Nuova conferma: Emma Cagnin sarà uno dei punti di forza per la stagione 2022-2023.

 

Dal ritiro della Nazionale italiana, dove si è messa al lavoro dopo la conclusione della Regular Season, la schiacciatrice veneta classe 2002, campione del mondo under 20 solo un anno fa e una delle piacevoli rivelazioni della prima stagione rossoblù targata Volley Bergamo 1991, parla della sua conferma, tra presente e passato: “Sì, io e Bergamo restiamo insieme! Qui mi sento a casa, ho la possibilità di trovare i miei spazi in campo e la squadra giovane che si sta delineando promette risultati interessanti e un ambiente piacevole in cui imparare ancora tanto. Grinta e agonismo non dovranno mai mancare se vorremo riscattarci e tentare di espugnare anche le fortezze più solide.

 

La stagione appena conclusasi è stata indimenticabile, nonostante i momenti difficili. Bergamo è fantastica per una giovane come me, sia dal punto di vista sportivo sia per tutto quello che riguarda il contesto extra palestra, per non parlare dei tifosi che mai avrei pensato potessero starci tanto vicino e vivere la pallavolo in modo così focoso, in nome di una città che ha una storia pallavolistica importante.

 

Voglio ringraziare le persone che ho incontrato nel mio percorso, alcune in particolare hanno allietato la mia permanenza e contribuito alla mia crescita personale. Penso infatti di essere cambiata molto in quest’anno, più che tecnicamente direi a livello caratteriale e di mentalità, soprattutto da dopo lo stop da covid, tra dicembre e gennaio: c’è stata una svolta che mi ha permesso di affrontare la categoria senza l’ansia da principiante, ma con molta più spensieratezza e consapevolezza delle mie capacità.

 

Le difficoltà insegnano che dobbiamo avere la pellaccia, non lasciarci scalfire da ciò che accade o viene detto attorno a noi e ricordarci sempre da dove partiamo e dove vogliamo arrivare”.

 

E aspettando di riprendere il cammino, la attende un’estate in maglia azzurra:

Con la Nazionale procede bene, il gruppo con cui sto lavorando ha fatto da sostegno per alcune settimane a quello che affronterà la VNL e i Mondiali. Ora però stiamo lavorando in vista dei Giochi del Mediterraneo, che si terranno in Algeria a fine giugno, a cui punto a partecipare, e dell’Europeo under 21, in Puglia, immediatamente dopo”.

 

 

LA SCHEDA

Emma Cagnin nasce a Castelfranco Veneto il 26 giugno 2002.

 

Dopo i primi passi a Bassano, cresce nel settore giovanile dell’Imoco Volley Conegliano, a San Donà, dove partecipa al campionato di B1 nel 2019-2020. Nella stessa stagione si aggrega alle compagne dell’Imoco Conegliano con cui debutta in A1.

 

Nel 2020-2021 è a Montecchio, in A2, e un anno dopo si traferisce al Volley Bergamo 1991.

 

Con la Nazionale italiana under 20 si laurea Campione del Mondo nell’estate 2021.

Il libero del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2022-2023 sarà Giada Cecchetto. In arrivo da Vallefoglia, milanese, classe 1991, la sua carriera è caratterizzata da una lunga serie di esperienze e da un percorso lungo anche in termini di chilometri…

“La pallavolo è arrivata nella mia vita grazie a mio fratello, mi sono appassionata vedendolo giocare. Mi sono iscritta a un corso di preagonismo a 11 anni e da lì è iniziato il mio percorso che dalla Pro Patria mi ha portato in tutta Italia. Ho fatto esperienze che mi hanno aiutata tanto, mi sono confrontata con molte persone, con stili di vita diversi e questo ha portato un grande arricchimento nel mio bagaglio anche a livello sportivo”.

 

E ora fa tappa a Bergamo.

“Mi ha sempre affascinata, l’ho seguita negli anni e non ho esitato quando è arrivata la proposta. Nel palazzetto si sente la storia nell’aria e il calore dei tifosi. Spero riusciremo a farli appassionare ancora di più, se possibile.

Mi aspetto di divertirmi, crescere e lavorare molto. Voglio vincere con questa maglia e metterò a disposizione della squadra tutta la mia esperienza”.

 

Passione, lavoro e scuola di vita: la pallavolo è questo per Giada: “Sì, assolutamente. Mi ha formato nel carattere e nel gioco.

 

Il momento più importante della mia carriera? Quando giocavo in Svizzera: prima del trasferimento mi sono allenata a Piacenza, mi sono innamorata di questo sport e ho capito che volevo farne la mia vita.

Ho lottato ogni anno per raggiungere i miei obiettivi e ho vinto una Supercoppa e una Champions League a Casalmaggiore, dove ho giocato con grandi giocatrici e nello stesso anno mi sono laureata in Biologia”.

 

Pallavolo e studio. Un connubio che ancora continua: “Ora mi sto per laureare di nuovo, sto preparando l’ultimo esame della magistrale e a novembre festeggeremo insieme una nuova laurea in nutrizione. Mi piace aprire porte per il mio futuro e ho scelto un ramo di studi che possa essere vicino all’ambito sportivo, sarò biologa nutrizionista”.

 

E fuori dal campo?

“Suono il pianoforte, ho preso delle lezioni da bambina, ma ora sviluppo questa passione da autodidatta. E amo la natura, mi piace passeggiare per rilassarmi e godere della mia famiglia stupenda”.

 

 

 

LA SCHEDA

Giada Cecchetto nasce a Milano il 6 giugno 1991.

 

La sua carriera inizia nel 2012-13 con il Cuatto Giaveno, in Serie A1. Nella stagione seguente è al Polis Corato, in Serie B1.

 

Nell’annata 2014-15 si accasa alla Piacentina, in Serie A2, mentre nella stagione successiva viene ingaggiata dal Casalmaggiore, in A1, con cui vince la Supercoppa italiana e la Champions League. Per il campionato 2016-17 si accasa alla VolAlto Caserta, in A2, per poi tornare a giocare in A1 l’anno seguente, vestendo la maglia della SAB Legnano. A campionato in corso si trasferisce a Soverato, in A2, categoria dove resta anche nella stagione 2018-19, con la Zambelli Orvieto.

 

Nel 2019-20 è a Perugia, in A1, e in Umbria rimane per due anni; nella stagione 2021-22 il trasferimento a Vallefoglia. Nel 2022-2023 l’arrivo al Volley Bergamo 1991.

 

© foto lvf

Volley Bergamo 1991 piange la scomparsa di Bob Lanier, papà di Khalia.

La Società tutta si stringe con forza ed affetto alla famiglia per l’improvvisa e prematura scomparsa.

Bob Lanier, uno dei migliori giocatori della NBA degli anni ’70, stella di Detroit Pistons e Milwaukee Bucks e Hall of Famer dal 1992, è scomparso dopo una breve malattia all’età di 73 anni.

Con profondo dolore, la famiglia rossoblù porge le più sentite e sincere condoglianze a Khalia.

Tempo di nuove conferme: Sofia Turlà e Luna Cicola vestiranno la maglia del Volley Bergamo 1991 anche nella stagione 2022-2023.

 

La palleggiatrice siciliana, dopo il grande salto da Modica alla serie A, si è ritagliata il suo spazio in cabina di regia in molti momenti delicati dei match fino a guadagnarsi la conferma in vista nella nuova annata: “A Bergamo sono stata benissimo. E sono rimasta colpita da subito dall’energia che si sente in campo prima di una partita e che arriva dal pubblico.

 

Sono arrivata, la scorsa estate, con qualche timore: non sapevo se sarei riuscita ad adattarmi ad un livello di gioco come quello del campionato italiano di A1, ma penso di aver acquisito più sicurezza durante la stagione e ho provato a fare la mia parte.

Per il prossimo campionato auguro a tutte noi più continuità e a me stessa di migliorare ancora per aiutare quanto più possibile la squadra a vincere”.

 

Le sensazioni sono le stesse del giovane libero: “A Bergamo mi sono trovata molto bene, in un ambiente che ritengo proprio adatto a me.

 

Mi sono sentita subito accolta da tutti, società e compagne, e questo ha facilitato l’adattamento al nuovo mondo in cui ero appena entrata. Credo di essere cresciuta sotto tutti i punti di vista: sia come atleta che come persona e penso che il mio percorso mi stia portando a raggiungere la maturità che aspiro ad avere sia a livello pallavolistico che di vita.

Per il prossimo campionato ho tante aspettative, sia personali che di squadra, ma se ve le dicessi adesso che gusto ci sarebbe?”.

 

 

 

LA SCHEDA DI TURLA’

Sofia Turlà nasce a Ragusa il 3 febbraio 1998.

 

Dopo gli inizi nelle giovanili di Modica, si traferisce a Roma, al VolleyRò, dove a 15 anni cambia ruolo e da attaccante inizia il suo percorso da palleggiatrice. Tre stagioni dopo si trasferisce prima a Maglie e poi a Bolzano, in B1. Nel 2018 è in A2 a Marsala e la stagione seguente in Germania, nello Straubing.

 

Nel 2020-2021 fa ritorno a casa, a Modica, in B1, ma finisce la stagione disputando i Play Off con Frosinone. Nel 2021 il grande salto in A1 con il Volley Bergamo 1991.

 

 

LA SCHEDA DI CICOLA

Luna Cicola nasce il 15 gennaio 2004 a Lamezia Terme e muove i primi passi nel mondo della pallavolo a 12 anni nel VolleyRò Casal de’ Pazzi, coltivando una passione trasmessa dal padre, il pallavolista Fosco Cicola.

 

Dopo un anno nel Volley Club Frascati, nelle stagioni 2019-2020 e 2020-2021 veste la maglia di Volley Academy Piacenza. Nell’estate del 2021 partecipa ai Campionati Europei under 18 di beach volley e inizia la sua nuova avventura in A1 con il Volley Bergamo 1991.

Božana Butigan resta al centro del progetto del Volley Bergamo 1991.

La centrale arrivata in rossoblù a gennaio, dopo aver conquistato la Coppa Italia con la maglia dell’Imoco Conegliano, ha saputo dare un apporto fondamentale al raggiungimento dell’obiettivo stagionale.

 

I buoni risultati conseguiti, anche a livello personale, le hanno aperto le porte verso nuove strade per la stagione 2022-2023: Ho avuto la possibilità di scegliere tra alcune belle opzioni – spiega – ma alla fine Bergamo è Bergamo: mi ha dato fiducia e ci siamo trovati benissimo, reciprocamente.

In soli tre mesi sono riuscita a crescere molto e mi sono convinta che questo sia il posto giusto per continuare la mia carriera”.

 

“Non vedo l’ora di riprendere l’avventura e dare tutto il meglio. A Bergamo sono molto contenta – continua mentre si prepara ad una estate con la maglia della Nazionale croata e mi piace davvero tutto della città, della gente a cui mi sono legata in palestra e fuori: sono grata, perché mi hanno accolto nel miglior modo possibile sin dal primo giorno”.

 

Al suo ritorno troverà la nuova compagna di reparto Stufi e ritroverà coach Micoli: “Con Stefano mi sono trovata molto bene. È un allenatore bravo e ha creato un bella atmosfera nella squadra. Sono molto contenta di lavorare ancora con lui.

 

Mi aspetto una bella stagione per noi, perché credo molto nella squadra che sta nascendo. Non sarà facile, il Campionato italiano ha molte squadre ambiziose, ma sono sicura che potremo dare al Volley Bergamo 1991 una posizione stabile in classifica, quella che meritiamo”.

 

 

LA SCHEDA

Božana Butigan nasce a Mostar, in Bosnia ed Erzegovina, il 19 agosto del 2000.

 

Alta 192 centimetri, la centrale croata esordisce nella Superliga croata nella stagione 2016-17 con l’HAOK Mladost con cui vince tre Coppe di Croazia e tre Scudetti in quattro stagioni.

 

Nel 2020-21 l’arrivo nel Campionato italiano, dove vince due Supercoppe italiane, due Coppe Italia, uno Scudetto, una Champions League e la medaglia d’argento al Mondiale per Club con l’Imoco Conegliano.

Nel gennaio 2022 il trasferimento al Volley Bergamo 1991.

 

Viene convocata, per la prima volta, nella Nazionale croata nel 2017. Nel 2018 vince la medaglia d’oro ai XVIII Giochi del Mediterraneo, mentre nel 2019 si aggiudica l’argento all’European Golden League. Nel 2021 conquista la medaglia d’argento all’European Golden League.

 

 

Federica Stufi vestirà la maglia del Volley Bergamo 1991.

 

La centrale fiorentina, classe 1988, arriva da Cuneo al termine di una stagione che l’ha vista tra le migliori nelle classifiche di rendimento del suo ruolo.

 

L’atleta toscana, che nel suo palmares conta la vittoria di una Coppa Italia e una Champions League, torna a Bergamo dopo la sua prima esperienza orobica nella stagione 2013-2014: Una sfida e una gioia tornare in un posto dove sono stata bene e dove ho un pezzetto del mio cuore. Per me Bergamo significa fare della bella pallavolo e ritrovare persone a cui sono rimasta legata.

Solo poche settimane fa sono stata qui da avversaria e mi ha colpito rivedere al Palazzetto i tifosi storici che ci seguivano quando indossavo la maglia rossoblù. Mi è sembrato di sentire un messaggio bello e forte: voglia di lottare sempre, indipendentemente dalla squadra che si ha davanti, e la speranza di raggiungere qualunque risultato”.

 

Stufi non trattiene l’emozione e l’entusiasmo per la nuova avventura: “Bergamo ha vissuto di pallavolo e ha visto passare grandi giocatrici. E’ sempre stata vista come il top nel mondo della pallavolo, per anni la società vincente per eccellenza. Ma è stata anche la Società da cui ho iniziato, giocando nell’Esperia Cremona che era una società affiliata al Volley Bergamo. Perciò essere qui oggi è fantastico.

Ora ho un bagaglio di esperienza in più, ma la voglia di giocare e di allenarmi non è cambiata mai dalla prima volta che mi sono messa a giocare a pallavolo in una piazzetta”.

 

Tra le tante esperienze vissute, l’ultima stagione ha lasciato un segno importante in Federica:

“E’ stato un campionato bellissimo, perché si sono innescate molte energie in una città dove abbiamo fatto appassionare alla pallavolo tante persone e dove ho avuto la possibilità di esprimermi, perché c’era un palleggiatore che credeva nel gioco dei centrali. Mi sono divertita tantissimo e ho avuto moltissimo a livello emotivo. Vengo a Bergamo con la serenità che mi ha dato quest’ultima stagione e vengo a costruire qualcosa di bello. Credo veramente in questo progetto”.

 

Ritroverà Stefano Micoli. Le strade con il coach bergamasco si erano già incrociate in passato: “Sono felice di ritrovarlo. Le squadre di Micoli sono sempre molto consapevoli dei propri mezzi. Lo conosco bene: a Bergamo ha sempre fatto bene, penso sia un tecnico con occhio critico, non lascia nulla al caso, analizza, studia. E’ una grandissima persona che crede nel suo lavoro e ci mette tutto se stesso”.

 

La neo centrale rossoblù ha le idee chiare. Anche sul gruppo che sta per nascere per la nuova stagione:

“Penso saremo una squadra mixata tra esperienza e novità. Voglio provare a trasmettere alle mie compagne la tranquillità nei momenti difficili, nei punti più caldi, perché a volte quello che mette in difficoltà un atleta è l’emotività, non la forza fisica, non l’allenamento. Nei momenti incandescenti, bisogna rimanere lucidi.

Dovremo fare la nostra strada, trovare il nostro ritmo. Se lo troveremo, sarà difficile per tutti gli avversari giocare contro di noi”.

 

Ma prima di tuffarsi nella nuova avventura, una piccola pausa: “Sarà un’estate di viaggi, beach volley e allenamenti. Voglio caricarmi di belle vibrazioni per essere pronta per Bergamo!”.

 

 

LA SCHEDA

Federica Stufi nasce a Firenze il 22 marzo 1988.

 

Inizia la sua carriera pallavolistica nel Club Italia nel 2004 a 16 anni. Nella stagione 2006-07 passa all’Esperia Cremona, in A2 per due stagioni. Nel 2008 arriva in A1 a Chieri, l’anno seguente a Piacenza.

 

Nella stagione 2010-11 è a Santa Croce, in A2, mentre in quella successiva torna in massima serie, passando a Villa Cortese e nel 2012 a Forlì .

 

Per il campionato 2013-14 veste la maglia della Foppapedretti Bergamo e in quello successivo gioca nella Savino Del Bene, club dove rimane per due stagioni.

Nel 2016-17 è a Busto Arsizio, dove resta per due anni, per poi passare a Novara dove vince la Coppa Italia 2018-19 e la Champions League 2018-19.

 

Nell’annata 2019-20 è a Casalmaggiore, in quella 2021-22 a Cuneo. Nel 2022 torna a Bergamo per vestire la maglia del Volley Bergamo 1991.

 

Veste anche la maglia azzurra: con la Nazionale Under 19 conquista il titolo europeo di categoria nel 2006, per poi fare il suo debutto con la Nazionale maggiore nel 2007 vincendo il bronzo al World Grand Prix. Nel 2009 vince la medaglia d’oro alle Universiadi di Belgrado.

 

© foto LVF

Khalia Lanier è la prima importante conferma per il roster atlete del Volley Bergamo 1991 che fa rotta sulla stagione 2022-2023.

 

Quarta nella classifica di rendimento della Regular Season appena conclusa per punti conquistati (465 in 26 partite), la schiacciatrice americana ha svolto un ruolo da protagonista nello scorso Campionato, fondamentale negli equilibri del gioco di squadra.

 

Khalia ha scelto di continuare ad essere parte del progetto rossoblù, sottolineando, al momento di siglare il rinnovo contrattuale, che “restare a Bergamo è la scelta migliore per me. Sento questa Società come una famiglia e la città è ormai casa mia”.

 

“Abbiamo vissuto insieme una stagione intensa e, anche se abbiamo sofferto fino all’ultima partita, sono riuscita a crescere molto, sia in campo che nella gestione dei momenti difficili”.

 

Arrivata a Bergamo dagli Stati Uniti al termine della sua formazione universitaria, nel 2020, Lanier, oggi non ancora ventiquattrenne, ha ampi margini di crescita e un entusiasmo contagioso: “In questa città e in questa Società ho iniziato un percorso professionale che ha cambiato la mia vita. Il cammino che abbiamo iniziato insieme, però, non è ancora finito: continuare a indossare questa maglia sarà un onore, anche se so che avrò nuove e grandi responsabilità. Non mi spaventano, perché voglio regalare alla “mia gente” tante gioie”.

 

 

LA SCHEDA

Khalia Lanier nasce il 19 settembre 1998 a Scottsdale, in Arizona. E’ figlia d’arte: il padre è Bob Lanier, ex stella del basket NBA a Detroit e Milwaukee.

 

Arizona Storm, Xavier College Prep e USC College sono le sue squadre. Prima di arrivare in Italia, nella Zanetti Bergamo nel 2020, gioca per la Southern California University.

 

Tra i suoi premi individuali, la menzione d’onore dell’AVCA All America, del Volleyball Magazine All America e dell’AVCA All-Pacific South Region Team, e il premio MVP Bubly Invitational e Trojan Invitational.

 

Nell’estate del 2021, dopo la fine del Campionato italiano, a Porto Rico partecipa alla Liga de Voleibol Superior con il Pinkin de Corozal prima di tornare in Italia e portare alla salvezza il Volley Bergamo 1991.

Volley Bergamo 1991 riparte da Stefano Micoli.

L’allenatore che ha guidato le rossoblù alla salvezza è confermato a capo dello Staff Tecnico per la stagione 2022-2023.

 

Il coach bergamasco, arrivato in corsa, è già pronto a dare inizio alla nuova avventura. E ripartirà nel segno della continuità:

“Da una base di conferme, sia dello Staff Tecnico che di alcune giocatrici – spiega – E’ positivo avere un gruppo di collaboratori con cui ci si conosce e con cui si è creato un rapporto di lavoro che ha già dato buoni frutti. Lo stesso vale per le ragazze che saranno confermate e che si sono integrate nel migliore dei modi e garantiscono continuità”.

 

A livello personale che cosa significa questa conferma?

“Vuol dire molto: avere la fiducia della Società è gratificante al termine di una stagione che si è conclusa con una salvezza che sarebbe potuta arrivare prima dell’ultima giornata ma che non era però nemmeno scontata”.

 

Sei arrivato in una fase delicata della stagione. C’è stato un momento in cui hai temuto il peggio?

“Non ho percepito al mio arrivo sconforto, perché dal primo allenamento ho subito trovato entusiasmo. Il mio apporto è stato quello di esaltare le nostre qualità, il resto lo hanno fatto le atlete con lavoro e alta motivazione. Con più tempo a disposizione avremmo potuto raccogliere di più. Il momento peggiore, probabilmente, è stata la sconfitta netta a Trento. Ma siamo ripartiti subito voltando pagina e impegnandoci in allenamento. Dalla partita successiva i miglioramenti sono arrivati e con quelli anche la fiducia”.

 

Quali sono le aspettative per la nuova annata?

Non navigare in acque agitate sarà fondamentale: l’obiettivo minimo è raggiungere velocemente la salvezza e puntare ai Play Off. Ma bisognerà vedere anche i roster avversari. Quest’anno il livello era molto alto, vedremo chi ci troveremo di fronte e come saranno costruite le squadre avversarie”.

 

Insieme a Stefano Micoli, viene confermato anche l’intero Staff Tecnico: dal viceallenatore Zanelli allo scoutman Gianni Bonacina, dal videoman Elia Laise al preparatore atletico Maurizio Negro fino al massofisioterapista e osteopata Davide Pavanelli. “Mi hanno aiutato molto nell’ambientamento al mio arrivo. Ripartire con loro è un fattore da non sottovalutare e un vantaggio per lavorare bene e al meglio”.

 

 

Per Marco Zanelli si tratta di una conferma importante a livello personale, dopo aver vestito i panni da primo allenatore nel vittorioso match casalingo contro Perugia: “E’ stata una stagione difficile e allo stesso tempo importante: mi ha portato all’esordio da primo e mi ha dato tantissimo a livello di sicurezza personale grazie anche alle nuove responsabilità che mi sono state affidate dalla Società. E’ stato anche l’anno del ritorno dei tifosi nei palazzetti: il loro calore e la loro fiducia sono stati importanti.

Bergamo ormai è casa mia anche pallavolisticamente. Spero di crescere a livello personale e dare ancora di più: lavorare con Stefano Micoli mi darà tanto a livello personale”.

 

 

LA SCHEDA

Stefano Micoli nasce a Bergamo il 20 settembre 1967.

 

Una lunga serie di successi ne contraddistingue la carriera sportiva: quattro scudetti tra Italia e Turchia, 1 Champions League, 2 Supercoppa Italiana, 2 Coppa Italia di A1 e 1 di A2.

 

Nelle stagioni 1993-1994, 1997-1998 e dal 2004 al 2006 è vice allenatore ed assistente al Volley Bergamo. Nel 1999  debutta come head coach a Latisana (Udine), per poi proseguire l’esperienza all’Esperia Cremona (dal 2006 al 2008) e Parma (dal 2008 al 2010).

 

E’, per tre stagioni, assistant coach all’Eczacibasi Istanbul, prima di tornare in Italia, ad Urbino in A1 (2013-2014). A seguire, una nuova esperienza all’estero, questa volta alla CSM Bucarest in Romania e nuovamente a Urbino (2014-2015) e nella serie A romena accettando la proposta del CSM Targoviste, dove rimane sino al gennaio 2016. Poco dopo subentra alla guida del Neruda Bolzano in A1.

 

Nel 2016-2017 è il vice di coach Fenoglio a Novara, dove conquista il tricolore, mentre nel campionato seguente torna a Bergamo, ma da primo allenatore.

 

Una stagione e mezzo a Roma in A2, dove rimane sino al dicembre 2019, per proseguire nella medesima stagione come assistente allenatore a Scandicci. Inoltre, è assistente della Nazionale della Slovacchia dal 2018 al 2021.

 

Inizia la stagione 2021-2022 da allenatore della Seap Dalli Cardillo Aragona in A2, la conclude da nuovo coach del Volley Bergamo 1991 che guida alla salvezza.

Emma Cagnin si prepara ad una estate azzurra: la schiacciatrice del Volley Bergamo 1991, su segnalazione del Commissario Tecnico della Nazionale, Davide Mazzanti, è stata convocata dalla Federazione Italiana Pallavolo per prendere parte ad un collegiale di allenamento in preparazione dei Giochi del Mediterraneo 2022.

La diciannovesima edizione dei Giochi si svolgerà ad Orano, in Algeria, dal 25 giugno al 5 luglio.

Emma sarà al lavoro a Firenze a partire da mercoledì 20 aprile.

 

Convocazione anche per Benedetta Frambosi del Settore Giovanile: il Comitato territoriale di Bergamo della FIPAV ha convocato la giovane rossoblù per una partita amichevole in programma giovedì 21 aprile a Brignano Gera d’Adda.

L’incasso di Volley Bergamo 1991-Imoco Conegliano viene devoluto alla Fondazione Cesvi per sostenere il progetto Emergenza Ucraina.

 

Grazie ai tanti tifosi che hanno riempito le tribune del Palasport nell’ultima gara di Campionato, lo scorso 2 aprile, siamo riusciti a dare il nostro contributo – spiega Paolo Bolis, VicePresidente di Volley Bergamo 1991 – Si tratta di oltre 5.000 euro, per la precisione 5.265, che il Volley Bergamo 1991 devolve alla Fondazione Cesvi. Ci è sembrato giusto fare la nostra parte per sostenere anche in questa missione il nostro Charity Partner dopo che già avevamo dedicato al progetto “Quando sarò grande” il nostro calendario solidale”.

 

Cesvi, ormai da un mese, sta infatti lavorando ininterrottamente per portare supporto alla popolazione duramente colpita dalla guerra in Ucraina con particolare attenzione alle persone con bisogni speciali, come i bambini, le donne e gli anziani. E sta intervenendo in particolare in Ungheria a Záhony, dove ha allestito una tenda di accoglienza che può ospitare fino a 10.000 persone al giorno a cui garantire servizi essenziali, e in Romania, a Sighet, dove accoglie mamme e bambini offrendo protezione e cure in un centro specializzato. Inoltre continua ad assistere gli sfollati interni in Ucraina garantendo aiuti umanitari attraverso i partner europei di Alliance 2015.

L’incasso della sfida con Conegliano andrà dunque a sostenere la missione umanitaria per la quale i volontari di Cesvi continuano ad essere in prima linea.