E’ un Ponte per la Speranza il progetto solidale del Volley Bergamo 1991 per la stagione 2025-2026.
Nel giorno del lancio del calendario fotografico 2026 “Oltre ogni Luce”, si rinnova infatti la tradizione della campagna benefica che la Bergamo della pallavolo rossoblù promuove ogni anno per dare sostegno alle onlus del territorio.

Gli scatti fotografici realizzati con la complicità delle 14 atlete che scandiranno i mesi del 2026 saranno infatti messi all’asta a partire dal primo dicembre, data in cui si svolgerà la Charity XMas Night, ma con una novità rispetto al passato: 12 quadri e altrettante maglie gara special edition, indossate dalle atlete nel mese di dicembre, saranno disponibili on line per un’asta aperta a tutti gli appassionati che si concluderà il 4 gennaio, data dell’ultimo match in programma alla ChorusLife Arena di Bergamo.
La raccolta fondi sarà devoluta all’associazione The Bridge for Hope, che si occupa della promozione di attività integrative alle cure mediche necessarie a migliorare la qualità di vita delle persone che stanno affrontando una malattia oncologica.
Il calendario 2026, dal titolo “Oltre ogni Luce”, che contribuirà alla raccolta fondi, mostra un lato estremamente affascinante delle atlete del Volley Bergamo 1991: in un gioco di luci a tinte rosse e blu, spiccano la naturalezza e un alone di mistero che sottolineano il forte potere di attrazione di queste affascinanti ragazze. Dodici mesi d’incanto accompagneranno gli appassionati che vorrano assicurarsi un autentico pezzo da collezione, disponibile nello store VB91 della ChorusLife Arena in occasione dei match del 14 e 23 dicembre.
La maglia da gara “Christmas Month”, una special edition griffata Macron, sarà invece una novità assoluta: nel mese di dicembre la squadra scenderà in campo indossando una divisa a tema natalizio. E i dodici capi utilizzati dalle atlete saranno pezzi unici e da collezione per un’esclusiva riservata alla asta on line.
Nello Store VB91 e nell’e-commerce di volleybergamo1991.it saranno invece in vendita nella versione replica.
“The Bridge for Hope” nasce nel 2016 dall’unione delle esperienze di Serena Panzeri al Dempsey Center e nell’ambito del volontariato in campo oncologico e di Caterina Pettinato, formatrice e coach laureata in Psicologia, con l’obiettivo di creare un ponte tra associazioni, pazienti e medici, tra pazienti e istituzioni, tra no profit che mettono le persone e non la malattia al centro della propria mission.
Promuove attività integrative alle cure mediche necessarie a migliorare la qualità di vita delle persone che stanno affrontando una malattia oncologica, delle loro famiglie e dei loro caregivers. Ed è ispirata e supportata dal Dempsey Center di Lewiston (ME), centro americano che si occupa di assistenza e servizi innovativi a favore di persone impattate da cancro.
La conduzione dei progetti è affidata a professionisti certificati con comprovata esperienza in ambito oncologico. L’obiettivo è quello di garantire a tutte le persone che si rivolgono all’associazione un supporto continuativo e qualificato.
The Bridge for Hope ha anche l’obiettivo a lungo termine di creare e gestire un centro italiano che, in linea con l’esperienza americana, proporrà attività quali assistenza, educazione e ricreazione durante tutte le fasi della malattia, a integrazione delle cure mediche.
nella foto, da sinistra: Linda Manfredini, Marcella Messina (Assessora Comune di Bergamo) e Serena Panzeri (The Bridge for Hope)





















