Khalia Lanier è a Bergamo. La schiacciatrice statunitense ha fatto ritorno in Italia e si prepara a mettersi agli ordini di Lino Giangrossi e dello Staff di Volley Bergamo 1991.

“Finalmente sono tornata!” ha detto entusiasta al suo arrivo all’aeroporto della Malpensa.

Non ha perso tempo e si è subito messa in contatto con il nuovo coach e con i dirigenti rossoblù, pronta a mettersi a disposizione: “Non ho mai smesso di giocare, sono sempre stata in palestra e mi sono dedicata al volley per tutta l’estate, ma non voglio fermarmi! Ho voglia di tornare subito nel nostro Palazzetto e riabbracciare le vecchie e le nuove compagne. Sono curiosa di conoscere le novità“. I mesi lontano dall’Italia non l’hanno cambiata, Khalia non ha perso la vivacità e il suo travolgente entusiasmo: “Sono eccitata proprio come il primo giorno di un anno fa“.

Dopo le settimane trascorse a Porto Rico, nella Liga de Voleibol Superior con la maglia del Pinkin de Corozal, e i pochi giorni di vacanza negli Stati Uniti, Khalia si sottoporrà ai controlli e ai test previsti dal protocollo anti Covid-19 necessari per la ripresa dell’attività. Una volta ottenuto il nulla osta sanitario, si unirà a Sara Loda e Isabella Di Iulio, a Sofia Turlà e a Giorgia Faraone, a Emma Cagnin e Fatim Kone, che stanno aumentando i carichi di lavoro in palestra, al ritmo di doppie sedute giornaliere, che restano a porte chiuse al pubblico.

Il braccio pesante di Lanier, uno dei punti di riferimento dell’attacco di Volley Bergamo 1991, sarà un nuovo e importante punto di riferimento per coach Giangrossi, che potrà iniziare a “plasmare” il gruppo aspettando di vederlo crescere nuovamente nei prossimi giorni.