnkova.

“Dovremo tornare ad essere la squadra che combatte e lascia il cuore sul campo fino all’ultimo punto come abbiamo fatto nelle sfide di tutta questa stagione”.

Bergamo dovrà dunque tornare ad essere Bergamo per ribaltare le sorti del turno che dà accesso alla Semifinale: dovrà vincere (una vittoria da tre punti) per portare la gara al Golden Set. “E’ davvero un peccato che in questo finale di anno non stiamo giocando come sappiamo, perché durante la regular season abbiamo dimostrato di poter fare davvero bene e vorrei che mostrassimo di nuovo la nostra bella pallavolo! Sarà importante giocare a mente libera, divertendoci e allo stesso tempo lottando, per non aver alcun rimpianto dopo.

Vallefoglia è una squadra che gioca molto bene in casa sua, non sarà una partita facile per noi. Ma il club e i nostri tifosi meritano una reazione dopo le ultime sconfitte e domenica abbiamo la possibilità di mostrare loro che siamo pronti a combattere per guadagnarci la semifinale di questi Play Off”.

Anthony Giglio e Sergio Jacobacci saranno gli arbitri della sfida che sarà in diretta streaming su volleyballworld.tv. Live score su volleybergamo1991.it.

E’ stato pazzesco! Lo abbiamo pensato tutti quando, a malincuore, abbiamo dovuto chiudere le porte della ChorusLife Arena alla fine della Festa. Tutti cinquemiladiciassette lo abbiamo pensato.

Sì, 5.017. Un numero che resterà per sempre nella storia di questa di questa Società. Non solo perché si tratta di un record di pubblico e di incasso. Ma perché rappresenta una valanga di appassionati: migliaia di volti illuminati dalla luce che arrivava dal campo così come dalle tribune, dove si sono riunite le tessere di un mosaico che per decenni hanno scritto la storia della pallavolo italiana e non solo.

E’ stato tutto speciale.

Dall’autentica impresa per “creare” il campo da gioco nell’arena, iniziata allo scoccare della mezzanotte che ha preceduto il match: nove ore di fuoco che hanno plasmato quasi dal nulla l’area della gara, grazie al contributo di professionisti e di uno staff carico di energia e passione.

Fino al sold out arrivato a poche ore della gara: la prevendita dei biglietti è stato un segnale forte della voglia di tornare a vivere la Pallavolo in città.

E poi tanti, tanti, tanti tifosi incredibili. Instancabili. Capaci di essere lo spettacolo nello spettacolo. Ci sono sempre stati, sono sempre stata la brace sotto la cenere. E questa domenica è stata tutta per loro.

Grazie Bergamo!

Carlo Parisi si veste d’azzurro ed entra a far parte dello Staff di Julio Velasco.

Il coach rossoblù, nel corso della prossima estate, sarà l’allenatore della Nazionale B.

La designazione è arrivata in occasione della riunione del Consiglio Federale, durante la quale il presidente della FIPAV, Giuseppe Manfredi, ha reso noti sia i programmi d’attività delle nazionali italiane, sia i relativi componenti degli staff azzurri.  

Si tratta di prestigioso riconoscimento al grande lavoro svolto da Parisi nel corso della sua prima stagione in rossoblù, artefice di una cavalcata sorprendete che ha portato Bergamo a disputare i Quarti di Finale di Coppa Italia con Scandicci e i Play Off Scudetto. Corsa, quest’ultima, ancora nel vivo con la sfida a Conegliano, che metterà in scena il suo secondo atto domenica 16 marzo nella ChorusLife Arena.

Lo Staff della Nazionale Seniores Femminile e della Nazionale B: Julio Velasco (1° allenatore), Massimo Barbolini (2° allenatore), Juan Manuel Cichello (3° allenatore); Carlo Parisi (1° allenatore Nazionale B), Massimo Bellano (2° allenatore Nazionale B), Manuela Leggeri (ass. allenatore Nazionale B).

foto rubin/lvf

L’emozione dei play-off scudetto è tangibile in casa del Volley Bergamo 1991. A pochi giorni dal ritorno in casa contro Conegliano, il club lombardo, tra i più titolati della pallavolo femminile, ha annunciato insieme a Macron il prolungamento della partnership tecnica per altre tre stagioni, fino al 2028. Nata nel 1991, la squadra bergamasca può vantare un patrimonio di successi che ne fa senza dubbio una squadra di élite della pallavolo nazionale e internazionale: 8 Scudetti, 7 Champions League, 6 Coppa Italia, 1 CEV Cup e 6 Supercoppa Italiana.  

Volley Bergamo e Macron hanno iniziato l’attuale percorso insieme nel 2020, ma si erano incontrate anche in precedenza: il club orobico ha infatti conquistato una Coppa Italia, nel 2016, indossando kit realizzati dal brand emiliano. Un incontro che successivamente si è concretizzato in un rapporto pluriennale, durante il quale Macron ha realizzato sia l’abbigliamento tecnico della squadra che il merchandising dedicato all’appassionata fanbase rossoblù.

Siamo felici di proseguire con Volley Bergamo una partnership cresciuta e consolidatasi anno dopo anno. – ha dichiarato Gianluca Pavanello, CEO di Macron – Una società che, in questi anni ha avviato un nuovo progetto con grande entusiasmo. Il Volley Bergamo ha una grande storia e una forte identità, sempre protagonista nel massimo campionato di volley femminile e siamo felici di continuare a mettere a disposizione di giocatrici, staff tecnico e tifosi la qualità e tecnicità dei nostri capi abbinate alla ricercatezza stilistica e al design personalizzato. Un mix che esalta i livelli di performance insieme al senso di appartenenza alla storia, simboli e colori del club”.

“Macron è per noi più che un Partner – dichiara Chiara Paola Rusconi, Presidente di Volley Bergamo 1991 – Si tratta di un compagno di viaggio prezioso, capace di capire le nostre esigenze e dare valore alla nostra immagine. Riconosciamo in Macron la stessa passione che mettiamo in campo noi stessi in ogni match, per questo consideriamo un privilegio continuare a far parte di questa famiglia. Che sentiamo addosso come una seconda pelle. È speciale anche annunciare il rinnovo della nostra partnership alla vigilia di un evento speciale come il nostro ritorno a giocare a Bergamo, nell’incredibile scenario della ChorusLife Arena, dove vestiremo, ancora una volta, i nostri colori griffati Macron”.