Non sarà finale per Bergamo al Trofeo di Sondrio: le francesi del Mulhouse Alsace hanno strappato alle rossoblù i due set della semifinale che valgono l’accesso alla sfida che decreterà il nuovo detentore del trofeo, domenica 15 settembre.

Out Piani, a riposo precauzionalmente, in diagonale con Evans si è schierata Adriano. Al centro Strubbe e Manfredini, in banda il capitano Mlejnkova e Montalvo. E infine il libero Armini.

Le rossoblù sono scese in campo contratte e hanno faticato a spezzare il ritmo delle avversarie. Ma tante sono state le note positive: il 100% in attacco di Linda Manfredini (9 punti più 1 ace e 2 muri), seguito dal 58% di Adriano (12) e dal 55% di Montalvo (13).

Domani sarà Finale per il terzo posto, alle 15.

Bergamo-Mulhouse Alsace 1-2 (21-25, 19-25, 25-13)

Bergamo: Montalvo 13, Manfredini 12, Adriano 12, Mlejnkova 9, Strubbe 4, Evans 1, Armini (L); Bolzonetti 2, Mistretta. N.e. Piani (L), Carraro, Farina, Alcantara. Allenatore: Parisi

Mulhouse Alsace: Legros 11, Nana 8, Kosonen 14, Tontai 8, Jatzko 7, Marin 2, Soldner (L); Casadei (L), Gross. N.e. Bal, Danard-Selosse, Monkam, Evans, Vasi, Jourdan, Le Galloudec. Allenatore: Salvagni

Durata set: 26’, 25’, 22’

Battute Vincenti: Bergamo 4, Mulhouse 5

Battute Sbagliate: Bergamo 6, Mulhouse 2

Muri: Bergamo 4, Mulhouse 7

Sarà Sondrio ad ospitare la prima uscita stagionale di Bergamo: si va in scena al PalaScieghi-Pini per il quadrangolare che metterà in palio il Trofeo Città di Sondrio.

Sarà l’occasione per testare il processo di crescita. Come spiega coach Carlo Parisi: “A che punto siamo della preparazione? Siamo a un punto discreto, nel senso che queste sono ragazze che lavorano in palestra con tanto impegno, ma è ovvio che trattandosi di un gruppo abbastanza giovane c’è bisogno di un po’ di pazienza per creare un’identità di squadra e strutturarla nel modo giusto per affrontare il campionato.

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Carlo Parisi

Questo torneo ci darà ulteriori risposte per capire se dopo l’allenamento congiunto con Novara abbiamo fatto dei passi avanti e ovviamente ci darà nuove indicazioni su ciò che dobbiamo fare”.

Siete al punto in cui pensavate di arrivare dopo un mese di lavoro? “Onestamente parto sempre molto cauto, perché non ci sono risposte scontate quando si ha un gruppo così giovane. Quello che conforta è che tutte queste ragazze lavorano molto. Con calma, ora, dobbiamo trovare la fiducia nelle nostre possibilità e fare un salto di qualità mentale. Questo avviene lavorando tanto e vincendo partite che ti danno quella fiducia, quell’approccio e quell’atteggiamento in palestra che possono aiutare”.

L’obiettivo di questo week end quale è? “Chiederò quello che chiedo negli ultimi tempi: la grande capacità di lavorare in campo da squadra, nel senso di mettersi a disposizione del gruppo, perché a volte la gioventù ti porta ad essere concentrato su te stesso, mentre in questo momento tutte le nostre energie devono essere indirizzate su ciò che conta per la squadra. E’ un dettaglio su cui stiamo lavorando, ma che richiede tempo. A volte ce ne vuole tanto, in altre può scattare qualcosa che renda consapevoli queste ragazze del loro potenziale”.

Si comincerà con la Semifinale di sabato 14 settembre, alle 15, contro le francesi del Mulhouse Alsace della ex rossoblù Valentina Diouf allenata dal tecnico italiano Francois Salvagni. Il programma della giornata sarà completato dalla sfida tra Busto Arsizio e le tedesche del Potsdam. Domenica dalle 15 le Finali.

“Arriviamo da un periodo di lavoro fisico intenso e ora abbiamo bisogno di giocare – conferma Ailama MontalvoLe gare di questo week end arrivano al momento giusto per aiutarci a trovare il nostro gioco. Io mi sento sempre meglio, sto lavorando a Bergamo da luglio e sto bene, in città e in palestra. E adesso ho voglia di farmi conoscere sul campo dai miei nuovi tifosi”.

E’ Treviglio il teatro del primo allenamento congiunto stagionale.

Il PalaFacchetti ha aperto le porte ad una delle big del campionato, l’Igor Gorgonzola Novara, e al primo vero test per il gruppo di coach Parisi, messo alla prova quasi al completo e con un’unica assente, il capitano  Mlejnkova, costretta da un virus a dare forfeit.

Prossimo test tra una settimana, al Torneo di Sondrio, dove sabato 14 settembre alle 15 si affronteranno le francesi del Mulhouse. Il quadrangolare vedrà in scena anche Busto Arsizio e Potsdam.

Bergamo-Novara 0-4 (16-25, 17-25, 18-25, 17-25)

Bergamo: Piani 4, Bolzonetti 6, Strubbe 5, Evans 2, Manfredini 6, Montalvo 8, Armini (L); Adriano 11, Carraro 1, Mistretta (L), Farina 1, N.e. Alcantara. Allenatore: Parisi

Novara: Bosio 1, Alsmeier 14, Ishikawa 9, Aleksic 8, Tolok 24, Squarcini 10, Fersino (L); De Nardi (L), Bartolucci, Orthmann 4, Mazzaro, N.e. Bonifacio, Mims, Akimova. Allenatore: Bernardi

Spettatori: 446

CAMPAGNA ABBONAMENTI. E’ attiva la vendita libera per tutti i settori del PalaFacchetti di Treviglio per assicurarsi un posto in prima fila per l’intera stagione.

E’ possibile prenotare le Tessere Abbonamento sul circuito MIDA Ticket e nella Rivendita Non Solo Fumo di Zoriaco Francesco, in via Verga 8 a Treviglio.

Atleti dai 14 anni d’età, con e senza disabilità intellettiva, insieme per momenti di sport e crescita condivisi, da mercoledì 2 ottobre presso gli impianti dell’Accademia della Guardia di Finanza a Bergamo

Nasce dalla rinnovata collaborazione tra CUS Bergamo e Volley Bergamo 1991 il progetto di volley unificato “Special Team CUS VB91” che ambisce a unire, nei tempi di allenamento e gioco, formazioni miste composte da atleti con e senza disabilità intellettiva. I componenti del team, gli uni accanto agli altri, avranno l’opportunità di compiere un percorso di benessere e crescita fisica, individuale e sociale, arrivando con il tempo a svolgere un’attività multidisciplinare.

Come spiega Serenella Besio, Delegata del Rettore per le politiche su disabilità e diversità, “le attività sportive rappresentano un’occasione cruciale per la crescita identitaria delle persone con disabilità, la conoscenza di se stessi e delle proprie capacità di porsi in relazione con gli altri. Ciò è particolarmente vero nei casi in cui, come nel Volley Unificato, tutti – disabili e non – sono insieme nel gioco, in un’esperienza autentica, vitale, che spinge al superamento dei propri limiti, offrendo il divertimento e la forza della partecipazione sociale. L’impegno del CUS Bergamo in favore della realizzazione di un approccio inclusivo allo sport delle persone con disabilità si conferma e si consolida con questa nuova importante iniziativa. Coincidenza interessante, l’evento bergamasco di avvio si realizza negli stessi giorni in cui, a Parigi, si svolgono le Paralimpiadi. Segni di una società che cambia, verso l’inclusione”. Aggiunge Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore alle attività sportive e relazioni con il CUS: “Questo progetto segna un passo importante per l’Università degli studi di Bergamo e per tutta la nostra comunità. Crediamo fortemente che lo sport debba essere accessibile a tutti e che, attraverso iniziative come il volley unificato, possiamo realmente contribuire a creare un ambiente inclusivo e stimolante. Lo Special Team CUS VB91 è un esempio concreto di come il mondo accademico e sportivo possano collaborare per abbattere le barriere e promuovere un vero spirito di squadra, dove il rispetto reciproco e la collaborazione sono al centro di ogni allenamento e partita.”

Come ha spiegato il Presidente del CUS Bergamo Claudio Bertoletti alla presentazione tenutasi giovedì 5 settembre presso la sede UniBg di via dei Caniana, 2, Bergamo, “questo progetto riflette pienamente i valori del CUS Bergamo: inclusione, crescita personale e sport come veicolo di benessere. Lo Special Team CUS VB91 rappresenta un’opportunità unica per tutti i partecipanti, sia atleti con disabilità che normodotati, di vivere un’esperienza sportiva arricchente e formativa. Questa collaborazione con Volley Bergamo 1991 non solo amplia le possibilità per i nostri atleti, ma rafforza l’impegno del CUS nel promuovere uno sport che abbatte barriere e valorizza ogni individuo nella sua unicità.”

Paolo Bolis, CFO Volley Bergamo 1991, ha aggiunto: “È un progetto in cui crediamo molto. Lo abbiamo coltivato e sostenuto in questi anni, facendoci contagiare dalla passione che muove queste atlete e questi atleti. È arrivato, però, il momento di far fare loro un ulteriore passo in avanti e abbiamo trovato nel CUS di Bergamo il Partner che ci permetterà di far crescere un gruppo che fino ad oggi si era dedicato esclusivamente alla pallavolo e che ora può darsi una prospettiva multidisciplinare. L’auspicio è quello di ottenere gli stessi risultati, non tanto in termini di vittorie che pure non sono mai mancate (come la medaglia Mondiale conquistata da due dei nostri atleti in Germania con la Nazionale di Special Olympics), quanto di crescita personale coltivata grazie al rinnovato entusiasmo che, siamo certi, le nostre ragazze e i nostri ragazzi sapranno trovare.”

Marcella Messina, Assessore alle politiche sociali, longevità, salute e sport del Comune di Bergamo, ha detto: Special Team CUS VB91, la nuova squadra di pallavolo di Volley Bergamo affiliata a Special Olympics, che vedrà allenarsi e giocare insieme persone con e senza disabilità intellettiva, rappresenta l’avvio di un’esperienza che valorizza lo sport nella sua espressione più alta e più bella, quella cioè di favorire l’integrazione e l’eliminazione di ogni forma di barriera. L’attività sportiva, oltre a concorrere in maniera determinante al raggiungimento del benessere psico-fisico, rappresenta un tassello fondamentale di qualsiasi percorso educativo e formativo per la capacità di offrire a ciascuno di noi una consapevolezza profonda del corpo e delle nostre capacità percettive e motorie. Per le persone con disabilità rappresenta in più una straordinaria occasione di integrazione e di riconoscimento di abilità che, in altri contesti, non è semplice esprimere ed affermare.”

Greta Pugliese, Direttore Provinciale Special Olympics – Team Bergamo, ha concluso: “Siamo felicissimi e orgogliosi che Special Olympics Team Bergamo possa avviare una partnership con un ente così prestigioso come il CUS Bergamo. Siamo certi che questo nuovo progetto, coinvolgendo un maggior numero di atleti nella pratica dello sport unificato, potrà contribuire a diffondere in misura ancora più capillare il valore dell’inclusione nella nostra provincia, storicamente sempre sensibile alle tematiche sociali. Un sentito ringraziamento al dott. Bertoletti per aver contribuito concretamente alla realizzazione di questo progetto.” Il progetto di volley unificato coinvolge atleti con e senza disabilità intellettiva a partire dai 14 anni d’età; che si ritroveranno e giocheranno insieme dal 2 ottobre 2024 presso l’Accademia della Guardia di Finanza a Bergamo, in via XXIV maggio, il mercoledì sera dalle ore 19 alle 20:30. Per ulteriori informazioni è necessario rivolgersi al CUS Bergamo, via Verdi, 56, Dalmine (tel. 035 372819, mail cus@unibg.it) o alla referente della Sezione Inclusione Mariella Stabilino (tel. 338 3833859, mail inclusione@mail.cusbergamo.it).

Che cos’è lo sport unificato? Lo sport unificato consiste nel fare allenare e giocare insieme formazioni miste di atleti con e senza disabilità intellettiva. Una delle principali risorse disponibili per una reale inclusione delle persone con disabilità è potere condividere e fare squadra. Nello specifico vengono chiamati atleti i ragazzi con disabilità, partner i ragazzi senza disabilità. Gli uni accanto agli altri compiono un percorso di benessere e crescita fisica, individuale e sociale. Allenarsi insieme porta a comprendere e a sviluppare aspetti quali la condivisione, l’amicizia e l’autostima, abbattendo le barriere e i pregiudizi che ancora persistono nei confronti delle persone con disabilità e spostando l’attenzione dalla disabilità alla capacità e dall’isolamento al coinvolgimento, riconoscendo e valorizzando la bellezza di essere tutti diversi, ognuno nella propria unicità. Un’esperienza unica insieme a tecnici preparati.

Inizia una nuova settimana di lavoro: il ritmo aumenta, l’intensità pure, l’asticella si alza. E al gruppo rossoblù, ormai al completo dopo l’arrivo della medaglia d’argento under 20 Manfredini, si unisce una special guest: si tratta di Raphaela Folie.

La centrale, che ha vestito la maglia di Bergamo nella stagione 2013-2014, lavorerà in palestra già dalla seduta pomeridiana di oggi, lunedì 2 settembre, dalle 16. E resterà in gruppo in attesa di trasferirsi negli Stati Uniti per la sua nuova avventura nella LOVB, la nuova lega professionista americana che prederà il via in autunno.

Nel quartiere di Celadina, nella palestra dell’Istituto Scolastico di via Flores, si terranno gli appuntamenti pomeridiani fino a giovedì 5 settembre. Venerdì 6, invece, l’atteso primo allenamento congiunto con un’avversaria di lusso, l’Igor Novara, si terrà al PalaFacchetti di Treviglio dalle 16.30, mentre sabato 7 si chiuderà la settimana di lavoro facendo ritorno in Celadina, alle 17.

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Appuntamento speciale nella Biglietteria del PalaFacchetti di Treviglio, venerdì 6 settembre dalle 16 alle 18.

Si torna al PalaFacchetti: venerdì 30 agosto, alle 17.

Per le rossoblù sarà la prima volta a Treviglio: dopo quasi quattro settimane di allenamenti divise tra la palestra del quartiere Celadina e le sale pesi dei Centri Sportpiù, è arrivato il momento di testare il campo da gioco.

La seduta tecnica guidata da coach Parisi sarà aperta al pubblico e chiuderà il primo mese di attività. Dalla prossima, si alzerà poi l’asticella con un allenamento congiunto, venerdì 6 settembre alle 16.30 sempre al PalaFacchetti di Treviglio: dall’altra parte della rete ci sarà Novara.

Sarà anche l’occasione, il 6 settembre, per sottoscrivere la Tessera Abbonamento: la Biglietteria del PalaFacchetti sarà aperta al pubblico dalle 16 alle 18.

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Anche Linda Manfredini sta per sbarcare a Bergamo. Con una medaglia d’argento al collo.

La neo rossoblù è infatti vicecampione d’Europa under 20, titolo conquistato solo pochi giorni fa con la Nazionale italiana nella finale disputata a Sofia contro la Turchia. E con Linda, anche la bergamasca Aurora Micheletti ha vestito l’azzurro e conquistato la stessa medaglia.

Con Linda, Aurora condivide anche lo stesso ruolo, quello di centrale: nata nel 2005, cresciuta nel Settore Giovanile del Volley Bergamo, nelle ultime tre stagioni ha vissuto l’avventura del collegiale permanente con il Club Italia ed ora è pronta per spiccare il volo. Lascerà Bergamo, in prestito, per trasferirsi a Padova e mettersi in gioco in A2 con Altafratte.

Manfredini sarà invece in palestra da lunedì 26 agosto andando così a completare il gruppo che sta lavorando agli ordini di coach Parisi che ormai da una settimana può contare anche sulla palleggiatrice americana Ashley Evans.

Con tredici pedine a disposizione, lo Staff inizierà a lavorare in vista della partecipazione ai primi allenamenti congiunti: il 6 settembre al PalaFacchetti di Treviglio con Novara, nel week end del 14 e 15 settembre a Sondrio (in un quadrangolare che vedrà in campo anche le francesi del Mulhouse, le tedesche del Potsdam e Busto Arsizio) e a Busto Arsizio il 22 settembre.

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E’ possibile prenotare le Tessere Abbonamento sul circuito MIDA Ticket e nella Rivendita Non Solo Fumo di Zoriaco Francesco, in via Verga 8 a Treviglio.

I motori sono già caldi: al ritmo di due sedute di lavoro giornaliere, Bergamo è già entrata nel vivo della preparazione fisica precampionato.

Sedute pesi, test e lavoro in piscina, tutte le mattine agli ordini del preparatore atletico Luca Rossini, sono ospitati dal Centro Sportpiù di Bergamo, mentre il pomeriggio la squadra si mette a disposizione di Carlo Parisi e Marcello Cervellin per il lavoro tecnico nella palestra di via Flores, nel quartiere di Celadina. Dove le porte sono aperte al pubblico dalle 17 circa, da lunedì a venerdì (ad eccezione del mercoledì).

Ma gli impegni del gruppo, che da Ferragosto vedrà aggregarsi anche la palleggiatrice americana Ashley Evans, continuano anche fuori dal campo: nuove giornate dedicate agli abbonati saranno organizzate negli uffici di piazzale Goisis 6. La prima, mercoledì 21 agosto dalle 16 alle 18, vedrà dietro la scrivania due atlete rossoblù, pronte ad accogliere nuovi e vecchi abbonati che vorranno assicurarsi un posto in prima fila per i match casalinghi al PalaFacchetti.

IL PRIMO ALLENAMENTO CONGIUNTO. L’appuntamento si ripeterà a Treviglio il 6 settembre, sempre dalle 16 alle 18, nella Biglietteria del PalaFacchetti, mentre sul campo le rossoblù svolgeranno il primo allenamento congiunto: il primo test di stagione vedrà in scena Bergamo e Novara e le porte del Palasport di Treviglio saranno aperte al pubblico con ingresso gratuito.

CAMPAGNA ABBONAMENTI. Apartire dal 30 luglio è possibile assicurarsi un posto in prima fila al PalaFacchetti di Treviglio per assistere allo spettacolo a tinte rosso e blu.

DIRITTO DI PRELAZIONE. A partire da martedì 30 luglio alle ore 10:00 e fino a domenica 18 agosto è possibile far valere il diritto di prelazione per gli abbonati della passata stagione.

VENDITA LIBERA. Dal 19 agosto e fino al 30 settembre vendita aperta a tutti gli abbonati, vecchi e nuovi, e per tutti i settori del PalaFacchetti di Treviglio.

E’ possibile prenotare le Tessere Abbonamento sul circuito MIDA Ticket e nella Rivendita Non Solo Fumo di Zoriaco Francesco, in via A. Verga 8 a Treviglio.

Nasce la Policy per la tutela dei minori nel mondo dello Sport. Un progetto che ha messo al tavolo dei lavori cinque partner consapevoli ed esperti quali ATS Bergamo, la Questura di Bergamo, la Cooperativa Specchio Magico e CESVI insieme al Volley Bergamo 1991.

 

E’ stata una sfida improntata su un percorso che ha messo a confronto le professionalità di ciascun attore protagonista e ha portato ad incontrare atlete, genitori, staff tecnici e dirigenziali del Settore Giovanile del Volley Bergamo e delle sue società affiliate.

 

“Quello che andiamo a presentare è il risultato di un lavoro iniziato un anno fa – spiega il VicePresidente del Volley Bergamo 1991, Stefano Rovetta frutto della collaborazione con quattro partner che ci hanno consentito di stilare uno strumento fondamentale per tutelare le giovani atlete. Si tratta di un documento che può aiutarci a prevenire gravi situazioni di disagio.

Il periodo di elaborazione e stesura di questa Policy è stata anche l’occasione per elaborare un codice etico e di comportamento che metteremo a disposizione di atlete e tecnici della nostra squadra che parteciperà al campionato di serie A1 quali fondamentali regole comportamentali per la giusta convivenza del gruppo e per garantire il rispetto reciproco”.

“Abbiamo sempre avuto la massima attenzione per le nostre giovani, anche fuori dal campo – sottolinea Luigi Sana, Responsabile del Settore Giovanile del Volley Bergamo 1991 – e la Policy è il risultato delle nostre esperienze unite alla professionalità di chi è stato al nostro fianco per stilarla, in particolare Rocco Briganti della Cooperativa Specchio Magico, che ringraziamo per la cura e l’attenzione con cui si è dedicato al progetto.

La nostra Policy per la tutela dei minori è un primo passo decisivo che darà un segnale forte al mondo dello Sport e sarà guida, sostegno e aiuto sia nella prevenzione che nella vicinanza a chi si trova a vivere situazioni di disagio”.

 

“Quanto descritto dai referenti del Volley Bergamo 1991 – evidenzia Rocco Briganti de la Cooperativa Specchio Magico, uno dei responsabili del progetto – rappresenta un inedito nazionale con una società di primissimo profilo attiva e propositiva per la realizzazione di azioni di prevenzione e protezione delle proprie atlete, famiglie e collaboratrici e collaboratori. Il modello bergamasco è ormai “IL” modello territoriale a livello nazionale e oggetto di attenzioni internazionali a seguito dell’evoluzione del progetto BEST BErgamo Sport e Territorio.

BEST vede ATS Bergamo protagonista di una iniziativa strutturata e lungimirante, in connessione con il lavoro della Questura rappresentata dal Vice Questore Marco Cadeddu che grazie alla sua competenza ha apportato un incredibile valore aggiunto al nostro lavoro. Avere le competenze di profili come nella cornice della collaborazione con la Polizia di Stato è un elemento di estrema garanzia di tutela dei minorenni sul territorio, in questo caso in ambito sportivo.

Contributo essenziale allo sviluppo ulteriore di BEST vede il coinvolgimento sull’area di Treviglio dell’Associazione Ernesto Modanesi Il Mister che, in stretta collaborazione con Specchio Magico, ha formato e sostenuto numerose realtà sportive su quel territorio, grazie anche all’assist del Volley Bergamo 1991.

ATS Bergamo, Questura, esempi di eccellenza sportiva come il Volley Bergamo 1991, il privato sociale con Specchio Magico e CESVI e l’inserimento di Associazioni territoriali come Ernesto Modanesi Il Mister inquadrano una modalità di lavoro, coinvolgimento, partecipazione che riteniamo possano e debbano aprire un nuovo filone di guardare allo sport e al benessere di giovani atlete ed atleti!”.

 

La dimensione del benessere e della bellezza è strettamente connessa ai valori promossi attraverso lo sport” evidenzia la dott.ssa Caimi Barbara, Direttore Sociosanitario di ATS Bergamo.

“È fondamentale intervenire preventivamente nei diversi contesti di vita dei ragazzi, prosegue la Dott.ssa Caimi, per sviluppare quelle abilità che hanno una funzione protettiva rispetto a diversi comportamenti a rischio.

La promozione dell’attività fisica, in particolare tra la popolazione giovanile, è uno degli obiettivi perseguiti da ATS come determinante positivo sul benessere della popolazione.

L’ambiente sportivo rappresenta un contesto elettivo dove guadagnare fiducia in sé. La fiducia, costruita nel tempo, dà la percezione ai ragazzi di sentirsi capaci di concretizzare quello che si desidera ed aumenta la loro capacità relazionale. Ogni esperienza di vittoria, sconfitta o difficoltà, può essere percepita come un’opportunità di crescita.

I ragazzi si riappropriano di sé stessi imparando, in una dimensione di gruppo, a gestire le emozioni anche negative (ansia da prestazione, delusione per una sconfitta o un errore).

Se è ovvia per chiunque la centralità della funzione genitoriale per i giovani, va ricordato che anche gli allenatori sportivi rivestono un importante ruolo educativo e rappresentano punti di riferimento importanti per la crescita di ragazze e ragazzi. Sono quindi figure che devono essere coinvolte nelle azioni preventive e nelle attività di promozione della salute rivolte ai giovani.

La policy per la tutela dei minori nello sport è parte di una progettualità più ampia, attiva ormai da diversi anni all’interno del Piano locale per la prevenzione del Disturbo da Gioco d’azzardo, che si propone di prevenire tale fenomeno a partire dai contesti sportivi giovanili”.

 

“Sempre di più il tema dello sport sicuro per tutti sta guadagnando un’attenzione significativa: l’attività sportiva, infatti, non è solo un bisogno fondamentale, riconosciuto come diritto umano da organizzazioni come l’ONU e l’UNESCO; è anche espressione di diritto alla salute dal punto di vista psico-fisico, con correlazioni importanti sul tema dello sviluppo, del dialogo interculturale, interraziale e della pace” dichiara Roberto Vignola, vicedirettore generale di CESVI.

“Un ambiente sportivo che sia inclusivo, capace di garantire sicurezza, serenità, formazione e crescita dei valori etico-sociali per i giovani e per le loro famiglie, aderisce pienamente ai valori e alla mission di CESVI ed è per questo che siamo orgogliosi di questo risultato che tutela i diritti e della sicurezza degli atleti professionisti e non”.

 

 

BEST – BErgamo Sport e Territorio

BEST – BErgamo Sport e Territorio ha come protagonisti i partners ATS Bergamo, Specchio Magico Cooperativa Sociale Onlus, Questura di Bergamo, impegnati per la protezione dell’infanzia, in co-progettazione con l’APS Ernesto Modanesi – Il Mister.

BEST vuole promuovere la cultura della protezione e tutela delle e dei minorenni in ambito sportivo, favorendo sensibilizzazione, comunicazione, formazione e un’azione mirata riferita ad una policy di child safeguarding territoriale per la prevenzione, protezione e tutela dalla violenza in ambito sportivo.

L’impegno degli enti partner è quello di sostenere la crescita di una cultura sul tema, una consapevolezza e conseguente capacità di attivazione in logica di comunità locale, di comunità educante, di comunità protettiva.

BEST vuole contribuire a creare opportunità per sviluppare e migliorare competenze specifiche sul tema della  protezione dalla violenza sui soggetti di minore età e sostenere il prezioso lavoro di coesione sociale, inclusione, prevenzione e protezione svolto dalle associazioni sportive del territorio. 

Gli enti partners di BEST considerano questa azione condivisa territoriale come una dimensione strategica volta alla garanzia dei diritti delle bambine e dei bambini che praticano sport. 

La policy di child safeguarding in ambito sportivo è frutto di un percorso partecipato e coeso, condiviso e di prospettiva che vuole continuare ad essere utile e funzionale al tessuto associativo dei nostri territori. 

Per questo motivo, dentro la cornice di BEST, i sottoscrittori della presente policy si impegnano a creare opportunità di sensibilizzazione, formazione e prevenzione condivise e socializzate per un processo di integrazione e potenziamento delle competenze di tutti e di ciascun ente. 

I capitoli formazione e segnalazione saranno gestiti, nel rispetto dei dispositivi normativi vigenti e nella tutela della privacy di tutti i soggetti interessati, attraverso una dimensione di condivisione procedurale/operativa al fine di garantire la massima efficacia valorizzando un approccio multidisciplinare, multiagenzia come massima garanzia possibile verso l’obiettivo primario dell’impegno di tutte e tutti: il benessere di piccole e piccoli atleti e il benessere di operatrici ed operatori coinvolti. 

Ogni anno si disporrà un piano formativo e una restituzione in chiave di monitoraggio della funzionalità ed efficacia della policy in logica di costante evoluzione e miglioramento. 

Insieme, per essere più capaci e pronti, per essere più efficaci e competenti, per offrire il massimo possibile.

 

ESTRATTO DAL DOCUMENTO DI CHILD SAFEGUARDING POLICY DEL VOLLEY BERGAMO 1991

MISSIONE

Volley Bergamo 1991 s.r.l. è una Società Sportiva Dilettantistica senza scopo di lucro (di seguito anche “Società”) i cui valori fondanti e la missione sono incentrati sulla valorizzazione della figura della donna nello sport e in particolare nella pallavolo. Infatti, la Società fornisce, grazie al suo storico know – how, un’ampia gamma di iniziative finalizzate a promuovere la pallavolo a livello giovanile, i corretti stili di vita, incrementare la pratica sportiva e valorizzare il ruolo di territorio, scuola, volontariato, anche in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo, la Lega Volley Femminile, associazioni e società sportive dilettantistiche.

 

SISTEMA DI VALORI

L’insieme dei principi e delle regole etiche e morali che ispirano ogni comportamento, azione, operazione, decisione intrapresi dalla Società nel perseguimento della sua missione sono i seguenti:

 

Principio di Legalità

Principio di Integrità

Principi di Uguaglianza e Non Discriminazione 

Principi di Onestà ed Equità

Principi di Correttezza e Lealtà

Principio di confidenzialità

 

POLICY STATEMENT

 

  1. Dichiarazione di Volley Bergamo 1991 rispetto alla volontà di tutelare i minorenni

 

Volley Bergamo 1991 ritiene di fondamentale importanza la tutela dei bambini, per questo si impegna ad adottare tutte le misure necessarie a garantire un ambiente sportivo rispettoso, equo e libero da ogni forma di violenza non accidentale (incluse molestie e abusi) per gli atleti – soprattutto minorenni.

 

La società adotta una politica di zero tolleranza verso ogni forma di violenza ai danni di minorenni, affermando chiaramente l’impegno assoluto a proteggere le giovani atlete sotto la propria responsabilità. Inoltre, promuove un ambiente in cui i minori si sentano incoraggiati a esprimere le proprie preoccupazioni, sapendo di poter contare sul sostegno e sulla disponibilità immediata in caso di bisogno.

 

In linea con i suoi valori fondanti, Volley Bergamo 1991 guarda al benessere e alla crescita delle proprie atlete come priorità e responsabilità di tutte le persone coinvolte all’interno della società sportiva. Questa responsabilità si esprime attraverso l’adozione di pratiche e comportamenti che promuovano il rispetto, la tutela e la sicurezza dei minori, sottolineando l’importanza di un approccio collaborativo e consapevole che crei un ambiente armonioso e stimolante per tutte le atlete.

 

 

  1. Impegni di Volley Bergamo 1991 nella tutela

Consapevoli di ricoprire un ruolo chiave per lo sviluppo e la crescita delle minorenni, e dei rischi a cui possono essere esposte dall’organizzazione stessa (staff, programmi e attività), intendiamo con questa Policy innalzare le misure di protezione e di tutela dei soggetti di minore età contro ogni forma di maltrattamento, violenza e/o abuso affinché sia assicurata la possibilità di svolgere l’attività sportiva in un contesto sicuro e sia salvaguardato il loro sviluppo fisico, psicologico, spirituale, sociale e morale, integrando la tutela dei minorenni nella cultura e nella pratica della nostra società attraverso l’applicazione e l’implementazione di alti Standard di comportamento.

Innalzare le misure di protezione e di tutela contribuisce non solo a minimizzare i rischi a cui possono essere esposti le giovani atlete ma anche a tutelare lo staff e i collaboratori della società ai quali sarà chiaro qual è il comportamento cui sono tenuti quando si relazionano con le minorenni e come gestire preoccupazioni relative alla loro sicurezza, tutelando allo stesso tempo la stessa società.

 

Tale impegno si definisce attraverso quattro aree d’intervento principali:

 

Sensibilizzazione

 

Prevenzione

 

Segnalazione

 

Risposta

 

 

Marcello Cervellin, secondo allenatore. Luca Rossini, preparatore atletico e assistente tecnico. Gianni Bonacina, collaboratore tecnico. Elia Laise, match analyst. Alessandro Bianciardi, scoutman. Ludovico Carminati, team manager. Ecco la squadra di Carlo Parisi.

 

Il nuovo Staff Tecnico di Bergamo sarà composto dal viceallenatore Marcello Cervellin, in arrivo da Firenze, mentre da Roma sbarcherà il preparatore Luca Rossini. Da Casalmaggiore l’ultimo volto nuovo: l’uomo dei numeri, Alessandro Bianciardi.

 

Tre le conferme: Gianni Bonacina, Elia Laise e Ludovico Carminati. Che andranno a mettere la loro esperienza al servizio di Carlo Parisi per andare a disegnare, insieme ai nuovi arrivati, uno Staff Tecnico di valore, esperto, ma con una gran voglia di rimettersi in gioco.

 

Sulla panchina rossoblù, Parisi ritroverà dunque al suo fianco Marcello Cervellin: “L’ho conosciuto due anni fa sulla panchina de Il Bisonte e in queste stagioni con lui mi sono reso conto che è una delle più belle persone che ho incontrato nel mondo della pallavolo. Non è affatto difficile andare d’accordo con lui.

 

Quando mi ha chiesto di seguirlo, mi è sembrato naturale accettare. Lascio Firenze, che è stata un pezzo importante della mia vita, ma sono pronto per un nuovo amore e per un progetto stimolante come quello che andiamo a iniziare insieme a Bergamo.

Avremo un gruppo composto da ragazze estremamente interessanti, un mix tra esperienza ed esuberanza con la presenza di giovani molto talentuose.

Non sarà difficile adattarsi al nuovo ambiente, perché questa società trasuda storia della pallavolo e saremo circondati da dirigenti esperti”.

 

Luca Rossini avrà invece il duplice ruolo di preparatore atletico e assistente tecnico: “Ho iniziato da giocatore e finita la mia carriera sul campo mi sono spostato in panchina – racconta – Mi sono messo a studiare e sono rimasto nel mondo della pallavolo da tecnico. Il fatto di avere un passato da giocatore mi aiuta a capire quando è il momento di spingere di più e quando meno, non solo dal punto di vista dei carichi di lavoro ma anche da quello mentale.

 

A Bergamo credo ci sia la possibilità di creare, nel tempo, qualcosa di importante: questo è un progetto pluriennale che ci permette di partire da zero plasmando e creando il nostro percorso. E’ stimolante”.

 

Lo scoutman sarà Alessandro Bianciardi: “E’ un’opportunità importante per me – ammette – Conosco parte dello staff che troverò qui e collaborare con loro sarà un onore. Sarò a disposizione di Parisi per preparare lo studio delle gare e per fornire allo staff le statistiche live durante i match.

 

Sono ingegnere elettronico e con i numeri, le statistiche e i computer mi sono sempre trovato a mio agio, adattando le mie capacità al mondo del volley”.

 

 

STAFF TECNICO

 

Allenatore

Carlo PARISI

Secondo Allenatore

Marcello CERVELLIN

Preparatore Atletico e Assistente Tecnico

Luca ROSSINI

Collaboratore Tecnico

Gianni BONACINA

Match Analyst

Elia LAISE

Scoutman

Alessandro BIANCIARDI

Team Manager

Ludovico CARMINATI